Giudice sportivo: De Rossi e Burdisso diffidati, Roma multata per petardi, fumogeni e bengala

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 Le decisioni del giudice sportivo dopo la ventunesima giornata di Serie A:
Un turno di squalifica per Buffon, Grosso (Juventus), Cribari, Brandao (Siena), De Lucia (Livorno), Lucio (Inter), Larrivey (Cagliari), Doni (Atalanta), Coda (Udinese), Gastaldello (Sampdoria), Mandelli, Pinzi, Rigoni (Chievo), Meggiorini (Bari), Pazienza (Napoli), Mozart (Livorno).
Diffida per Burdisso, De Rossi (Roma), Codrea (Siena), Guarente (Atalanta), Montolivo (Fiorentina), Alvarez, Biagianti (Catania), Balzaretti (Palermo), Thiago Silva (Milan), Dainelli, Moretti (Genoa), Dellafiore, Dzemaili (Parma), Firmani (Lazio), Gargano (Napoli), Lanna, Raggi, Modesto (Bologna), Pozzi (Sampdoria) e Sanchez (Udinese).
Un turno di squalifica con ammenda di 5 mila euro al preparatore dei portieri dell’Inter Silvino “per aver rivolto ripetutamente espressioni insultanti all’arbitro e al quarto uomo” durante il derby Inter-Milan.
Ammenda di 7 mila euro all’Inter per lancio di accendini, accensione di bengala ed esplosione di petardi da parte dei suoi tifosi. Alla società nerazzurra è stata applicata un’ulteriore multa di 2.500 euro per aver protratto l’intervallo di due minuti.
Ammenda di 7 mila euro alla Roma per l’utilizzo di petardi, fumogeni e bengala da parte dei tifosi. Per lo stesso utilizzo (ma in misura minore), sono state multate Atalanta (4 mila euro), Juventus (4 mila euro), Livorno (4 mila euro), Bari (2 mila euro) e Catania (2 mila euro). Al Bari è stata applicata anche un’ammenda di mille euro per aver ritardato l’inizio del match di due minuti.


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