Adriano, minacciato di morte il suo amico d’infanzia

di Redazione Commenta


 Adriano, novità sulla sua presunta vicinanza con il narcotraffico:

La Polizia di Rio de Janeiro che controlla il traffico di droga nel Complexo da Penha ha portato alla luce alcune novità che riguardano ancora Adriano. Ad Yves, esterno prima del Vasco e oggi del Paranà, amico d’infanzia del neo acquisto giallorosso, è stato impedito l’accesso alla favela Vila Cruzeiro in occasione di una festa di fine d’anno e minacciato di morte da Fabiano Atanásio da Silva, detto FB, il narcotrafficante al quale Adriano ha passato una ingente somma di danaro (60 mila Reais). Spaventato Yves decise di non raggiungere la casa dove vive la famiglia. L’amicizia tra Adriano e Yves è antica. Vicini di comunità, sono cresciuti insieme aumentando la loro amicizia. Nel 2001 Adriano portò l’amico Yves in Italia; lui è quello ripreso accanto all’ex idolo del Flamengo nella fotografia incriminata, quello con in mano l’abajur dorato a forma di mitra, ed in un’altra tutti e due mostrano con le mani le iniziali del Commando Vermelho. L’epoca dell’episodio, dicembre 2009, è curiosamente lo stesso periodo nel quale Adriano si sentiva pressato da FB a portargli 60 mila Reais, che adesso l’Imperatore dice essere per l’acquisto di beni alimentari.  Ora, come è stato per Adriano, anche Yves dovrà deporre davanti alla Polizia Civile e poi rispondere ad un interrogatorio del Corpo anti-droga di Rio de Janeiro, sulla base delle foto scattate e delle minacce di morte rivolte da FB che si era arrabbiato perché il giocatore aveva preso parte ad una partita di calcio tra amici dove partecipavano molti tra poliziotti civili e militari. “E’ un fatto personale – dice Paulo Ricart, agente del giocatore raggiunto dal quotidiano O Dia – che è successo parecchio tempo fa. Ora speriamo che gli investigatori trovino la verità. Quella foto compromette l’immagine dell’atleta tanto di Yves quanto di Adriano. Ma non esiste alcuna relazione con i trafficanti”. In una intercettazione telefonica in mano alla polizia, Yves parla con un amico a proposito delle minacce ricevute dal boss della favela Vila Cruzeiro e l’amico gli risponde “Ho saputo che anche Adriano è rimasto male per l’accaduto”.


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