Lecce – Roma 1-2: le dichiarazioni dei protagonisti. Montella: “Bene nel primo tempo, possiamo fare di più”. Perrotta: “Martedì possiamo farcela, ci crediamo”. De Rossi: “Ranieri? Ognuno ha la sua opinione”. Montali: “Adriano? Stiamo cercando una soluzione intelligente”. Borriello: “Gioco io e vinciamo”

 Vincenzo Montella a Roma Channel:
“Sono tre punti importantissimi per una serie di motivi. La squadra mi è piaciuta nel primo tempo, mentre nel secondo siamo calati. Positiva la voglia e la forza di reagire. Scacciati i fantasmi? Speriamo. Da domani penseremo a Donetsk. I ragazzi possono fare di più e lo sanno. Siamo sulla strada giusta. A un certo momento faticavamo a salire ma è stata ammirevole la voglia di reagire. Ho visto segnali positivi. Il Lecce aveva subito 16 gol nell’ultimo quarto d’ora e noi 12, non abbiamo smentito le statistiche”.
Conferenza stampa di Montella
“Vittoria meritata, abbiamo sempre cercato di fare la partita. Abbiamo incontrato Lecce pieno di qualità. Spero di non dover mai contestare le decisioni arbitrali. Io vengo dal settore giovanile: cercavo di insegnare ai ragazzi di non lamentarsi. Abbiamo sofferto ma adesso vogliamo riconquistare l’Olimpico. Pizarro? Il rigorista è lui”.

Montella a Sky Sport
“Ho visto una buona partita, a volte abbiamo esagerato nel tener palla ma abbiamo creato occasioni e rischiato pochissimo. Nel secondo tempo salivamo di meno. Poi c’è stato l’episodio del gol che vorrei rivedere e la nostra voglia di vincere. Abbiamo vinto con merito. Borriello sottotono? No, ha fatto bene, ha combattuto e ha fatto salire la squadra. Siamo sulla strada giusta ma possiamo fare molto meglio. In Ucraina credo che ce la possiamo fare, andremo per vincere. Il rigore? Pizarro voleva tirare, poi lo voleva lasciare a Marco. Poi ha cambiato idea. Dobbiamo migliorare sulla sinistra ma il gol lo abbiamo fatto su quella fascia. Quattro attaccanti assieme? Questa squadra li può sopportare, ma non in questo momento. Menez può giocare da tutte le parti. Il calo della ripresa è qualcosa di prettamente mentale, ma poi abbiamo avuto la forza di andare a fare il 2-1, anche se su rigore”.

 Simone Perrotta a Sky Sport:
“E’ cambiato il modulo, è cresciuto l’entusiasmo. La squadra oggi ha disputato un grandissimo primo tempo, ci abbiamo creduto fino alla fine. Vincere al 90′ è fortuna, stavolta è girata per noi. Stiamo ritrovando brillantezza, questo è un modulo che conosciamo bene”. Pizarro e Borriello volevano tirare il rigore, li tira meglio Pizarro di Borriello. Il Pek? E’ un giocatore che conosciamo, è unico per caratteristiche. Ma Greco e Brighi al suo posto hanno fatto bene. Le considerazione del mister Ranieri? Bisogna rispettarle. Alcune cose le condividiamo, altre no. Ma nello spogliatoio ci abbiamo riso su. A due punti dal quarto posto? E’ una settimna intrigante, ma se sei una grande squadra come la Roma settimane simili devono esserci. Martedì? Siamo fiduciosi, ci crediamo, possiamo farcela”.

Perrotta a Roma Channel:
“VIttoria arrivata in extremis, importante anche per questo. Abbiamo fatto una grande partita, tenuto palla. Nel secondo tempo abbimo subito un po’. Stiamo metabolizzando i nuovi metodi di allenamento, dobbiamo arrivare tra le prime 4: è l’obiettivo minimo. Prima non era solo demerito di Ranieri. Quando si cambia allenatore c’è qualcosa che ti porta a dare qualcosa in più. Montella è diverso, ma riportare l’entusiasmo spetta a noi”.

