Roma, per gli scontenti quella è la porta

Da Il Romanista:

Oggi ci aspetta un’altra partita difficile, a Marassi con il Genoa. D’altra parte, nelle condizioni in cui si trova oggi la Roma, ogni partita diventa complicata, ogni avversario fa una paura terribile. La squadra arriva infatti a questo appuntamento dopo la pesantissima sconfitta di mercoledì con lo Shakhtar, una partita buttata al vento nel giro di un quarto d’ora, in cui abbiamo subito tre gol. Nel secondo tempo c’è stata una certa reazione, i ragazzi ci hanno messo buona volontà, ma questa, da sola, non è sufficiente a camuffare i problemi che ha oggi la Roma. Problemi che ci sono, evidenti, perché si può certamente perdere, ma non si può farlo come lo ha fatto la Roma mercoledì con gli ucraini o sabato scorso col Napoli. A me sembra che i giocatori vadano in campo senza più la giusta convinzione, distratti, come se avessero la testa da un’altra parte.

“Sono Scala, la Roma mi conosce e sa dove sto”

 La panchina bollente di Claudio Ranieri porta ad alimentare le voci inerenti a un possibile avvicendamento tecnico alla guida della Roma. Tra i tanti nomi circolati, anche quello di Nevio Scala il quale ha fatto in tempo ad affrontare l’argomento nel corso della trasmissione radiofonica “A Tutto Campo” in onda su RadioIES:
IPOTESI. Mi è tornata voglia di una panchina, sono pronto a tornare. Ho un bellissimo rapporto con Roma e con la Roma, conosco perfettamente tutti i componenti della società. Sanno chi sono e dove sono, ogni tanto ci sentiamo. Sono convinto però che Claudio farà ancora bene e siederà ancora a lungo sulla panchina della Roma“.

Autogestione Roma

 Stando a quanto riporta Il Messaggero edizione odierna, in casa Roma si vive una situazione delicata: Claudio Ranieri ha iniziato a seguire le opinioni tattiche dei calciatori. Il clima somiglia a quello dell’autogestione. Testuale:

Se i muscoli delle loro gambe hanno attualmente lo spessore e la resistenza dello zucchero filato, almeno a braccio di ferro i giocatori della Roma sono imbattibili. Per i culturisti della sconfitta, dopo il successo contro Rosella Sensi, respinta la sua richiesta di ritiro anticipato verso Parma, anche quello contro Claudio Ranieri, sulla preparazione fisica e l’atteggiamento tattico. Adesso comanda la squadra che, ottenendo il massimo dal maxi processo di mercoledì a Trigoria, si è almeno presa tutte le responsabilità.

Roma, Ranieri contro

 Claudio Ranieri, da inizio stagione, è stato in più di una circostanza protagonista di sfoghi e dichiarazioni eloquenti: sintomatiche di eccessiva confusione che aleggia intorno alla Roma? Da Il Corriere dello Sport:

Già in estate Ranieri, a più riprese, aveva sottolineato i suoi desideri di mercato: «Contento del mercato? Ho chiesto solo Burdisso». Vigilia di Roma-Bologna, monologo e sfogo di Ranieri: «Non faccio l´elenco di chi ci sta buttando il fango addosso, ma dopo ricordatevelo e noi ci ricorderemo di voi».

Sensi, Ranieri, squadra: ecco cosa si sono detti durante il confronto

 Il faccia a faccia tra squadra, dirigenza e allenatore è stato duro, schietto, franco e in grado di mettere in evidenza problematiche che paiono gravi. La Roma esce dal chiarimento con la voglia di rialzarsi in fretta ma la sensazione è che i giallorossi stiano con le ossa rotte. Da repubblica.it:

A Trigoria cambia tutto. A ventiquattro ore dalla prima, vera crisi dello spogliatoio giallorosso, arriva l’inversione di marcia, dalla preparazione agli allenamenti tattici, fino al modulo e agli equilibri interni. A livello dirigenziale rimane la certezza sul valore della squadra e sulla competenza del tecnico. Ma anche la convinzione che si debba cambiare radicalmente perché si registri una ripresa a livello di risultati, di gioco, di compattezza. Parola d’ordine: “basta alibi”.

