Roma, Doni deve riconquistare i tifosi

 Da Il Corriere dello Sport:

Ha esordito in una delicatissima notte da derby, figuriamoci se si potrà emozionare oggi. Ep­pure ci piacerebbe spiare i pensieri che Doni oggi fa­rà all’Olimpico quando si ripresenterà da portiere ti­tolare della Roma.
SCELTA -Con l’arrivo di Montella sulla panchina giallorossa, Doni è subito tornato il portiere della Roma, forte di una consi­derazione importante an­che all’interno dello spo­gliatoio. Del resto, non più tardi di un paio di mesi fa, un certo Daniele De Rossi lo aveva fatto capire in ma­niera abbastanza chiara.
[…] Toccherà a lui riconquista­re la gente, già da oggi contro il Parma. La prima a Bo­logna è an­data bene, nessun gol al passivo, roba che in questa stagio­ne è da sottolineare in ros­so, ma il difficile vieneadesso.

Doni, l’ultima chance

 Il Romanista:

In questo momento poteva essere in Inghilterra o in Spagna. E invece, Alexander Doni, è ancora a Roma. Dove, dopo un anno e mezzo in cui è sceso in campo col contagocce, è tornato ad essere il primo portiere dei giallorossi.Una scelta apparsa piuttosto chiara fin dalla presentazione di Vincenzo Montella martedì e diventata poi certezza mercoledì alle 18.30, quando il numero 32 ha occupato il suo posto tra i pali. La decisione, presa dall’allenatore fin dalle prime ore della sua avventura romanista, è stata comunicata ai diretti interessati immediatamente. Come prevedibile, Doni è stato felicissimo. Julio Sergio meno. Anche se, almeno per ora, non prenderà decisioni. Farà il secondo fino al termine della stagione poi parlerà con la dirigenza e deciderà il suo futuro.

Ag. Doni: “Il gruppo lo ha sempre sostenuto, ora potrebbe rimanere a Roma”

 Alexander Marangon Doni si riprende la Roma. Con l’avvento di Montella, il portiere potrebbe tornare titolare nella squadra giallorossa. Ovidio Colucci, manager che cura gli interessi del brasiliano, ha parlato di questa possibilità e del futuro del suo assistito:

“Del ritorno di Doni come titolare, non ne so nulla se non le cose che ho letto sui giornali. Anche perché non sono abituato a disturbare il ragazzo durante i ritiri pre-gara. Posso solo dire che in tutto questo tempo ha solo pensato a lavorare e allenarsi per farsi trovare pronto al momento giusto. E’ stato molto importante il supporto che il gruppo non gli ha mai fatto mancare e che gli ha consentito di superare questo periodo difficile. Periodo in cui, però, non si è mai perso d’animo né ha mai fatto polemica. Si è vero, è stato a un passo dal lasciare la Roma – ha affermato Colucci a forzaroma.info – . Noi avevamo dato la nostra disponibilità alla cessione; ad agosto è stato vicino a due club di Premier (West Ham e Fulham, ndr), mentre nello scorso dicembre abbiamo avuto dei contatti con il Malaga.

Roma, Doni è una furia: “Ora basta”

 Da Il Corriere dello Sport:

Doni o Lobont? Ad alimentare il dubbio ci ha pensa­to proprio Claudio Ranieri, ieri, quando non ha risposto alla domanda su chi, oggi a Ce­sena, sarebbe stato il portiere della Roma orfana dello squalificato Julio Sergio. Un dubbio che tutti si pensava non ci sarebbe stato, visto che l´estremo difensore romeno è reduce da un infortunio e soltanto da due ­tre giorni è tornato ad allenarsi a pieno rit­mo. E invece: Doni o Lobont?
SCELTA –Tutto comunque fa pensare che og­gi a Cesena toccherà di nuo­vo a Doni che è il terzo por­tiere della Roma, oltretutto giocatore che è tra quelli messi sul mercato con l´obiettivo di ridimensionare un monte ingaggi importante e che, sia per i conti di oggi, sia per quelli di domani chiunque dovesse essere il proprietario, è necessario ridurre ancora il nome di Doni è quello più facil­mente individuabile come possibile parten­te. Ecco perché si può immaginare qualcu­no che voglia spingere il portiere brasiliano a convincersi a lasciare la Roma, garanten­dosi pure una bella figura nei confronti di chi deve decidere il futuro societario roma­nista. Magari anche con storie tutte perlo­menoda verificare.