Roma, Montella sicuro: “In tre gare ci giochiamo tutto”

 Le parole della conferenza stampa che ha preceduto Lecce-Roma in cui Vincenzo Montella ha pungolato i suoi a dare il massimo in tre partite, le prossime, nel corso delle quali ci si gioca la stagione. Da Il Messaggero:

«Sì, in tre gare ci giochiamo molto». Non tutto, ma poco ci manca. Vincenzo Montella accetta la sfida, quasi sicuramente decisiva pure per lui. La Roma è di fronte al nuovo e, forse, ultimo, snodo stagionale e l’Aeroplanino, solo dal 21 febbraio planato sulla panchina giallorossa, sa quanto possono incidere sul futuro le tre partite in 10 giorni: stasera a Lecce, nell’anticipo di campionato, martedì a Donetsk contro lo Shakhtar per il ritorno degli ottavi di Champions e domenica 13 marzo il derby. «Ci sarebbero, anche dopo, margini per recuperare posizioni in questo torneo. In coppa, invece, no. Ma è bene concentrarsi su una partita alla volta. Se guardiamo a lungo termine ci aspettani gare importanti, ma al tempo stesso anche stimolanti per giocatori, allenatore e ambiente».

Conferenza Montella: “In questo momento ci servono certezze. Ho avuto ottimi segnali: c’è voglia di rivalsa”

 Lecce-Roma: la conferenza di Vincenzo Montella alla vigilia della trasferta di Lecce, in programma domani sera alle 20.45 allo stadio ‘Via del Mare’.
PIZARRO
“Pizarro si è allenato poco, non è detto che domani giochi. Greco lo vedo diverso come caratteristiche generali. Una squadra come la Roma non può prescidere da un giocatore”.
CAMBI “Innanzi tutto abbiamo giocatori importanti anche quelli che entrano dopo. Quindi se andate a vedere le formazioni capite anche a chi mi irferisco, giocatori di primo livello. Mi aspetto qualcosa in più dai cambi perchè per me possono cambiare le partite. Si sa che la differenza la fanno anche i minuti finale, quindi dai cambi mi aspetto molto. A volte non si entra in partita non per mancanza di voglia ma perchè non ci si riesce ad esprimere al massimo, ci può stare. Certo una volta, quando diventano due si cominciano a fare valutazioni diverse, io  analizzo tutto”.

Lucescu: “Shakhtar-Roma? Il problema dei giallorossi è mentale”

 Dal Romanista:

«Solo dopo il Sevastopol cominceremo a pensare alla Roma». Sarà vero? Di certo questo è quello che Mircea Lucescu va dicendo alla vigilia della ripresa del campionato e a meno di sette giorni dalla sfida di ritorno degli ottavi di Champions contro la Roma. Il tecnico dello Shakhtar ha parlato ai giornalisti prima della partenza per la trasferta e poi è intervenuto anche a Centro Suono Sport, spiegando l’opinione che si è fatto della formazione giallorossa e del suo momento dopo l’avvicendamento in panchina tra Ranieri e Montella: «Credo che cambi ben poco – ha spiegato -. Il problema della Roma quest’anno è stato senza dubbio mentale, e non fisico. Ho visto le partite, la Roma era decisa a recuperare il risultato, Totti ha fatto la miglior partita degli ultimi tempi.

Metodi allenamento: i cambiamenti di Montella

 Dal Corriere dello Sport:

Montella ribalta la Ro­ma. Il nuovo tecnico continua nel suo programma di cambiamenti graduali. Ieri allenamento più duro del solito, quasi due ore sot­to la pioggia. La società ha speso diecimila euro per i computer satellitari che monitorizzano gli allenamenti di ogni giocatore, voluti da Montella. L’allenamen­to è cominciato su un campo, poi il tecnico ha portato il gruppo di giocatori su un altro.

Lecce-Roma: i tifosi giallorossi saranno solo 20

 Dal Romanista:

Venti romanisti nel settore ospiti. «Beh, mica male. Consideri che lunedì sera erano tre. Chissà come faremo a gestire l’invasione…». La responsabile della biglietteria del Lecce prova a scherzarci su. I numeri della prevendita di Lecce-Roma sono talmente ridicoli da consentirlo. Colpa un po’ (poco) del momentaccio della squadra che fu di Ranieri e ora è di Montella, un po’ (abbastanza) del fatto che si gioca di venerdì, ma colpa pure un po’ (tanto) delle pazzesche limitazioni decise per la trasferta in Salento.

