Juve-Roma si giocherà domenica prossima, Roma-Fiorentina il 25 aprile

 Il consiglio di Lega ha deciso che non ci saranno slittamenti nel campionato. E quindi la partita contro la Fiorentina ci sarà il 25 aprile alle 15, mentre quella contro la Juventus domenica prossima a Torino alle 20:45.

Ci sono voluti due giorni e mezzo di consultazioni per prendere una decisione, che ha testimoniato la bassezza di molti dirigenti che governano il nostro calcio anche dopo la morte di un ragazzo di soli 25 anni. Chi avrebbe voluto spostamenti, chi no, alla fine ha prevalso la norma.

Franco Baldini aveva fatto da apripista, criticando la Lega per non essere riuscita a trovare una soluzione in un momento così doloroso in seguito al decesso di Piermario Morosini, poi ci ha pensato l’ad del Milan, Adriano Galliani, convinto che vadano cambiato qualcosa nei vertici del calcio.

Roma-Psg, Luis Enrique non è preoccupato. Sacchi: “Bisogna avere pazienza”

 Roma non si è fatta in un giorno”. L’espressione vale più che mai per la Roma di Luis Enrique, che nel primo vero test della stagione contro il Psg ha incassato tre reti in 45’.

Il tecnico asturiano non si è detto preoccupato perché “non abbiamo la bacchetta magica, non si costruisce una squadra in 10 giorni. Mi aspettavo una partita del genere, perché siamo una squadra incompleta. L’importante è che finora non abbiamo avuto degli infortunati”.

Nel dopo partita il mister spagnolo ha fotografato così il match contro la nuova squadra di Menez:

“Prendiamo sempre gol per delle nostre disattenzioni, dobbiamo migliorare la fase difensiva. Stiamo lavorando sulla posizione perché è li che ho visto i maggiori errori, per un quarto d’ora abbiamo giocato bene. Non posso trarre un bilancio perché sono solo 10 giorni che lavoriamo, dobbiamo soltanto lavorare per essere competitivi”.

Sulla formazione giallorossa aleggia la scritta “Lavori in corso” o “Working in progress”, vista l’americanizzazione che porterà DiBenedetto, che è sempre più vicino ad acquistare parte della società, anche se la chiusura della trattativa potrebbe slittare rispetto alla fine di luglio, data prevista dai famosi accordi di Boston.

Galliani su Borriello: “E’ della Roma”

 Adriano Galliani, Amministratore delegato del Milan, si è pronunciato in mattinata nel corso della trasmissione radiofonica “La Politica nel Pallone” in onda su Gr Parlamento. Gli stralci più significativi dell’intervento:
BALOTELLI.Mario Balotelli a gennaio? Speriamo di recuperare Pato a gennaio. Ronaldinho credo che possa fare bene la seconda punta. Avendo deciso al momento di giocare con una mezza punta, Seedorf o altri, davanti ci sono Ibra e Pato, Robinho e Ronaldinho, rimarremo così. Quattro attaccanti per due ruoli vanno bene e andiamo avanti con questo.

Sensi – Galliani, storia di un “vaffa” e di un’amicizia consolidata

 La Repubblica:

Il mercato estivo ha suggellato lalleanza tra Roma e Milan. O, se preferite, tra Rosella Sensi e Adriano Galliani. Un´alleanza non certo inedita, anche se inimmaginabile appena sei anni fa. Erano gli anni in cui Franco Sensi, papà di Rosella, si scontrava (senza successo) con l´ad del club rossonero: dalla corsa alla presidenza di Lega del 2002 allo scudetto 2004, oltre alla lotta per i diritti tv esplosa nella lite dell´Olimpico con il “vaffa” dell´allora patron romanista al collega-avversario Galliani. Dall´avvento di Rosella Sensi ai vertici del club giallorosso, l´inversione di rotta grazie anche all´opera di un amico comune: Pippo Marra, presidente di AdnKronos.

Borriello: l’ultimo regalo della Sensi

 Da Leggo:

«Il mio ultimo acquisto? Penso proprio di sì», dice Rosella Sensi: Marco Borriello rappresenta il suo regalo d’addio. La Sensi ha spiegato ieri i retroscena della trattativa e tracciato quello che può essere un bilancio finale della sua presidenza. «Nelle cose che ho fatto ho sempre pensato a come si sarebbe comportato mio padre. I tifosi? Vorrei sempre farli contenti, il diritto di contestare in modo civile naturalmente ci deve essere. Non so se con questa campagna acquisti li ho uniti o se mi rimpiangeranno, sicuramente rimpiangono Franco Sensi che è stato un grande presidente.