Doni, Baptista, Cicinho e la Roma B

 Da Il Tempo:

Un problema tecnico per Ranieri, un peso sul bilancio di una società che entro dicembre verrà venduta. La Roma fa i conti con l’abbondanza: nella rosa ci sono sette giocatori di troppo. Tradotto in stipendi, si arriva a quasi 15 milioni di euro lordi che andranno versati entro giugno prossimo, senza considerare i premi. Dai brasiliani Baptista, Cicinho e Doni, ai difensori Loria e Antunes fino a Greco e Okaka, tutte pedine che la Roma ha provato a spostare fino all’ultimo giorno di mercato. Il caso più eclatante è quello di Baptista. Rifiutate in serie Napoli, Genoa, Galatasaray, Olympiacos e ancora Genoa, è rimasto a Trigoria con un ingaggio di 4,5 milioni di euro lordi e altri due anni di contratto. Ma di spazio in campo rischia di averne pochissimo. La Sensi vuole rivolgersi alla Fifa e interpellare Platini: sarà difficile ottenere qualcosa. Intanto Baptista resta da separato in casa, si allena senza stimoli e sa che se mai metterà piede in campo all’Olimpico si troverà uno stadio intero contro. Doni ha qualche speranza in più di ribaltare la sua situazione. Sul gong del mercato stava per passare al West Ham, poi la cessione è stata bloccata, segno che qualcuno a Trigoria continui a non fidarsi al 100% di Julio Sergio. Doni, 4,1 milioni lordi di stipendio che saliranno a 4,3 nella prossima stagione (e ha pure un opzione per il rinnovo fino al 2013), deve ripartire dal ruolo di terzo portiere ma punta a tornare il primo. Sembra che qualcosa sia cambiato anche nella testa di Cicinho.

Roma, uno sguardo ai pali: Lobont e Pena sono pronti

 L’infortunio – seppure non di enormi entità – di Julio Sergio costringe la Roma a fare affidamento sui portieri di riserva: potrebbe tornare utile, in questo periodo, Alexander Doni, ma ancora più del brasiliano gli occhi sono puntati sui due romeni Lobont e Pena. Da La Gazzetta dello Sport:

Non è una cosa seria, il malanno di Julio Sergio, anche se la parola fa sempre un certo effetto: elongazione dei flessori della coscia destra. Escluso lo stiramento: a Trigoria, sospirone generale di sollievo. Il brasiliano sarà disponibile per la gara di Supercoppa con l’Inter. Aquesto punto, si può anche vedere la parte mezza piena del bicchiere di Grosseto: la prima volta di Alex Daniel Pena, il portiere romeno che, secondo i piani di Ranieri, sarà il «terzo» nella stagione giallorossa.

Roma, Behrami vale Doni oppure Okaka

 Stando alle iniscrezioni apparse sul Daily Mail, la Roma sarebbe sempre più vicina all’esterno elvetico Valon Behrami per il quale i giallorossi sono pronti a mettere sul piatto i cartellini di Alexander Doni e Stefano Okaka per evitare di spendere i 5, 6 milioni di euro richiesti dal West Ham. Testuale:

La Roma sta intensificando gli sforzi per potare a casa Valon Behrami, giocatore di fascia del West Ham, e sarebbe disposta a offrire il portiere Doni e l’attaccante Stefano Okaka in cambio. Il Club giallorosso è  a corto di liquidità, ma ha già avuto l’ok da parte del calciatore svizzero per il trasferimento a Roma.

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