Quote Ancelotti-Roma: l’arrivo di “Carletto” a 1,20

 Dal Romanista:

Dopo l’intervista in esclusiva a “Il Romanista”, crollano le quote di Ancelotti alla Roma. Adesso, i bookmaker esteri danno a 1,20 l’ex centrocampista campione d’Italia nell’83 prossimo allenatore della squadra giallorossa. In realtà, è già da qualche mese che l’attuale tecnico del Chelsea si aggira sotto alla quota di 3.

Pizarro rimane in dubbio per Lecce-Roma

 Dalla Gazzetta dello Sport:

In vista di Lecce, la Roma recupera i pezzi. Nonostante il giorno di riposo fissato ieri da Montella, Perrotta e Borriello hanno lavorato sul campo e in Salento ritroveranno entrambi il loro posto da titolare. Totti, squalificato, ha ricevuto il Tapiro d’oro perché ritenuto “colpevole” dell’addio di Ranieri: «Sì, sono stato io, come per tutti gli altri», ha scherzato il capitano. «Non sono il tipo, si è dimesso».

Graziani: “Roma? E’ un problema di testa, non fisico”

 Dal Romanista:

«Non credo che sia un problema fisico. Lo è semmai di attenzione» sostiene Ciccio Graziani, a proposito della sindrome di cui è preda la squadra giallorossa.«L’anno scorso – dice – la difesa della Roma è stata tra le migliori in assoluto. Eppure, i giocatori erano gli stessi. Semplicemente, ci sono annate positive e altre meno».
Si è parlato di preparazione carente. Quella che ha fatto Ranieri l’estate scorsa non è diversa da quella fatta da Spalletti l’anno prima. Parliamo di staff professionistici ai massimi livelli, che è impensabile possano sbagliare. Ma soprattutto, nessuno pensi che una buona preparazione possa permettere di star bene tutto l’anno. Io ho il patentino di 1a categoria e mai mi sognerei di sostenere che quei 20 giorni di lavoro possano incidere su tutta una stagione.

Mazzone: “Totti? Il problema è la difesa”

 Dal Romanista:

Il problema della Roma? «E’ la difesa. Subisce troppi gol». E se lo dice Carletto Mazzone, un tecnico,o ex-tecnico come ormai si definisce lui, che alla storia c’è passato ma non certo per i suoi sistemi di gioco votati all’attacco, allora bisogna fermarsi ad ascoltare. E a riflettere. Spiega Mazzone: «La Roma non la vedo benissimo. Ha avuto un sacco di problemi e speriamo che Montella riesca nell’impresa di rilanciarla. Il calcio è bello, tutti ne parliamo e io guardo sempre i numeri.

Preparazione Roma: i giallorossi hanno poca benzina nella gambe

 Dal Messaggero:

Guardate la classifica, ma non prendetevela con il verduraio sotto casa o quello di vostra fiducia al mercato di zona. Perchè, è angosciante e triste ricordarlo, abbiamo sentito anche questo da Claudio Ranieri, prima dell’addio: secondo l’allenatore uscente basta chiamare e coinvolgere uno che fa un dignitosissimo mestiere, che vende broccoli e carciofi, per far correre i giocatori della nostra serie A e renderli efficaci per un’intera stagione. Purtroppo il film di questo torneo sta mostrando l’esatto contrario: se la Roma avesse fatto una preparazione atletica almeno decente, tale da garantire fiato ai suoi calciatori o semplicemente da permettere loro di reggere per tutta la gara e non solo per un’ora, adesso sarebbe in zona Champions, in una posizione di assoluta tranquillità.

Perrotta corre verso Lecce-Roma

 Dal Romanista:

Tra polemiche e contestazione, c’è una buona notizia per Montella: il ritorno in gruppo di Simone Perrotta. Ieri, infatti, il giocatore ha svolto l’intera sessione d’allenamento, partecipando pure alla partitella a ranghi ridotti. L’infortunio alla caviglia subito durante sfida col Genoa, fortunatamente, sembrerebbe essere completamente superato. Fisioterapia, riposo e lavoro differenziato hanno dato i loro frutti e riconsegnato all’allenatore una pedina fondamentale per il 4-2-3-1. Il centrocampista calabrese è l’interprete migliore per il modulo che fu di Spalletti, il vero collante fra mediana e attacco, l’unico in grado di dare reale equilibrio ad una squadra che, mai come quest’anno, passa dal sorriso alle lacrime nel giro di pochi minuti.

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