Primavera, Trofeo Wojtyla: Roma-Lazio 3-1

 Nel giorno in cui le prime squadre di Lazio e Roma si sono congiuntamente riscattate, nella competizione europea che all’esordio non aveva sorriso nè all’una nè all’altra, a ben vedere i giallorossi hanno un motivo in più per fare festa.

La Roma Primavera, infatti, ha vinto il primo derby della stagione superando 3-1 la Lazio nel trofeo Carol Wojtyla. Una gara nella quale i giallorossi sono stati capaci di mostrare bel calcio e la determinazione dei tempi migliori. I ragazzi di Alberto De Rossi chiudono la pratica in 45 minuti di gioco, segnando due reti con Sciarra che decide di prendere per mano i compagni e lo fa da subito: per lui, marcatura al 23’ dopo un’azione insistita di Pettinari e raddoppio (con doppietta) al 39’ con un tapin dopo la precedente respinta del portiere laziale.

Roma-Cska Sofia: rassegna stampa

La Roma è finalmente tornata a predicare. Lo ha fatto nel deserto di un Olimpico che così vuoto mette davvero soggezione, ma lo ha fatto. Specie nella prima parte di gara, quando gli uomini di Claudio Ranieri hanno saputo imprimere all’incontro un ritmo che gli avversari non sono riusciti a seguire.

Nella ripresa, il Cska Sofia ha spinto con maggiore pressione ma i giallorossi, trascinati da un Nicolas Burdisso autentico leader difensivo e baluardo invalicabile, non hanno temuto nulla. Tutto ciò porta alla felice constatazione che, finalmente, si può parlare di una rassegna stampa tutta positiva per la Roma dei giovani, vittoriosa per 2-0 contro i modesti bulgari del Cska Sofia. Per il Corriere dello Sport:

“Una doppia festa. I giallorossi superano 2-0 il Cska con Okaka e Perrotta, rimettono le cose a posto nel girone e soprattutto non prendono gol”.

Ranieri: “La porta inviolata? Al fischio finale non riuscivo a crederci”

 Ranieri è soddisfatto. “Moderatamente” soddisfatto. La notte di Coppa ha regalato più luci che ombre. Il tecnico non si sottrae alla disamina: “E’ stata una gara vissuta dall’inizio alla fine, finalmente ci voleva una vittoria senza incassare gol. Abbiamo disputato un match intenso, non li abbiamo fatti giocare. Abbiamo fatto un passo in avanti rispetto a Catania. Ma dobbiamo ancora migliorare. Non possiamo stravolgere tutti gli aspetti. Ho visto che abbiamo limitato i lanci lunghi, questo mi è piaciuto. Dopo tante partite non abbiamo subito gol. Sono moderatamente soddisfatto“. Ranieri ha giudicato la prova di alcuni singoli: “Okaka è andato bene, sono contento che abbia segnato all’Olimpico. Perrotta? Volevo vederlo a sinistra, gli avevo chiesto di galoppare e tagliare al centro: un conto è farlo in allenamento, altra cosa è in campo: sono soddisfatto“. Ranieri è andato giù duro su Menez. A chi ha osservato che il francese a corso, il tecnico ha così risposto: “C’è chi ha corso molto più di lui. Lui è un giocatore strepitoso, ma per sfondare non è sufficiente avere soltanto certe qualità.

Roma-Cska Sofia 2-0: i “ragazzi” di Ranieri piegano i bulgari

 “Giovane” e “matura”. Così appare la Roma di Ranieri, almeno a leggere il tabellino della sua seconda uscita europea: segnano Okaka e Perrotta, rifiniti da Motta e Pizarro. L’inconsistenza dell’avversario non autorizza slanci di entusiasmo: i bulgari, anche quando i giallorossi hanno allentato la morsa, non hanno quasi mai impensierito Julio Sergio. La notte di Europa League regala due prestazioni sopra le righe: quella di Riise e Burdisso, sempre più leader della difesa. Il triplice fischio di Hirnak, però, mette fine alla peggior prova di Menez da quando il francese è atterrato nella Capitale: gli errori dell’ex Monaco non si contano, la sufficienza con cui perde palla è imbarazzante. E fa da contraltare alla concretezza che il tecnico di Testaccio ottiene dal resto della squadra.

Le pagelle di Roma-Cska Sofia: Burdisso da vero leader, Menez deve dare di più

 Julio Sergio – 6,5: Attento e concentrato per tutti i novanta minuti. Dimostra sicurezza anche con le uscite basse quando la situazione diventa pericolosa. Ha acquistato sicurezza e finalmente esce dal campo senza subire reti. E’ la prima volta per lui da portiere della Roma.
Motta
7,5: Ha il merito di rubare il pallone a metà campo e di lanciare Okaka per l’1-0. Grande spinta sulla destra, corsa e tanta qualità. Ancora non è tornato il giocatore dello scorso anno, ma è sulla buona strada.
Burdisso7,5: Leader difensivo, con calma e tranquillità contiene le poche incursioni bulgare. Una delle poche certezze della difesa della Roma in questo periodo.

Nuovo Stadio Roma, Giro: “Stadio unico per Roma e Lazio”

 Le dichiarazioni del sottosegretario ai Beni Culturali Francesco Giro a Radio Radio:

“Ieri c’è stata una riunione del tavolo tecnico tra Ministero, Comune di Roma e la Regione. Nel corso di questa riunione sia Comune che Regione hanno ammesso in maniera inequivocabile che non hanno nelle mani alcun progetto relativo allo stadio. Ho letto le parole del sindaco Alemanno, ma evidentemente ha delle informazioni parziali. Nessuno di noi ha visto alcun progetto. C’è stata una conferenza nel corso della quale sono state mostrate delle immagini che non costituiscono il progetto. Non abbiamo le carte, l’esatta perimetrazione, la zona precisa.

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