La Roma non c’è più

 Disfatta interna contro il Basilea che, tradotto, significa non solo passo indietro rispetto alla sfida contro il Genoa ma anche conseguente complicazione del cammino in Champions League. Da Il Corriere dello Sport:

La Roma è disastrosamente crollata in casa di fronte al Basilea, ex fanalino di coda del girone. Soprattutto per Ranieri è un momentaccio: male in serie A, male a questo punto anche in Champions. Peggio del Milan, comunque, è andata alla Roma, annichilita nel fi nale dagli svizzeri del Basilea.

Crisi Roma: per i lettori di asromalive.com solo Ranieri può risollevare i giallorossi

SONDAGGIO. I numeri ce li siamo detti e ridetti: un po’ per l’incoraggiante sensazione che peggio di così non si possa fare e un po’ per provare a trovare risposte palusibili alla crisi (di risultati e di gioco) della Roma. Hanno provato, esperti e tifosi, appassionati e giornalisti, a individuare malattia e cura: si è sentito tutto e l’esatto contrario. Il salvagente, secondo i lettori di asromalive.com, ha in ogni caso nome e cognome: si chiama Claudio Ranieri. Il 41% di quanti hanno partecipato al sondaggio è infatti del parere che “Solo Ranieri può risollevare la Roma. Con scelte coraggiose: spazio a chi sta in forma”. Una percentuale netta, di gran lunga maggioritaria rispetto alle altre opzioni. Segue, condivisa dal 19% dei votanti, l’opinione che “Tutta la Roma è da rifondare. Il passaggio di proprietà è fondamentale” mentre il 16% dei partecipanti ritiene che solo attraverso la sostituzione del testaccino con un altro allenatore si possa invertire la rotta. Per il 12% degli intervenuti, invece, esiste un problema di natura tattica che richiede nuove soluzioni. Il 10% sposta l’attenzione su Rosella Sensi e chiede al presidente di infondere sicurezza all’ambiente anche attraverso la rinnovata fiducia a Ranieri. Solo l’1%, infine, reputa il girone di andata ormai compromesso e sollecita interventi di mercato nel corso della sessione di gennaio.
STATISTICHE. Le cifre lasciano poco spazio alle interpretazioni: cinque punti in sei gare di campionato mentre in Champions League è stata messa in cascina una vittoria oltremodo sofferta contro i romeni del Cluj dopo il ko inflitto dai tedeschi del Bayern Monaco. Ancora campionato: cinque reti all’attivo in sei partite, undici reti subite (peggior difesa della serie A); ancora Champions: due reti fatte in due gare, tre quelle subite (oltre a tre pali). Cappotto in trasferta: quattro partite (tre dui campionato, una di coppa) e quattro sconfitte.
1. MIRACOLO RANIERI. Lo pensa la maggior parte dei votanti: solo il testaccino può risolvere i problemi della Roma. Il 41%, infatti, non ha dimenticato la marcia trionfale della scorsa stagione quando, con una rosa che non sembrava all’altezza di quella dell’Inter, Ranieri è riuscito a ricompattare un gruppo sfaldato e trascinare l’ambiente al grido di “Non succede, ma se succede…”. I giallorossi sono rimasti in lotta per lo scudetto fino all’ultima giornata: pareva che nessun altro allenatore potesse incollarsi sulla pelle la casacca capitolina come lui. Per la maggioranza dei lettori è ancora così: il Ranieri che hanno in mente è quello che non guarda in faccia a nessuno. Andare con la memoria fino all’ultimo derby di campionato (fuori Francesco Totti e Daniele De Rossi alla fine del primo tempo, la momentanea sconfitta si è trasformata in vittoria) non è difficile: quel tipo di allenatore sa fare la differenza.

Roma, Rizzitelli: “E’ ansia da risultato”

 Da Il Romanista:

La sua disponibilità è lo specchio di un carattere tenace e di grande umanità. Ruggiero Rizzitelli è sempre lo stesso  di quando, in campo, segnava e lottava per la Roma. Il suo è l´orgoglio di un uomo che ha avuto la fortuna di  indossare una maglia meravigliosamente unica e che ora, invece, segue da tifoso appassionato ed esigente. E  proprio così, da osservatore privilegiato e, forse, un po´ preoccupato non riesce quasi a capacitarsi del momento orribile che sta vivendo la Magica. Potrebbero esserci decine di spiegazioni, tutte più o meno logiche, ma la sua  amarezza si percepisce dalla voce, dai pensieri di un innamorato che farebbe qualsiasi cosa pur di far tornare il sorriso sulle labbra della morosa.
Ruggiero, ci conforti. Il momento della Roma è passeggero?

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.