Totti fa progressi. Il ginocchio del Capitano sta rispondendo bene alle cure: l’articolazione nelle ultime ore si è notevolmente sgonfiata, grazie alla fisioterapia e al lavoro in piscina. Per il momento la risonanza a Villa Stuart è rimandata. La situazione del numero dieci sarà valutata di giorno in giorno: al ginocchio di Totti verrà concesso più tempo, prima della visita con il professor Mariani, per verificare meglio l’effetto delle cure. Lo staff sanitario della Roma, però, non si lascia andare a slanci di ottimismo, in vista della sfida contro il Milan. Tanto su Francesco quanto su Mirko Vucinic: “Sono in dubbio“, ha affermato il preparatore atletico Paolo Bertelli, a margine della partitella in famiglia contro la Primavera.
Juan: “Spero di giocare contro il Milan”
L’intervista rilasciata da Juan a Lancenet (tradotta e riportata da Forzaroma.info):
“Sto svolgendo un accurato lavoro di fisioterapia ed anche esercizi per irrobustire i muscoli. Penso che domenica torno a correre e ad unirmi al lavoro del gruppo. Spero di giocare contro il Milan, ma senza forzare. Se sentirò qualche rischio sceglierò di restare fuori. Siamo all’inizio del campionato ed è meglio perdere una partita che ricadere sull’infortunio e perdere altri mesi. Sono tranquillo, però, perchè non si tratta di una lesione”.
Quale è stato allora il problema che hai avvertito?
“I medici dicono che è stato un allungamento delle fibre muscolari della coscia destra. E’ successo pe rchè ero rientrato da poco in campo dopo un’inattività per il problema della lesione che ho a vuto sull’altra coscia (la sinistra) in occasione della partita in Confederations Cup contro l’Italia. Ero completamente recuperato, ma l’infortunio di Mexes contro il Catania, mio compagno di reparto in difesa, mi ha costretto a forzare i tempi stabiliti dallo staff tecnico. Sono triste perchè non ho potuto rispondere alla convocazione in nazionale, ma per fortuna non è nulla di grave”.
Cannavaro positivo all’antidoping. La Juventus: “Solo un antiallergico”.
Fabio Cannavaro è risultato positivo all’antidoping. La Juventus, secondo quanto
Doni: “Il Milan? Farò di tutto, ma se si giocasse domani non ce la farei…”
Un po’ stralunato per i nove gol incassati nella partitella in famiglia, Doni si è presentato nella sala stampa di Trigoria. Il portiere ha ammesso di essersi sentito “perso” tra i pali, dove mancava da cinque mesi: “Sto recuperando, mi sento abbastanza bene. Stiamo sulla strada giusta. Non so se sarò pronto per il Milan. Farò il massimo per esserci, poi deciderà il mister. Se si giocasse domani dovrei rispondere di no. Mi sono sentito perso, molto perso, durante la partita di oggi. Ma è normale dopo cinque mesi che non giocavo“. Il brasiliano ha parlato del primo mese di gestione-Ranieri: “Il mister ha provato a mettere a posto le cose, la squadra ha cercato di fare quello che lui chiede: i risultati sono arrivati. I gol incassati? Non pensate che se torno io non si prendano più gol. Solo quando la squadra farà tutto quello che vuole Ranieri prenderemo meno gol“.
Ag. Guberti: “Via a gennaio? Se ci saranno opportunità di giocare…”
Guberti via dalla Roma a gennaio. Un’ipotesi non troppo lontana
Bertelli: “Totti e Vucinic in dubbio per Milano”
Paolo Bertelli, preparatore atletico dei giallorossi, a margine della partitella
Trigoria, la Roma ‘gioca’ con i ragazzi. Cicinho: “Sto meglio”
Pioggia di gol nel test in famiglia tra la prima
Toni, nostalgia di un emigrante. L’agente a Trigoria: “Solo per salutare Esposito…”
Luca Toni vuole tornare in Italia. L’ariete del Bayern Monaco
Ag. Cavani ad Asromalive.com: “Vicinissimo alla Roma la scorsa estate. Uno scambio con Brighi? Servono giocatori e soldi”
Edinson Cavani e la Roma. Sono stati vicini, “vicinissimi“, l’estate scorsa, come ha confermato ad Asromalive.com il procuratore del giocatore Claudio Anellucci. Il nome dell’uruguaiano è tornato di moda, nelle ultime ore. Difficile però che l’affare si possa concretizzare a gennaio. Perchè Zamparini chiede almeno quindici milioni. E la Roma non avrà un grande budget a disposizione per la prossima finestra di mercato. Esiste una possibilità, però: uno scambio, magari con Brighi. L’agente del Matador non esclude l’ipotesi, anche se il patron rosanero, nel caso, “chiederebbe giocatori e contanti“.
