Felicità Roma

 Dal Corriere dello Sport:

Come a Madrid. Cambiando l’ordine dei marcatori. Stavolta prima una perla di Vucinic, poi un’altra di Taddei, per la felicità del loro procuratore, Alessandro Lucci. Il risultato non cambia. Roma in trionfo. Perché inutile provare a smorzare gli entusiasmi, vincere qui, a Torino, in una sfida secca che vale una doppia semifinale di coppa Italia, di fronte ci sarà l’Inter il nemico di sempre di questi ultimi anni, contro la vecchia signora avversaria che più avversaria non c’è da trenta anni, per qualsiasi Roma e qualsiasi romanista, non può che essere una festa di quelle da ricordare. Come quella, spontanea e per questo bellissima, che hanno messo in piedi lì, a bordo campo, i non troppi tifosi giallorossi presenti, dopo che Taddei con quella girata di destro a rischio stiramento aveva chiuso gioco, partita, incontro, un abbraccio generale romanista che sarà difficile cancellare dalla memoria.

Doni-Eduardo, cotinuano i contatti

 Dal Corriere dello Sport:

Quarantotto ore. Altrimenti, stiamo bene come stiamo. Nel senso che lo scambio di portieri tra Roma e Genoa, Doni a a Genova, Eduardo a Trigoria, s’ha da fare nei prossimi due giorni, altrimenti il rischio è che salti tutto. Un contatto decisivo ci sarà nella giornata di oggi tra i direttori sportivi Daniele Pradè e Stefano Capozucca, dove si cercherà di approfondire una questione che mercoledì scorso, a Milano, è rimasta in sospeso. Dove il sospeso, non ci si può sbagliare, è come sempre una questione di soldi. Soprattutto quelli relativi allo stipendio del brasiliano, quasi due milioni e mezzo all’anno che, pure se rdimensionati dai soli cinque mesi che mancano alla conclusione di questa stagione, doppiano quelli dello stipendio del portoghese che a Genova ha fatto più papere che parate. La Roma, insomma, dovrà partecipare in qualche maniera al pagamento delle mensilità di Doni.

Taddei: “Sono gesti che provo in allenamento, ora pensiamo al campionato”

 Dal Romanista:

La Rai se l’è domandato a lungo, i romanisti pure. Ma quale è stato il gol più bello? La semirovesciata di Taddei o la conclusione a giro di Vucinic? Chi conosce bene Rodrigo e Mirko, sa che entrambi hanno questi colpi nel loro repertorio. Taddei beffa tutti. La difesa in linea della Juve, Storari che non s’aspetta una roba del genere, ma pure i tifosi della Roma, che invece s’aspettano (temono) una segnalazione per fuorigioco. Ma quale fuorigioco. De Rossi pare calibrare l’assist col goniometro, Rodrigo si coordina e la mette là dove nessuno ci pensa. Nessuno, tranne lui. Tranne Taddei, che dopo un gol del genere meriterebbe dalla Panini una figurina metà Parola, metà Messi. «Sono gesti – racconta il centrocampista – che provo in allenamento. Sono un giocatore che si impegna molto in allenamento per essere a disposizione. Oggi (ieri, ndr) sono stato anche fortunato. È stata una bella palla di Daniele e ho fatto un gran gol».

Corsa a tre per la Roma

 Da Il Messaggero:

Gli americani guidati da Thomas R. Di Benedetto, Giampaolo Angelucci e il fondo arabo Aabar dovrebbero consegnare lunedì prossimo a Rothschild le offerte vincolanti per acquistare il 67% della As Roma: il termine dovrebbe essere mantenuto perchè, contrariamente a quanto sembrava, il gruppo d’oltreoceano non dovrebbe chiedere una proroga a dimostrazione che nella giornata di ieri sono stati fatti passi in avanti nella messa a punto dell’offerta con Unicredit, disposta a diventare partner della newco la cui maggioranza (60-70%) sarà frazionata fra Di Benedetto, Julian Movsesian, Michael A. Ruane, Arthur Falcone e Williams C. Powers.

