L’ex giallorosso Ruggiero Rizzitelli, ai microfoni di Centro Suono Sport, è tornato a parlare della corsa scudetto e della delicata sfida di domenica contro la Lazio (ore 18.30): “Il derby è una partita fuori dal campionato, non si deve guardare la classifica. Ranieri li vede tutti i giorni e sa chi è più in condizione. Sono tutti giocatori importanti ma è bello avere tutte queste soluzioni. La Roma prima non aveva un punto di riferimento con le caratteristiche di Toni lì davanti, la voglia ce l’hanno tutti dopo una rimonta del genere. Tutti hanno voglia di giocare questa partita ora, anche Giorgio Rossi. Il gruppo è unito e vuole vincere”. Rizzitelli poi si sofferma sulla sfida dell’Inter di venerdì sera: “La Juve ha orgoglio e può trovare la giornata giusta e giocare ogni 3 giorni non è facile. Questa giornata può chiudere il campionato”.
Rimpianti per non aver lottato per lo scudetto?
“A Roma-Parma del 2001 avrei pagato per stare in campo”.
Il minore stress per non essere partiti da favoriti può essere un vantaggio?
“Si, all’inizio era un vantaggio. Il problema è adesso che è prima e bisogna vedere come reagiranno al primato. Prima era tutto di guadagnato, ora devono tenere la tensione fino alla fine”.
Michele Baldi, consigliere di amministrazione della Roma, è intervenuto alla presentazione de ‘Il Romanista‘ che, a partire da venerdì 16 aprile, si rinnova profondamente, sia nella veste grafica, che nei contenuti. Ecco le parole di Baldi:
La Roma continua la preparazione in vista del derby di domenica prossima (ore 18.30). I giallorossi si sono ritrovati questa mattina al centro tecnico Fulvio Bernardini di Trigoria per il secondo allenamento settimanale (da prima in classifica). L’entusiamo dei tifosi si avverte: un centinaio di persone – anche giapponesi – hanno assistito agli allenamenti fuori dai cancelli, incitando la squadra con cori per De Rossi, Riise ed il tecnico Claudio Ranieri. Il gruppo al completo è sceso sul campo C alle 10,30 e, dopo un breve riscaldamento fisico ed atletico ha proseguito il lavoro con il pallone su un piccolo circuito con appoggi, slalom e conclusioni in porta. Poi esercizi di circolazione palla divisi in due gruppi.