Ranieri a tutto tondo, in conferenza stampa, alla vigilia di Roma-Livorno. Dal rivale Cosmi, l’insidia numero uno, ai limiti della sua squadra (il gol, senza Francesco Totti), passando per la valutazione dei singoli.
LIVORNO – “Le insidie nascono dal cambio di allenatore. Cosmi ha avuto pochi giorni per fare tutto, come è successo a me. Avranno molti stimoli, come capita sempre quando c’è un cambio in panchina. Il Livorno adotterà il 5-3-2, Cosmi lo usa sempre. Vedremo un’altra squadra“.
DISCONTINUITA’ E PROSPETTIVE – “Quello della discontinuità è un problema da risolvere. Solo con la Fiorentina abbiamo giocato molto bene. Dove possiamo arrivare? A Roma si passa dalla paura di retrocedere allo scudetto. Esiste una via di mezzo. Io lavoro per arrivare lassù. Ma se la squadra ha avuto dei problemi, bisogna risolverli. Altre squadre in Europa fanno fatica a recuperare a livello mentale. E in Italia questo avviene ancor di più. La squadra adesso c’è, a marzo verrà fuori il lavoro svolto“.
ATTACCO ALL’ASCIUTTO – “Segna solo Totti? Caspita se è un limite. Come si risolve? Recuperando Totti. E’ un problema se manca? Altrimenti perchè lo paghiamo così tanto?“.