Juventus-Roma, tutte le dichiarazioni dei protagonisti. Simplicio: “Abbiamo dominato”. Montali: “Ogni giorno lavoriamo per tenere alto questo asset”. Ranieri: “Le vicende societarie non ci devono interessare. La tessera del tifoso? Non ha senso”. Taddei: “Il gol? Provato in allenamento”

Juventus-Roma, tutte le dichiarazioni dei protagonisti del match di Coppa Italia:

 Ranieri a Rai Sport, in conferenza stampa e a Roma Channel:
“Ho fatto i complimenti ai miei giocatori per l’ottima partita fatta, all’inizio ci mancava un po’ di incisività. Contro la Juve, fuori casa e senza tifosi siamo stati determinati. Ora gli ho detto di pensare a Bologna… Noi stiamo bene già da un po’ di tempo. Vogliamo migliorare fuori casa, aspettiamo la gara contro gli emiliani di domenica. L’Inter? Manca ancora tanto tempo alla semifinale. Le condizioni di Menez? Ha ricevuto un colpo sul quadricipite, ha un grosso ematoma, vedremo come sta nei prossimi allenamenti, speriamo bene. Il gol di Vucinic? Su questi colpi, che solo i grandi campioni sanno fare, i portieri non possono nulla. La squadra ha fatto girare molto bene il pallone, dovevamo essere più incisivi, ci mancava solo quel colpo di Mirko per dare la svolta alla partita. Il fallo in area di Mexes? Ho visto Del Piero che si è prima appoggiato su Mexes ed è poi scivolato a terra. Le voci sulla società? L’ho detto ai ragazzi, è un discorso che non ci deve riguardare. Siamo pagati e non ci manca nulla per cui dobbiamo fare il nostro lavoro mentre la società si occupa della situazione. Mourinho ha detto che in Italia si divertiva? Io mi diverto solo quando vinco. Stiamo lavorando con buona partecipazione da parte di tutti e i frutti si vedono, cambio i giocatori ma non si nota la differenza, dobbiamo andare avanti così. Il mercato di Milan e Inter? Non sono preoccupato, ho una rosa  che mi soddisfa”.

Juventus-Roma, le pagelle: Mexes imbattibile, Vucinic gol geniale

 Le Pagelle di Juventus-Roma di Coppa Italia:

JulioSergio: 6 – Attento e concentrato per tutti i 90 minuti. Neutralizza un tiro di Del Piero ad inizio gara, non viene impensierito quasi mai.
Riise
: 6 – Nel primo tempo si trova davanti Pepe e Motta ed anche se gli avversari non spingono più di tanto sembra contratto. Nel secondo tempo entra Krasic e lo contiene tranquillamente.
Mexes
: 7,5 – Un po’ falloso all’inizio ma con il passare dei minuti le prende praticamente tutte. Di testa, in anticipo, non lascia spazio a nessun bianconero. Sfiora lo 0-2 con un imperioso stacco di testa parato da Storari. Ruvido e cattivo come deve essere un difensore. Rinnovategli il contratto…
Burdisso
: 6+ – Al sedicesimo strozza l’urlo in gola ai romanisti con un bel colpo di testa uscito di poco, poi la solita ordinaria amministrazione per l’argentino. Incappa nella solita simulazione di Krasic ma non si scompone. Nel finale si immola su Bonucci.

Juventus – Roma, risultato finale 0 – 2. Vucinic e Taddei per la Roma

 Juventus – Roma, risultato finale 0 – 2

JUVENTUS (4-4-2): Storari, Motta (Grosso 72′), Bonucci, Chiellini, Grygera, Martinez,  Melo, Sissoko,  Pepe (Iaquinta 60′), Amauri (Krasic 46′), Del Piero.
A disposizione: Manninger, Sorensen, Grosso, Marchisio, Aquilani, Krasic,  Iaquinta
Allenatore: Del Neri.

Cessione Roma: Unicredit tratta con l’America ma rispetta il termine del 31 gennaio

 Dall’ASCA:

Giorni decisivi per il futuro dell’AS Roma. Una delegazione di Unicredit in queste ore e’ ancora a New York per trattare con una cordata americana che si e’ detta disposta a rilevare il club giallorosso. Oggi e’ previsto l’ultimo incontro e i rappresentanti dell’Istituto di Piazza Cordusio dovrebbero tornare in Italia nelle prossime ore.
Tuttavia, precisano all’ASCA fonti vicine all’operazione, la delegazione di Unicredit non fara’ alcun annuncio al suo rientro a Roma, dato che gli incontri di questi giorni sono serviti ”solo per sciogliere i nodi” relativi al modo in cui ”dovra’ essere articolata l’offerta”: in pratica, per spiegare agli americani come deve essere presentata la proposta in vista del 31 gennaio, data entro la quale dovranno pervenire tutte le offerte vincolanti per il club capitolino.

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