Roma, Ranieri, il 4-4-2 e la duttilità

 Ripartire da lì. Il 4-4-2: per la nuova Roma il modulo da sperimentare nel corso della sessione estiva è quello tanto caro a Claudio Ranieri. Con la convinzione, tuttavia, che la squadra è duttile e in grado di cambiare all’occorrenza. Da Il Corriere dello Sport:

Riparte la Roma e Claudio Ranieri prepara nuovi accorgimenti tattici. La squadra giallorossa quest’an no ha grande qualità in attacco e a centrocampo, l’idea del tecnico è quella di riuscire a sfruttare il potenziale offensivo e la facilità di palleggio della sua squadra. Ranieri ripartirà dal 4-4-2 a lui caro, ma solo come base e con differen ze sostanziali rispetto al passato. Si passa dal 4- 4- 2 classico ma molto offensivo, con Taddei ester no destro che dà equilibrio e Vucinic esterno alto di cen trocampo a sinistra, pronto a buttarsi in avanti per affiancare Totti e Adriano. Con i vari moduli gli attaccanti saran no sempre due e si alterneranno. A pa rità di condizione fisica le tre punte giocheranno lo stesso numero di partite. Totti dovrà gestirsi, considera ti i numerosi impe gni e Ranieri cer cherà di sfruttare i momenti diffi cili dei suoi attaccanti. Questo schieramento potrà essere utiliz zato soprattutto nelle partite ca salinghe, quando ci sarà bisogno di più soluzioni in attacco.

Per Burdisso scende in campo Unicredit

 Dalla Repubblica.it:

“Possiamo fare meglio dell’anno scorso”. Non nasconde il suo ottimismo Francesco Totti nel corso del benvenuto alla squadra in Alto Adige. Una maglia per il sindaco di Brunico, una foto con il presidente dell’associazione turistica. Soprattutto, tanta voglia di sorridere. Christian Tschurtschenthaler (capito perché sulla maglia non c’era il suo nome?), primo cittadino del comune della Val Pusteria, ricorda al capitano che da queste parti è venuto anche in vacanza. “E due giorni a Natale li chiami vacanza?”, la risposta divertita di Francesco.

Roma, ecco chi sono gli arabi

 Il Corriere dello Sport:

Per raggiungere certi obiettivi occorre attraversare il mare all’insaputa del cielo. Nel mondo dell’alta finanza è una regola d’oro e raramente viene trasgredita. Parlare d’affari è sempre interessante e nessuna possibilità va scartata a priori. Partiamo dalle certezze. L’As Roma è ufficialmente in vendita. Chi la comprerà? Il suo calciatore più rappresentativo, Francesco Totti, auspica: « Speriamo qualche sceicco, che l’abbia a cuore però» sottolinea il capitano giallorosso «dobbiamo ringraziare la famiglia Sensi per quello che ha fatto e che farà».

Spariscono 21 società: Ancona e Pro Vercelli non potranno iscriversi ai campionati

 La Stampa:

Il disastro era annunciato. Con i ricorsi respinti, ventuno società sono sparite dai campionati professionistici 2010/11. Il pallone, in altrettante piazze, sarà confinato a uno spettacolo dilettantistico.
I conti non sono tornati alla Covisoc, la commissione che vigila sull’equilibrio finanziario dei club, né le documentazioni presentate dalle dirette interessate sono state sufficienti a dimostrare il contrario: così il veto è stato confermato in serie B sul reclamo dell’Ancona, in Prima Divisione su quello del Figline, mentre la Seconda Divisione ha visto bocciate Legnano, Potenza, Sangiustese e la storica Pro Vercelli, che non si è fatta trovare in regola con gli emolumenti.

Totti – Adriano: il Capitano crede nell’Imperatore

 La Gazzetta dello Sport:

Ci sono cose che si dicono con i piedi: quando nella prima partitella tra le montagne, dal piede destro di Francesco Totti parte il quarto assist di fila per il sinistro di Adriano, il messaggio è chiarissimo.
«Ehi, amico, guarda che io in te ci credo»
. Adriano scatta in fuorigioco e infila il pallone in rete. Tutto da rifare, direbbe Ginettaccio Bartali, ma in questa scena brevissima si è intravisto quel che potrebbe essere il futuro della Roma.

Totti, il principe d’Arabia

 Dal Tempo:

“Chi compra la Roma? Speriamo uno sceicco”. Se va bene a lui va bene a tutti. Francesco Totti ha quattro stagioni davanti per avverare il suo ultimo desiderio da calciatore: vincere la Champions con la maglia giallorossa. Per costruire una squadra all’altezza ci vorrebbero i soldi. Tanti soldi.

Arbitrato Italpetroli – Unicredit: MPS dice sì all’accordo

 Tra i cerditori di Italpetroli – facente capo alla famiglia Sensi – anche Monte dei Paschi di Siena, istituto di credito cui spettano la bellezza di 80 milioni di euro. Se ne parla meno per il fatto che l’ammanco di Unicredit è quattro volte maggiore ma anche la banca toscana è fortemente e direttamente interessata all’accordo in atto tra la holding petrolifera e il gruppo di Alessandro Profumo. Di oggi, in tal proposito, la notizia che per MPS la bozza individuata dalle due società è da sottoscrivere senza dubbio. Da Ansa:

Proprietà Roma: si lavora per il futuro

 Dal Corriere dello Sport:

L’incon­tro con i rappresentanti del fondo sovrano saudita ci sarebbe stato e vi avrebbero partecipato gli alti vertici di Unicredit. Circola anche il luogo: un lussuoso albergo nel cuore della Capitale. I condiziona­li sono d’obbligo, considerato che quando si parla di investitori stra­nieri interessati alla Roma non ci sono mai riscontri ufficiali. Co­munque qualcosa si muove, anche se «allo stato attuale non c’è alcun dossier sul tavolo per la vendita dell’As Roma»: lo ha detto un portavoce di Unicredit dopo le diverse indiscrezio­ni di stampa che parlano di potenzia­li acquirenti per il club giallorosso.

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