Bayern-Roma: la sorpresa Adriano

 Dal Romanista:

Non ci sono Vucinic e Okaka. C’è Adriano. Solo per fare numero? Chissà. Quando ieri intorno all’ora di pranzo la Roma ha diffuso l’elenco dei convocati per la trasferta con il Bayern Monaco, c’è chi è rimasto sorpreso. In lista figura Adriano Leite Ribeiro. In teoria, il brasiliano doveva tornare a disposizione di Ranieri, e dunque convocabile, per la partita con l’Inter del 25 settembre. A esattamente un mese dall’infortunio che lo aveva fermato tre giorni prima del debutto in campionato con il Cesena. È il 25 agosto. Adriano sente una fitta all’adduttore.

Champions League, Ranieri: è emergenza

 Dal Corriere dello Sport:

La Roma partirà stamattina per Monaco di Baviera tutta incerottata. Per il clamoroso 1-5 subìto a Cagliari – l’ultima volta che i giallorossi avevano preso 5 gol in campionato era il 1999, con Zeman in panchina, ma ne avevano almeno segnati 4 – e perché delle tante speranze di recuperare qualche giocatore da opporre al Bayern se ne sono realizzate ben poche. Nella lista dei convocati di Claudio Ranieri, infatti, non ci sono né Rodrigo TaddeiMirko VucinicPhilippe Mexés, oltre naturalmente a Riise, Castellini e Okaka.

Burdisso: pronto per Bayern Monaco-Roma

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Nella roulette dei numeri primi la solitudine ha la faccia malinconica del 29. È quello di Nicolas Burdisso, a cui la sorte sta riservando giorni da montagne russe, dal punto di vista emotivo. Reo confesso a Cagliari per il fallaccio ai danni di Daniele Conti, poi subito in vetrina domani nella sfida di Champions contro il Bayern Monaco e quindi in ghiacciaia per l’inevitabile mazzata in arrivo da parte del giudice. Rivincita «Mister 8 milioni» – forse per la prima volta da quando è giallorosso – sente addosso la pressione di una piazza che, dopo averlo «scoperto», lo vuole sempre ad altissimi livelli. Difficile per ora, se si pensa che col gruppo non ha fatto neppure una settimana di allenamenti e la sua preparazione è cominciata in ritardo per via del Mondiale.

Bayern Monaco-Roma: anche Van Gaal ha i suoi problemi

 Dal Corriere dello Sport:

Tremila tifosi, molte donne e bambini, cori di simpatia, applausi, autografi, abbracci, il sor riso rivolto al telefonino che scatta la foto ricordo dell’abbraccio con il campione del cuore. L’allenamento del Bayern ieri mat tina è stato una festa. Il mezzo capitombolo casalingo col Werder Brema (0-0) non lascia traccia nell’umore dei fedelissimi, ma induce il gruppo all’autocritica. L’anno scorso, la partenza era stata ancora più insoddisfacente (solo 2 punti dopo tre partite, ora i punti sono 4) però alla fine sono arrivati scudetto, coppa di Germania e finale di Champions. Van Gaal ha dimostrato che di lui ci si può fidare.

Colloquio Ranieri-Pradè. La Sensi vola a Monaco

 Dal Romanista:

Nessun processo, nessun banco degli imputati, tantomeno nessun ultimatum. Nel confronto tra Ranieri e la squadra, andato in scena ieri mattina a Trigoria prima dell’allenamento, il tecnico ha avuto parole decise nei confronti dei giocatori, necessarie per dare uno scossone, ma non ha attaccato nessuno. Anzi. Ha invitato i giocatori «a restare uniti», a «non mollare» perché nulla è compromesso. Il cappotto di Cagliari non va sottovalutato, è sintomo che qualcosa «ancora non va» ma la storia di questa stagione è tutta da scrivere. A partire da mercoledì, a Monaco. E proprio perché tutto l’ambiente Roma, in questo momento, deve «essere compatto», Rosella Sensi ha deciso di seguire la squadra in Germania. Il presidente aveva già preso in considerazione l’idea nei giorni scorsi perché non voleva perdere il ritorno della Roma in Champions dopo 18 mesi di assenza, ma, in seguito alla pesante sconfitta del Sant’Elia, ha rotto gli indugi, decidendo di andare a Monaco.

