Roma 2009/10: si riparte da Spalletti, Totti e De Rossi

La Roma ha deciso, il futuro ripartirà da Luciano Spalletti, Francesco Totti e Daniele De Rossi: saranno loro i perni giallorossi per la prossima stagione. Per quanto riguarda gli altri, se ne parlerà al termine del campionato. Il tecnico spesso contestato per alcune scelte dai tifosi, ha già programmato con la società il nuovo piano di lavoro: il ritiro non si farà più a Trigoria ma in una località al fresco (forse Brunico), meno ferie ai giocatori, ed una miglior preparazione atletica con uno staff medico completamente rinnovato.

La stagione è stata caratterizzata da troppi infortuni, addirittura contro la Juve ne mancavano ben 11: davvero troppi per sperare in un risultato positivo e per riuscire a programmare con efficacia una tabella di marcia in vista dei traguardi stagionali. Serve un portiere: Doni ha intenzione di andar via, e la Roma si sta adoperando per trovare un sostituto all’’altezza.

Niente trasferta per i tifosi del Bologna

Ci risiamo. Arriva l’ennesimo stop da parte delle istituzioni per i tifosi di calcio. Questa volta tocca ai fans del Bologna che dovranno rinunciare a seguire la propria squadra in trasferta a Roma il prossimo 5 aprile.

La decisione è stata presa stamattina dal Casms, il comitato per l’analisis sulla sicurezza delle manifestazioni sportive, il quale ha stabilito che il match tra i capitolini e i felsinei è a rischio.

Un altro Motta per la Roma

Potrebbe allargarsi la colonia dei Motta a Trigoria. La Roma sarebbe infatti interessata ora Thiago Motta centrocampista ex Barcellona ora in forza al Genoa. Sul sito romanews l’agente del brasiliano conferma l’interessamento della società giallorossa e il gradimento di quest’ultimo ad un eventuale trasferimento.

“A lui la Roma piace, ed ha un’ammirazione per Totti e De Rossi” dice Dario Canovi suo procuratore, che rivela anche “Preziosi quando lo ha preso gli ha promesso che se fosse arrivata un’offerta da parte di un club importante lo avrebbe lasciato andare. Ora vale intorno ai dieci milioni, tra qualche tempo il suo prezzo potrebbe aumentare”.

Maria Sensi rassicura i tifosi giallorossi: “Chi semina zizzania…”

Ha fatto passare le polemiche, il polverone che si è alzato nei confronti di tecnico e giocatori, poi però ha preso la parola rilasciando frasi molto dure. Così Maria Sensi, moglie dello storico presidente Franco, e membro interno della società ha fatto sentire la voce ai tifosi. E che voce, ad ascoltarne le dichiarazioni.  Il quarto posto?

“Io sono sempre stata ottimista per natura e dico che finché c’è vita c’è speranza. Guai se non fosse così. Restano da giocare nove partite, quindi aspettiamo fino a fine campionato, poi farete tutte le critiche che volete. Ci può essere pure l’anno negativo, perché a tutte comprese le big italiane è successo, e se così fosse non succederebbe niente e si andrebbe avanti lo stesso. Non è questione di vita o di morte, prima di dire tante cose guardiamo alla situazione generale che coinvolge l’intero calcio italiano. Fino a un mese fa la Roma scalava posizioni in Europa e raccoglieva elogi, ora siamo sottoterra? Ma scherziamo?”.

Calciomercato Roma: Floccari, Quagliarella o Podolski?

La Roma si interroga sul futuro, che passa attraverso la capacità di allestire una squadra competitiva che possa dare filo da torcere alle due milanesi e la Juventus, e saper dettare legge anche in Europa. La società ha smentito la notizia apparsa ieri dai mass media che potrebbe verificarsi un forte ridimensionamento, ma ha anche confermato che tutto il discorso sarà legato al raggiungimento dell’’obiettivo quarto posto, il minimo stagionale per salvare la stagione, che altrimenti sarebbe fallimentare.

La falsa partenza in campionato, con due mesi horribilis, l’’eliminazione dalla Coppa Italia avvenuta per mano dell’’Inter in una gara con molte polemiche, mentre in Champions League, soltanto la sfortuna nella lotteria dei rigori, ha impedito ai giallorossi di andare avanti nella competizione più prestigiosa, facendo meglio delle altre italiane Inter e Juventus, sconfitte sul campo rispettivamente da Chelsea e Manchester.

Il campionato è fermo, la Roma pensa al mercato

A bocce ferme la società giallorossa guarda al futuro. Il primo pensiero va a Marco Motta piacevole sorpresa di questa grigia stagione della Roma. Il difensore si è rivelato un prezioso acquisto, esordendo subito in Champions League con il piglio giusto, tanto da meritare la convocazione in Nazionale.

