Lentamente, sulle note di una bossa nova in stile Carlos Jobim, scorre via e si dissolve nel nulla l’avventura a Roma di Marangon Alexander Doni. Quando è arrivato nella capitale, secondo portiere straniero della storia della Roma a vestire la maglia giallorossa (prima di lui solo Konsel), con quel viso pallido da bravo ragazzo erano in pochi a credere in lui; un terzo portiere come tanti e poi… il campo ha dato le sue risposte. Coppa Uefa, 29 settembre 2005, l’avversaria non è di quelle temibili, il modesto Aris Salonicco, finisce 0 – 0 ma la prestazione del brasiliano convince tutti e soprattutto Luciano Spalletti.