Totti-Ranieri: qualcosa non va

 Dal Corriere della Sera:

Si può essere sull’orlo di una crisi di nervi a settembre appena iniziato Chi ne dubita può chiedere informazioni a Trigoria, dove la Roma ieri si è ritirata a leccarsi le ferite dopo l’1-5 di Cagliari e in attesa della trasferta di Monaco di Baviera, contro il Bayern, nel debutto in Champions League. I risultati sono chiari: tre partite ufficiali (due di campionato più la Supercoppa italiana), due sconfitte, un pareggio, zero vittorie, otto gol subiti e solo due segnati. Altrettanto sconfortanti sono altri segnali: la condizione atletica, il numero degli acciaccati, l’umore di Ranieri, alcune scelte tecniche incomprensibili, il rapporto tra l’allenatore e Francesco Totti.

Bayern Monaco-Roma: Ranieri cambia il modulo

 Dal Tempo:

Ranieri, i giocatori e nessun altro. Il confronto a Trigoria dopo i cinque schiaffi di Cagliari è avvenuto senza dirigenti. L’allenatore ha voluto parlare alla squadra da solo, poi si è confrontato con Montali e Pradè. Il momento è delicato e Ranieri ha cercato le parole giuste per rianimare un gruppo abbattuto. A tutti i livelli: le gambe non girano e la testa di molti non è più quella “giusta”. Il tecnico ha analizzato attentamente la partita del Sant’Elia con i giocatori, sottolineando degli errori dei singoli e tutti i meccanismi che non sono scattati. Ma il suo discorso è stato meno duro rispetto ad altre occasioni. Se un po’ di carota farà bene alla Roma si capirà mercoledì a Monaco.

Guidolin: “Castellini ha esperienza e qualità”

 Dal Corriere dello Sport:

Lo ha allenato nelle ultime due stagioni a Parma. Chi, allora, meglio di France­sco Guidolin, oggi sulla pan­china dell’Udinese, per saper­ne un po’ di più su Paolo Ca­stellini, primo candidato a so­stituire Johm Arne Riise nelle prossime partite? Riise infortunato, tocca a Castellini.
La Roma può stare tranquilla?
«Tranquillissima. Ha espe­rienza e qualità per ridimen­sionare l’assenza del norvege­se».
Se ci dovesse descrivere le migliori qualità di Castellini, cosa ci direbbe?
«E’ un esterno sinistro che conosce i movimenti difensivi, ha buona continuità di gioco, ubbidienza tattica, uno di quei giocatori che un allenatore vuole sempre avere a disposi­zione».

Rientro Riise: Napoli o Genoa

 Dal Romanista:

Lo hanno dimesso ieri dall’ospedale di Oslo. Era ovvio. Perché per spezzare Riise, per piegare la forza di volontà di uno dei giocatori più coraggiosi che abbiano avuto la fortuna di vestire la maglia della Roma, ci vuole ben altro. La botta in allenamento, lo scontro con il compagno Espen, la capocciata per dirlo alla romana, è stata di quelle memorabili. Commozione cerebrale pesante. Questa è stata la diagnosi. La Tac ha escluso danni ulteriori. Perché Thunderbolt possa tornare a Roma passerà ancora del tempo. John Arne dovrebbe essere abile e arruolato tra quattro settimane. Riise salterà sicuramente sia l’appuntamento di Champions con il Bayern Monaco, il 15 settembre, sia la madre di tutte le sfide.

Infortunio Riise: Ranieri punta su Castellini

 Dalla Gazzetta dello Sport:

Il 25 agosto, con la stessa meraviglia di un bambino a Disneyland, guardandosi attorno e dandosi un pizzicotto, Paolo Castellini disse una frase talmente vera, umana, da suscitare tenerezza. «Per me la Roma è un’emozione devastante». Proprio così, viva la sincerità. Fu come mettersi a nudo, senza filtri, senza tralasciare nulla: i sentimenti, innanzitutto. Così forti da sentirsi devastato, appunto. E forse, al primo impatto, anche inadeguato. «Già portare la borsa di questa società mi responsabilizza» disse ancora Castellini. Ce la farà? Era il 25 agosto. Un paio di settimane dopo, la prospettiva di Paolo Castellini è cambiata. Oggi e per i prossimi venti, trenta giorni, la sua borsa la porterà qualcun altro. Lui dovrà scendere in campo, dimostrare di aver smaltito l’emozione, reggere l’urto con il calcio di alto livello e le responsabilità che questo comporta.

Roma: falsa partenza

 Dal Corriere della Sera:

Benedire o maledire la pausa per le partite delle nazionali? Non è facile, per la Roma, rispondere a questa domanda dopo il pareggio senza reti contro il Cesena all’Olimpico. Si ripartirà il 12 settembre, a Cagliari, in uno stadio sempre difficile per i giallorossi, e tre giorni dopo ci sarà il debutto in Champions League, a Monaco di Baviera, contro il Bayern che sarà privo di Robben (infortunato) e Ribery (squalificato).

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.