Mercato Roma, tante incognite. Secondo Repubblica.it la più grande riguarda il futuro societario del club, spettatore nella questione in corso tra la controllante indiretta Italpetroli e UniCredit:
Poi, un mercato da portare avanti senza fondi nelle casse societarie. Anche per questo, oggi, la Roma ha assistito all’inevitabile addio (con polemica) a Motta, perso alle buste per 1,45 milioni di euro (minusvalenza di 1,2 milioni). Notizia di ieri, invece, il ritorno part-time di Barusso, che ceduto all’estero diventerebbe chiave strategica per liberare un posto da extracomunitario a Rodriguez, esterno in arrivo a costo zero.
ESTIMATORI – Le ultime tre stagioni sono iniziate con una cessione. Da Chivu ad Aquilani passando per Mancini, la Roma ha attinto alle proprie risorse tecniche per disporre di risorse economiche da reinvestire. Oltre a Doni e Cicinho, il primo nome scelto per il sacrificio di quest’anno è quello di Baptista. “Dopo il mondiale si decide il futuro di Julio”, assicura l’agente di Baptista, Lucci. Acquirenti ancora non se ne sono manifestati, però: “Ha tanti estimatori – la garanzia del manager – ma ad oggi nessuna squadra ha parlato con noi e con la Roma”.
Mercato Roma: le casse di Trigoria non sono come quelle di Moratti o del Real Madrid, ma la società giallorossa ha una forza in più: il vivaio. Secondo la Gazzetta dello Sport per rinnovare la squadra e per ringiovanire la rosa, i dirigenti giallorossi devono puntare sui giovani romanisti:
La Roma guarda il Mondiale. Daniele Pradè potrebbe pescare in Sudafrica i giocatori per completare la rosa da mettere a disposizione di Claudio Ranieri. Dopo gli acquisti di Adriano e Flavio Simplicio, il direttore sportivo giallorosso, secondo il Corriere dello Sport, vorrebbe portare a Trigoria un esterno difensivo destro ed un vice Riise:
Da Repubblica.it:
“Ho scelto Roma perchè è simile a Rio”. Parola di Adriano. L’Imperatore, mostrando la sua nuova maglia giallorossa, la numero 8, tra sorrisi e boati si presenta alla folla romanista. Dal 9 giugno scorso l’ex Inter e Flamengo è ufficialmente un giocatore della Roma. Il 26° della storia giallorossa, il nono in rosa (attualmente). L’acquisto di Adriano ha seguito di poche ore il trasferimento di Fabio Simplicio nella Capitale colorando così di verdeoro i il giallorosso. Roma sembra come Rio de Janeiro, Trigoria come San Paolo e Ostia Copacabana. Nove brasiliani, tanti quanti gli italiani in rosa. Claudio Ranieri la prossima stagione dovrà iniziare a spiegare i tagli e le sovrapposizioni anche in portoghese. Negli spogliatoio, però, non si inizierà a ballare la samba perchè molti giocatori carioca sono destinati a lasciare Roma verso altri lidi. Dei tre portieri brasiliani il solo Julio Sergio è sicuro di difendere la porta giallorossa anche la prossima stagione; Artur sta per concludere la sua esperienza nel campionato italiano per accasarsi al Paok Salonicco.