Calciomercato Roma: Yuto Nagatomo, terzino made in Japan

 C’é un nome nuovo nel calciomercato della Roma. Un nome che sa di oriente, che porta direttamente in Giappone. Parliamo di Yuto Nagatomo (Saijō, 12 settembre 1986) calciatore nella Nazionale giapponese con cui ha disputato i Mondiali in Sudafrica giungendo sino agli ottavi di finale, e difensore dell’FC Tokyo. Simone Canovi, l’agente italiano di Nagatomo, come da lui stesso confermato, l’avrebbe offerto alla Roma, e secondo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Romanista”, l’acquisto potrebbe essere un qualcosa di abbastanza fattibile. Dunque, 9 anni dopo il centrocampista Nakata (protagonista nella stagione del terzo scudetto giallorosso nella stagione 2000/2001), un altro giapponese potrebbe vestire la casacca giallorossa: il terzino Nagatomo potrebbe però arrivare anche in prestito. Prima che tutto questo avvenga, é comunque necessario liberare un posto da extra-comunitario: il prescelto é come tutti sanno il giovane centrocampista Barusso, non dovrebbe rimanere ancora molto a lungo a Trigoria. “Per quanto riguarda Nagatomo – quete le parole dell’agente Canovi – ho ricevuto molte richieste sia in Italia che in Europa: ne ho discusso anche con la dirigenza giallorossa, ma sino ad ora non mi hanno fatto sapere nulla di concreto. Il suo club (FC Tokyo) sarebbe disponibilissimo a darlo in prestito con diritto di riscatto, oppure a cederlo per una somma tra i due e i tre milioni di euro”.
Carriera – La carriera di Yuto Nagatomo inizia nel 2002, nella squadra giovanile del Higashi Fukuoka High School, dove milita sino al 2004. Nel 2005, a 19 anni, fa il salto nella compagine della Meiji University, dove rimane sino al 2007.

Lippi e il tricheco: altro che schiaffo morale… – VIDEO

 Impazzano tormentoni su youtube: stavolta, il protagonista in negativo è Marcello Lippi che, reduce dalla fallimentare esperienza del Mondiale in Sud Africa con l’Italia, dopo essere stato additato quale principale responsabile della disfatta azzurra si vede bersagliare anche dalla satira spontanea dei fruitori della rete. Ricalcando lo spot della Vigorsol, il tricheco si trova di frnte all’ex juventino e iniziano a darsi il cinque. Fino a che… bhè: il tricheco gli piazza uno schiaffone che fa girare la testa all’allenatore. Tra il tripudio generale del tifo tricolore.
Altro che scoppola morale, è una sberla a tutti gli effetti: chissà quanti, in quell’istante, avrebbero voluto essere il tricheco. Il video? Eccolo:

Roma: il fututo è questione di giorni

 Dal Tempo:

Prendere o lasciare. Prendere la proposta di UniCredit, affidare alla banca il mandato a vendere gli asset del gruppo, Roma compresa, e chiudere la faccenda una volta per tutte o lasciare e andare incontro al lodo arbitrale. Rosella Sensi e Italpetroli sono davanti a un bivio: accettaree scrivere la parola fine oppure far saltare il banco e rimandare il tutto all’arbitrato Oggi è il giorno dell’«o la va o la spacca».

Baptista fra Tottenham, Liverpool e City

 Il Romanista fotogra così la situazione legata a Julio Baptista:

A Port Elizabeth, infatti, alle 16 il Brasile scenderà in campo contro l’Olanda nei quarti di finale del Mondiale e Julio ci sarà: ha recuperato dal problema al ginocchio che gli ha impedito di scendere in campo contro il Cile negli ottavi e oggi sarà a disposizione di Dunga. Più o meno contemporaneamente, a qualche migliaio di chilometri di distanza i suoi agenti Alessandro Lucci e Juan Figer giocheranno un’altra partita che potrà essere decisiva per il suo futuro.

Sensi-Unicredit: ultima puntata?

 Da Leggo:

Senza via di scampo. Rosella Sensi stavolta è davvero con le spalle al muro. Il presidente giallorosso ha poco più di 48 ore per decidere il futuro di Italpetroli e di conseguenza della Roma. Davanti ha due strade ugualmente dolorose da percorrere: 1) cedere la Roma ad Unicredit e perdere così l’asset più amato; 2) impugnare la sentenza di Ruperto e intraprendere una dura battaglia legale. Una strada lunga (6 o 7 anni) che potrebbe però portare al burrone del fallimento. La scelta va fatta in queste ore febbrili. Oggi infatti i legali di Unicredit e Italpetroli si incontreranno nuovamente. Per l’ultima volta prima dell’arbitrato di lunedì prossimo. Proprio da questo incontro si saprà se l’accordo fra le due parti verrà firmato (con conseguente cessione della Roma) o se si andrà allo scontro.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.