Mancano soldi e stipendi, la Roma potrebbe svendere i migliori

La Roma deve cercare di risolvere quanto prima diversi problemi che stanno caratterizzando la parte finale di stagione distogliendo forse in modo eccessivo la concentrazione della squadra verso il campionato.

In primis, quello più grave è rappresentato dalla crisi economica: infatti pare che dipendenti e giocatori non vedano il becco di un quattrino da diverso tempo, e che la mazzata finale sia arrivata con l’eliminazione dalla Champions League, una competizione dalla quale la Roma aspettava un introito importante e invece ha perso milioni di euro.

Calciomercato Roma, Forlan accostato ai giallorossi. Abile manovra del procuratore?

Inevitabile che parta fin da ora il Totonomi per la formazione che nel 2009/10 rappresenterà i colori giallorossi. L’obiettivo minimo di stagione, diventato peraltro l’unico possibile, è quello del quarto posto anche se la lotta all’ultimo posto in Champions League non appare nè facile nè scontata, visto che Genoa e Fiorentina – che precedono la compagine di Spalletti in classifica – non sembrano avere alcuna intenzione di mollare la presa.

A.S. Roma, all’orizzonte uno stadio tutto nuovo

Il buon vecchio Olimpico, palcoscenico di più di una impresa della A.S. Roma? Potrebbe essere dismesso molto presto, soprattutto da parte della società giallorossa che ha progetti futuri chiari e precisi.

La Roma guarda al futuro ed uno dei nuovi obiettivi della società è il progetto del nuovo stadio, stile inglese nel quale poter garantire una serie di servizi in favore dei tifosi.

Brighi e Motta raggiungono De Rossi in Nazionale

Archiviata con qualche amarezza la mazzata subita nella sfida contro la Juventus dello scorso sabato, la Roma si consola con la convocazione di Matteo Brighi e Marco Motta in Nazionale.

Marcello Lippi ha scelto il centrocampista ed il cursore di fascia per il doppio impegno di qualificazione Mondiale contro Serbia Montenegro e Irlanda nel corso della quale la nostra Nazionale dovrà racimolare più punti possibili per garantirsi una qualificazione priva di patemi. La notizia era nell’aria da qualche tempo, ed ora c’è l’ufficialità.

Roma, il quarto posto si allontana. Ecco il piano-Spalletti

La Roma si interroga sui motivi della brutta sconfitta interna contro la Juve, e con un quarto posto che viste le vittorie di Genoa e Fiorentina, è ora distante di cinque punti e rimane l’obiettivo di stagione numero 1.

Quindici giorni di duro lavoro attendono i giallorossi, chiamati a tornare alla vittoria contro il Bologna, anche perchè le dichiarazioni di Rosella Sensi nel dopo gara di Roma-Juventus sono state chiare e non lasciano adito ad alcun dubbio.

Rosella Sensi amareggiata: “Delusa dalla Roma della ripresa. Il pubblico meritava di più”

Rosella Sensi è davvero delusa dal risultato contro la Juve. La presidentessa, nonostante la grande emergenza, sperava che i ragazzi potessero uscire dal campo con un esito diverso, invece i giallorossi sono crollati nella ripresa.

Il massimo esponente della società alza la voce nei confronti della squadra, che nel secondo tempo non le è piaciuta, per la troppa rassegnazione mostrata.

Roma-Juventus, Spalletti: “Risultato bugiardo, perdere così mi fa girare le scatole”

La Roma esce con le ossa rotte dall’Olimpico contro la Juve. Il passivo di 1-4 è esagerato per una squadra ridotta all’osso e che per un’ora aveva giocato (se non meglio) alla pari dei bianconeri.

Il pareggio di Loria, il primo gol davanti ai suoi tifosi, sembrava potesse essere di slancio per centrare la grande impresa, ed invece pochi minuti dopo, da un rimpallo con Riise, Iaquinta ha vinto il duello aereo con Mexes, chiudendo i giochi.

Spalletti: “Roma-Juve decisa da episodi”. Riise e Loria: “L’1-4 è ingiusto. Ora tutti al lavoro”

Raccontare una sconfitta così netta non è affatto semplice perchè agli uomini di Spalletti non si può contestare nulla: troppe le assenze ed enorme il divario tecnico visto in campo.

Nonostante ciò, la Roma dei rincalzi e della Primavera ha tenuto testa ai bianconeri per buona parte della gara, cedendo solo nel finale ad un Iaquinta scatenato. In sala stampa le parole dei protagonisti giallorossi sono emblematiche e riassumo al meglio l’andamento della partita.

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