Bologna-Roma: il nuovo De Rossi

 Dal Romanista:

Per l’esordio sulla panchina della Roma, Montella non solo stupisce per le scelte dei singoli, ma anche e soprattutto per una disposizione tattica che segna una forte discontinuità con le idee di Ranieri. L’avviso ai naviganti è forte e preciso: puntiamo ed insistiamo con il gioco sulle fasce, non appiattiamoci con la linea difensiva che soffoca la capacità di marcare dei difensori sugli avversari, accorciamo il più possibile i reparti portando il più alto possibile il pressing.

Montella: vittoria in stile Ranieri

 Dal Romanista:

Quindici gol presi nelle ultime cinque partite che sono costate la panchina a Ranieri, nessuno incassato ieri a Bologna nella prima di Montella ma, cosa ancora più importante, anche nessun serio pericolo corso dal redivivo Doni. L’avvio dell’aeroplanino sembra dei migliori e ricalca quello dell’anno scorso di Ranieri, che esordì con una bella vittoria in trasferta a Siena (1-2) quando prese il posto di Spalletti.

Montella fa volare la Roma

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Ancora un fallo di mano, ancora l’arbitro Banti protagonista. Dopo Robinho, nel mirino finisce De Rossi. Il capitano della Roma, già ammonito per un intervento violento su Ramirez, interrompe una ripartenza a metà campo del Bologna. Il direttore di gara nonostante le proteste di Di Vaio e compagni non tira fuori il secondo giallo. Il motivo? Lo spiegano Banti ai giocatori rossoblù e il designatore Braschi in sala stampa: il tocco di mano sullo scatto di Mutarelli non ha bloccato un’azione pericolosa e quindi non meritava l’ammonizione.

Bologna-Roma, la conferenza di Montella: “La Roma aveva paura, la vittoria ci aiuta”

 Bologna-Roma: la conferenza stampa di mister Montella dopo la pesante vittoria in casa del Bologna.
MODULO E VITTORIA – “Il modulo lo determinano gli interpreti, i giocatori. Non c’è un modulo vincente altrimenti lo dotterebbero tutti. L’importante è che i giocatori migliori giochino nelle loro posizioni più congeniali. Cercherò di parlare di tattica per imparare, sempre per fare una battuta. Mi auguro di rimanere sempre me stesso. “Stimo moltissimo Ranieri, oggi abbiamo visto i punti deboli dell’avversario dopo aver studiato molto, facendo vedere gli errori più eclatanti. In questo momento la priorità è la difesa secondo me. Ci si aiuta con le vittorie, questa squadra aveva paura non so perchè, sembravano un po’ sfiduciato e sono giocatori un po’ emotivi. Oggi è stata una vittoria importante da questo punto di vista. Peraltro secondo me una vittoria voluta, difesa e meritata. Complimenti anche al Bologna perchè c’erano ed hanno giocato ma io sono contento. Non ho esultato al gol? Sono abituato con i ragazzini che segnano dieci gol a partita quindi ero stanco di esultare, mi passi la battuta”.

Bologna-Roma: tutte le dichiarazioni. Montella: “Mi sono emozionato al fischio finale, grazie ai ragazzi”. Montali: “Ora troviamo equilibrio e stabilità”. De Rossi: “Ritrovato lo spirito battagliero”

Bologna-Roma: tutte le dichiarazioni dei protagonisti:

 Vincenzo Montella a Sky Sport, Mediaset Premium e Roma Channel:
“Di solito sono una persona fredda ma stasera al fischio finale mi sono emozionato molto. Voglio ringraziare i ragazzi perché mi hanno fatto vivere un sogno. È un sogno allenare la Roma. Io ci sono arrivato subito e sono felice. Abbiamo studiato il Bologna, bravissimi nel fare densità in mezzo al campo e ripartire con Di Vaio. Sono stati bravi i nostri esterni alti che pressavano molto con una difesa davvero formidabile. Totti? Ho trovato tutti ragazzi disponibili. Francesco sarà sicuramente importante per tutta la squadra, tre attaccanti per me non potevano giocare quest’oggi. È stata una scelta tecnica che lui ha capito tranquillamente. Si sta allenando benissimo e sarà d’esempio per tutti. Conto molto su Totti. Doni? Lo reputo più bravo di Julio Sergio anche se quest’ultimo ha giocato benessimo in questi ultimi mesi. Pizarro? Non voleva giocare, non si sentiva bene. È stata una mia forzatura, gli ho detto di giocare per forza, mi serviva anche non al 100%. Lo ringrazio.”
“Si parte col piede giusto, si sono intraviste buone giocate e lo spirito di squadra. Si è intravista la collaborazione ela coesione. Sono molto soddisfatto. Il debutto? E mi divertivo anche con loro. L’emozione forte c’è stata al fischio finale, prima ho vissuto l’esperienza con serenità e fatica. L’emozione diretta l’ho avuta alla fine. La staffetta Borriello-Totti? È stata una scelta in corsa. Così come quella presa all’inzio. Sono giocatori super-disponibili con caratteristiche diverse. Francesco è un esempio per i compagni. Poi non li ho mai visti allenarsi così bene nemmeno quando stavamo insieme in squadra, sono sincero. Totti è un valore anche per il suo comportamento”.
“Sono molto contento. Grazie ai ragazzi, tutti hanno dato una mano, anche chi è entrato dopo. Si è vista la coesione, lo spirito di squadra. Tutte virtù che ci hanno fatto soffrire e vincere. Dobbiamo portarle avanti. Sono molto contento. Le scelte erano fatte con molta serenità. Con me stesso stavo sereno. Ero emozionato, ma mi sembrava tutto un gioco. La vera emozione l’ho provata al fischio finale e mi sono sentito di ringraziare tutti i giocatori che mi hanno fatto vivere quest’esperienza incredibile. Dialogo con i giocatori? Si, loro anche mi stanno aiutando. Però deve esserci un rispetto dei ruoli. Ma continuerò a parlare con loro e a condividere delle scelte tattiche, a discuterne. Siamo stati oggi molto corti, ho battuto molto su questo. Forse nel secondo tempo ci siamo un pò allungati, facevamo fatica a salire. Abbiamo avuto la pala del 2-0 con Matteo. Dei miglioramenti si dovranno fare, forse avevamo paura di portare a casa la partita. Pizarro? Lo ringrazio fortemente da allenatore ma anche personalmente. Lui non voleva giocare, alla fine quasi gliel’ho fatto io l’antidolorifico. Magari si poteva sentire sotto pressione. Conoscendo la piazza di Roma, mi auguro che questo venga capito. Non si era allenatore negli ultimi due giorni, ma a me andava bene anche non al 100%. Pizarro dà sicurezza, la trasmetteva anche ai compagni. Lo ringrazio, capiteci aiutateci”.

