Totti a San Siro: “In campo dopo la pausa. Sicuro”

Francesco Totti riesce a vestire in poche ore diversi panni, tutti encomiabili: dal tifoso calciatore che non lascia i compagni soli nonostante l’infortunio gli impedisca di giocare (ieri sere era in tribuna a San Siro) al campione rientrante dopo una convalescenza di qualche settimana che si sta concludendo nel migliore dei modi fino all’uomo attento ai valori importanti e capace di dedicare spazio – sempre e a prescindere – ad attimi di beneficienza. Tra le tante cose raccontate dal Corriere dello Sport in edicola stamani, il fatto che il Capitano si senta sicuro di rientrare dopo la sosta.
Testuale:

Juan, niente Brasile: Real Madrid a gennaio?

Arrivati a questo punto, quello di Juan non può non essere un caso da affrontare singolarmente. Perchè il brasiliano, dichiarato k.o. per la gara contro i nerazzurri, oltre ad aver giocato pochissimo e a vivere in una perenne fase di convalescenza, sembra vivere il proprio stato di salute in funzione delle gare del Brasile, prima ancora che di quelle della Roma. A riprendere l’argomento – ricordando che dopo aver perso in estate i 16 milioni di euro offerti dal Real Madrid per il carioca sarebbe ancora possibile utilizzarlo quale merce di scambio per giungere ad un attaccante di livello – ci pensa Il Romanista, edizione odierna:

Inter-Roma, Faty e Okaka: giallorossi del presente (e del futuro)

Hanno calcato l’erba di San Siro nel corso di Inter-Roma, e forse nemmeno loro si aspettavano di giocare tanti minuti contro i nerazzurri. Va meglio a Ricardo Faty, che sostituisce già al 34′ della prima frazione di gioco Daniele De Rossi – a cui non resta che la corsa in ospedale – mentre Stefano Okaka entrerà dopo 23′ della ripresa al posto di Mirko Vucinic. Più di una testata in edicola oggi inquadra i due giovanissimi – Faty ha 23 anni, Okaka 20 anni appena compiuti – quali elementi imprescindibili della Roma di domani.
Il Corriere dello Sport:

Inter-Roma rassegna stampa

Un pareggio che sarebbe potuto essere qualcosa di più: la Roma esce indenne da San Siro, dove i giallorossi si sono resi protagonisti di una gara intensa e disciplinata, nel corso della quale hanno mancato – almeno in un paio di circostanze – occasioni nitide per arrotondare il punteggio.
Il vantaggio iniziale di Mirko Vucinic – al secondo gol consecutivo – fa dimenticare che il montenegrino aveva divorato una clamorosa palla gol qualche minuto prima poi la Roma si trova costretta a fare a meno di Daniele De Rossi – finito in ospedale per frattura allo zigomo – e solo nella ripresa cedono alla rete di Samuel Eto’o.
Per i giornali in edicola oggi, la prestazione dei capitolini è da mettere in cornice. La pensa così Il Corriere della Sera, su cui leggiamo:

Le pagelle di Inter-Roma: Motta instancabile, Menez illumina

 Julio Sergio – 7: Una prova super per il portierino brasiliano. Vola tra i pali ed è sicuro nelle uscite. Incolpevole sulla rete del pareggio interista.
Motta – 7,5: Senza dubbio il migliore in campo. Ottimo in fase difensiva, perfetto in quella offensiva. Suoi i lanci per le azioni più pericolose giallorosse, insuperabile sulla zona bassa del campo. Sulla fascia destra corre avanti e indietro senza fermarsi mai.
Mexes – 7,5: Concentrato e determinato. Ogni palla dalle sue parti la blocca con classe e tranquillità. La sua prova alla Scala del Calcio è ottima. Monumentale.
Andreolli – 6,5: Bravissimo di testa e a difendere gli spazi, ha il difficile compito di marcare Eto’o e non ne esce da sconfitto.
Riise – 7: Buona prova dell’esterno norvegese, sempre attento e concentrato, si destreggia negli anticipi e nelle diagonali difensive. Si rende pericoloso anche in attacco.

Mourinho: “Roma rimaneggiata? Non è un problema mio. All’arbitro piaceva il pari”

 Le dichiarazioni di Mourinho a Sky:
Ho parlato di 3 squadre. Una voleva vincere, l’Inter. Una non voleva perdere, la Roma. La terza partita è stata molto facile da fischiare, lui (Rocchi ndr) ha fischiato 40/50 volte in più. Il risultato non è il problema, è lo stesso dell’anno scorso, un pareggio tra due top, nessun problema. Balotelli? Oggi non mi è piaciuto l’atteggiamento, vicino a zero. Una squadra stanca, con Sneijder super stanco, Milito al limite della sua forza. Balortelli a 19 anni poteva fare di più. Un partita povera, l’arbitro ha dato solo 3 minuti perché il pareggio gli piaceva forse. La Roma era stanca e aveva diversi assenti? Questo non è un mio problema, una partita che si gioca a ritmo e intesità è diversa in Europa League.

Ranieri: “Inter fallosa, la mia Roma sempre atterrata”

 Le dichiarazioni di Claudio Ranieri nel dopo-gara di Inter-Roma:
FALLI INSOSTENIBILI – “Viste le defezioni e come abbiamo giocato, c’è rammarico per non aver fatto bottino pieno, ma c’è stato spirito di gruppo e senso di appartenenza. Sono molto soddisfatto per il gioco, ma ogni volta che ripartivamo venivamo fermati con un fallo. La media è di uno nostro ogni due loro. Se la Roma ha fatto cinque falli l’Inter ne ha fatti dieci. Credo sia stato fatto un gioco scientifico, quando ripartivamo venivamo sistematicamente atterrati: o da davanti, o da dietro. Loro sono bravi, occupano tutto il campo con i loro campioni buttandoli la davanti, tu riparti e loro ti buttano giu. È un gioco sistematico che va punito. Sono forti fisicamente, tanto di cappello. Ma l’arbitro deve privilegiare chi gioca a calcio“.

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