Che la Roma corteggi Cavani non è un mistero. Il matrimonio si può fare?
“Negli ultimi mesi ho avuto diversi contatti diretti con la dirigenza giallorossa per portare il giocatore nella Capitale. La scorsa estate siamo stati vicinissimi ad un accordo. A Trigoria il ragazzo piace molto. Ma del resto, Cavani è corteggiato da mezza Europa: Manchester City, Juventus e Fiorentina fanno parte degli estimatori. Escludo categoricamente la possibilità che il ragazzo possa arrivare a Roma in prestito. Zamparini non chiede meno di quindici milioni. Forse anche venti. Del resto Cavani è un 87′ che ha segnato quattordici gol la scorsa stagione“.
Si parla di cifre che la Roma difficilmente potrà reperire per gennaio. L’ipotesi di uno scambio deve essere esclusa? A Zamparini piace Brighi…
“Non escludo che il Palermo possa trattare. Allo stesso tempo non credo che Brighi da solo basti: Zamparini chiederebbe soldi più due giocatori“.
Trigoria apre ai tifosi?
Trigoria viene incontro ai tifosi. Presto nel campo C del
Delvecchio: “Senza infortuni, la Roma inferiore solo all’Inter”
In un’intervista a Radio Incontro Marco Delvecchio ha parlato della situazione in campionato della squadra giallorossa, che reputa, infortuni permettendo, inferiore solo all’Inter: “E’ un campionato dove non c’è una squadra che spadroneggia. La Roma può lottare senza problemi lì dietro Inter e Juve. E con la rosa al completo, senza infortuni, la Roma è inferiore solo all’Inter”. Il centravanti, poi, ha speso una parola anche per il nuovo tecnico: “Ha dato alla squadra un po’ più di sicurezza”. Delvecchio è tornato sulla sua esperienza nella Capitale, densa di ricordi: “Il gol al derby con Nesta sdraiato a terra e la vittoria dello scudetto a Roma, un motivo d’orgoglio per me”.
Pepe: “Totti e la Nazionale? Rispetto la sua scelta. Per Francesco parlano i numeri”
“Parlano i numeri“. Centottantaquattro gol in Serie A dicono abbastanza di Francesco Totti. Simone Pepe, dal ritiro della Nazionale, non ha aggiunto molto. L’esterno dell’Udinese ha commentato la scelta del Capitano giallorosso e di Nesta di rinunciare alla maglia azzurra. Immancabile anche una domanda su Antonio Cassano: “Nesta e Totti sono giocatori straordinari e ottimi ragazzi, ma rispetto la loro scelta di non essere qui con noi in Nazionale. Cassano? Non mi interessano questi discorsi, sono felice di essere qui e l’unico mio interesse e’ che il gruppo sia concentrato in vista delle partite con Irlanda e Cipro, serviranno due grandi prestazioni e l’unica strada per fare risultati e’ continuare ad essere il gruppo che siamo gia’ adesso“.
Poulsen-Roma: il danese prossimo regalo per Ranieri?
Christian Poulsen sarebbe nella lista dei desideri del nuovo allenatore giallorosso, come riportato quest’oggi da Tuttosport. Una vecchia ‘amicizia’, quella tra Ranieri e il danese, cominciata già nell ‘estate del 2008, quando proprio il tecnico romano lo ha portato a Torino nelle file della vecchia signora. Un arrivo che porterebbe ‘quantità’ all’ interno dello spogliatoio giallorosso, ma anche qualche problema, visti i dissapori tra il centrocampista e il capitano giallorosso, che risalgono all’Europeo del 2004.
Fifa: espulsione a tempo per i simulatori
Vita dura per i tuffatori. Presto la simulazione potrebbe essere