Le pagelle di Bologna-Roma: Mexes l’autorità, Pizarro le geometrie

 Bologna-Roma, le pagelle:

Doni 6 – Si fa trovare pronto su una girata non irresistibile di Meggiorini. Svirgola un paio di rinvii, ma nel complesso dà sicurezza al reparto.
Cassetti 6 – Preziosa una sua diagonale su un taglio di Di Vaio. Non fa sfraceli in fase offensiva, ma aggiunge solidità alla difesa.
Mexes 7 – Di Vaio si presenta come una mina vagante, Philippe lo tiene a bada. Il francese gioca con autorità. Esce palla a terra e prova spesso ad impostare l’azione. Perde un dente e in modo stoico continua a tenere altissimo il livello di guardia.
Burdisso 6,5 – Anticipa chirurgicamente gli avversari. Svetta bene di testa. Si conferma leader quando incoraggia Riise.
Riise 5 – L’allenatore gli chiede di spingere, il norvegese non lo fa. Sono più i palloni che spazza, rispetto a quelli che suggerisce. Continua il periodo di appannamento di John.
Pizarro 6,5 – Le condizioni fisiche approssimative lo bloccano nella prima frazione di gioco. Si scioglie nella ripresa. Con l’addio di Ranieri la Roma riassolda una pedina fondamentale. Certe geometrie non si dimenticano mai, figurarsi con due mesi di assenza dei campi.

Montella “segue” Spalletti

 Dal Tempo:

Il primo giorno di scuola con il professore che fino a poco tempo fa era un compagno di banco è andato. Un’ora e mezza di lezione del nuovo docente che per molti studenti è ancora uno di loro: chissà com’è stato strano, per Totti, De Rossi e via via quasi tutti gli altri, vedersi assegnare un fratino o sentirsi dire che esercizio fare da «Vincè», ora che è passato dall’altra parte della barricata.

Da Bologna a Bologna: tsunami giallorosso

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Dalla neve del 30 gennaio alla voglia di sole di oggi. Basterà Montella per riportare il sereno dopo il diluvio di questi 24 giorni? È una speranza condivisa nel mondo giallorosso dopo un febbraio horror: un punto con il Brescia, poi solo sconfitte: 3-5 con l’Inter, 0-2 con il Napoli, 2-3 con lo Shakhtar, 3-4 con il Genoa. Uno tsunami, che ha spazzato via Claudio Ranieri, costretto a dimettersi dopo la figuraccia di tre giorni fa. Il Bologna, nello stesso periodo, ha conquistato 7 punti: vittorie con Catania e Palermo, pareggio a Udine, 1-3 in casa della Sampdoria.

Bologna-Roma: Montella non farà stravolgimenti

 Dal Romanista:

Il tempo è tiranno, non aspetta nessuno, neppure l’amato “aeroplanino”. Per questo è già tempo di pensare al campo e alle scelte che farà l’allenatore Montella. Domani è di nuovo campionato: si va a Bologna per recuperare la partita sospesa il 30 gennaio scorso per la neve. Quale sarà la Roma che scenderà in campo al Dall’Ara?

Ritorno in treno per la Roma

 Dal Corriere dello Sport:

Una corsa contro il tempo. Questo è stata l’immediato dopo partita della Roma, anzi dopo i quindici minuti giocati di una partita che la logica avrebbe consigliato di non far neppure cominciare. La corsa contro il tempo è stata determinata dall’anticipata fine della gara e, quindi, è nata anche la necessità di anticipare i tempi di rientro rispetto al volo di linea previsto alle diciannove e venti dall’aeroporto di Bologna. Non essendoci altri voli, ma soprattutto il ri schio che con quella neve l’aeroporto poteva essere chiuso, non rimaneva che cercare di salire su un treno. Cosa che hanno imme diatamente fatto il travel manager del club giallorosso Antonio Tozzi e il team manager Salvatore Scaglia. «E’ possibile fare quarantasei biglietti di prima classe sul treno Freccia Rossa delle 17.23 da Bologna a Roma? ».

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