Montali: “Mexes è incedibile, Baptista ha rifiutato tutte le offerte”

 Dal Corriere dello Sport:

L’effetto Borriello è contagio­so. Oggi il primo allenamento del nuovo attaccante a Trigoria, dopo il pareggio contro il Cesena per la Roma comincia un nuovo campionato. Ieri i dirigenti Pradè e Montali hanno partecipato al­l’incontro tra Rosella Sensi e Marco Borriello. La Roma ha vinto la concor­renza della Juventus, a Trigoria sono molto soddisfatti. Daniele Pradè ha con­dotto a Milano la trattativa con il gioca­tore e poi ha chiuso nella sede del Milan l’accordo raggiunto da Rosella Sen­si e Adriano Galliani. Il di­rettore sportivo adesso potrà prendersi qualche giorno di riposo: «Siamo contenti, abbiamo fatto il mercato che volevamo fa­re. Abbiamo preso due centrali, un esterno, ci sia­mo rinforzati a centro­campo con Simplicio, at­tendiamo Adriano e ora è arrivata la ciliegina».

Sensi – Galliani: una telefonata e Borriello è della Roma

 Da Il Romanista:

La pazza idea è nata domenica sera, guardando la televisione. Davanti ai microfoni Marco Borriello che, nonostante i quattro gol rifilati dal Milan al Lecce nella prima di campionato, aveva più di un motivo per non essere felice. Poche ore prima, infatti, il Milan aveva ufficializzato l’acquisto di Zlatan Ibrahimovic e Borriello, che è uno che le cose le capisce al volo, ha subito intuito che gli spazi per lui al Milan si sarebbero inevitabilmente ridotti. Da qui la richiesta, fatta appunto in diretta tv, di cambiare aria. A quel punto i dirigenti giallorossi, affranti dal pareggio interno col Cesena che aveva evidenziato la mancanza “cronica” di un centravanti, hanno avuto l’illuminazione. «Perché non lo prendiamo noi?» hanno pensato, forti anche di un rapporto d’amicizia col Milan e con Galliani (che nel frattempo era andato a prendersi pure Robinho, restringendo ulteriormente gli spazi per il centravanti napoletano), e hanno bussato alla porta della società rossonera.

Coppa Italia: agli ottavi probabile Roma-Lazio

 Dal Tempo:

Che bella festa, la stagione si apre con le consuete sorprese, in Lega ne sanno una più del diavolo (e Galliani non c’entra). La Supercoppa recitata da protagonisti ormai stucchevoli è alle porte, in questi giorni si fissano le scadenze e si scopre la formula della Coppa Italia, per la quale già sono stati spesi tutti i possibili aggettivi. Domani sera a Milano, in seguito a lievi dissapori della Lega con Petrucci, tutore di Abete, verranno compilati i calendari della sola Serie A. E stavolta il computer, liberato dagli annosi, e fastidiosi, vincoli, potrà sbizzarrirsi, apparecchiandoci forse una prima giornata da fuochi di artificio.

Roma, Inter, Milan e Juventus: nuove alleanze

 Dalla Gazzetta dello Sport

La galassia Roma: amici, nemici, alleanze, rivalità. Dietro ai nomi che fanno sognare e alle cifre che fanno barcollare, c’è un mondo di rapporti: è la base del mercato. Difficile trattare con il «nemico», impossibile acquistare un giocatore se non hai buoni rapporti con il suo agente. I rapporti con le big. Nella Roma di questa capricciosa estate 2010, i rapporti con le big stanno cambiando. Splende il sereno con la Juventus, dove l’arrivo di Marotta, dirigente stimato a Trigoria, servirà a cementare relazioni che negli ultimi anni sono state buone. Taddei rischia di andare alla Juve a parametro zero, ma alla Roma non lo prenderebbero come uno sgarbo. Situazione stazionaria con il Milan, dove tra Galliani e Rosella Sensi non ci sono mai stati problemi e dove Silvio Berlusconi ha speso più volte una buona parola per evitare che lo scontro con le banche potesse far saltare l’establishment attuale.

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