L’unico giocatore richiesto da Claudio Ranieri per il mercato di gennaio sfodera il sorriso più gentile del suo repertorio mentre si appresta a firmare l’ennesimo autografo appoggiato al piano di marmo di una specchiera rococò: «Mai firmati così tanti», sussurra. È cresciuto Stefano Pettinari, romanista rimpatriato dopo quattro mesi di esilio infruttuoso a Siena, per volere dell’allenatore che lo ha fatto esordire in Europa League prima e in serie A poi e che quando se l’è ritrovato in squadra il mese scorso ha deciso di non lasciarlo più andare. «Non me l’aspettavo proprio», ammette Stefano, gli occhi che gli brillano di una luce che forse solo i suoi diciannove anni, mentre osserva il suo nome inciso sulla targa argentata del premio intitolato ad Amedeo Amadei, dalle cui mani l’ha ricevuto.
Stefano Pettinari
Roma: mercato in stand-by
Dal Messaggero: Mercato in stand-by. Slittato a metà della prossima
Pettinari, Scardina, Sini: tra Lecce e Vicenza, ecco dove li manderà la Roma
Investire sui giovani talenti significa anche metterli nelle condizioni di maturare facendo esperienza in realtà calcistiche minori: la Roma potrebbe in tal senso decidere di prestarli per un anno a squadre meno pretenziose (il Lecce in serie A, Vicenza e Livorno in B) e mettere i propri campioncini di tornare arricchiti e maturati. Pettinari, Scardina, Sini: ecco quello che li attende. Da Il Romanista:
Giovani, carini e pieni di speranze. Sono questi i ragazzi della meglio gioventù romanista, quella che di anno in anno conferma l’altissimo livello del lavoro di uno dei migliori settori giovanili d’Italia. Archiviata una stagione ricca di emozioni, culminata nella doppia finale nazionale centrata da Allievi e Giovanissimi e relativo tricolore dei ’93, comincia lentamente a delinearsi il futuro prossimo dei giovani romanisti. I tempi, tuttavia, non sono ancora maturi per dire con certezza chi resterà a Trigoria e chi invece andrà a fare esperienza altrove.
Stramaccioni: “Roma, punta su Pettinari. E’ straordinario”
Andrea Stramaccioni se la gode fino in fondo. La vittoria
Con la Sensi 10 giocatori dalla Primavera alla serie A
Da Il Romanista: Sono in tutto 10 i ragazzi che
Stefano Pettinari in A, prima panchina con la Roma
Da La Gazzetta dello Sport: Due triplette, un gol, il
Beppe Viola, Conti: “Allievi belli e vincenti, sono il futuro della Roma”
Bruno Conti è stato intervistato da Il Corriere dello Sport sulla vittoria degli Allievi, guidati da Andrea Stramaccioni, al trofeo “Beppe Viola”. Ecco le dichiarazioni del capo del settore giovanile giallorosso:
Conti, si dice sempre che per un settore giovanile è più importante costruire giocatori per la prima squadra che vincere. Però vincere fa sempre bene, no? “Fa benissimo. Ho seguito in televisione, ho sofferto e gioito, alla fine è stato fantastico vedere i nostri ragazzi esultare per la vittoria”.
Il primo grazie per questa vittoria a chi va? “Al tecnico, Andrea Stramaccioni, che con questi ragazzi sta facendo un lavoro straordinario. È un tecnico preparatissimo, in passato ha già vinto uno scudetto con gli Allievi. Ora sta costruendo un’altra squadra importante, puntando sull’agilità e velocità, piuttosto che sulla fisicità, del resto le caratteristiche dei nostri ragazzi sono più tecniche che fisiche”.
Il secondo ringraziamento? “A Ivano Stefanelli. Questa squadra degli Allievi l’ha costruita interamente lui, compresi i tre ragazzi che sono arrivati da fuori, Pigliacelli, Piscitella – che è andato a prenderlo dall’Empoli – e Orchi, che vivono nel pensionato di Trigoria”.
Gli altri ragazzi sono tutti di Roma? “Si. Questo è un gruppo che abbiamo costruito due anni fa, i ragazzi sono cresciuti nelle società a noi affiliate, noi gli abbiamo riconosciuto un premio di preparazione e li abbiamo portati a Trigoria.
Roma Primavera, il gruppo De Rossi è compatto
Nonostante le due recenti delusioni – eliminazione prematura in Coppa Italia e al Torneo di Viareggio – la Roma Primavera di Alberto De Rossi è compatta, coesa, unita. Ce ne parla Il Romanista:
Alle spalle l’avventura nel Torneo di Viareggio, conclusa martedì perdendo ai rigori con l’Empoli negli ottavi di finale, la Primavera tornerà al lavoro dopodomani in vista della ripresa del campionato. Sabato prossimo i baby giallorossi, primi in classifica con cinque lunghezze di vantaggio sul Palermo, saranno impegnati sul terreno dell’Ancona. Stefano Pettinari e compagni non vedono l’ora di ricominciare, più che mai desiderosi di riscattarsi. La squadra di Alberto De Rossi si sarebbe dovuta ritrovare già ieri pomeriggio a Trigoria, per una leggera sgambatura e un faccia a faccia utile a far capire al tecnico lo stato fisico e mentale della rosa.
Bruno Conti: “La Roma dei giovani crescerà sempre più”
Bruno Conti, in una intervista rilasciata a Il Corriere dello Sport, ha parlato del settore giovanile giallorosso: “La nostra filosofia è sempre la stessa, sin dai più piccoli. Mi permetto di ringraziare Ivano Stefanelli, che ha lasciato per problemi di famiglia, ma che ha portato avanti in questi anni il lavoro con grande impegno e grazie anche a lui nelle squadre dei più piccoli abbiamo ragazzi molto interessanti. La mia attenzione al settore giovanile non è mai venuta meno, anche perchè è quello che vuole la società. Abbiamo ampliato il lavoro, che coinvolge tante persone, a cominciare da gli osservatori che danno un grandissimo contributo. E’ facile parlare di Stramaccioni, di Montella e De Rossi, ma sono tante le perso ne che permettono di avere un settore giovanile competitivo». Gli ultimi due nomi scoperti da Bruno Conti sono stati Pettinari e Scaridna che nella trasferta di Europa League contro il Cska Sofia hanno debuttato con la maglia giallorossa: “Vederli debuttare a Sofia è stata una grande soddisfazione. Così come lo è stata vedere la prova di Cerci e Okaka. Dobbiamo far capire a questi ragazzi di farsi trovare pronti per potergli dare una valutazione per il futuro. Una partita non decide la carriera di un giovane, ma questi due, classe ‘92, hanno dimostrato di entrare in squadra senza paura.
Papà Pettinari chiama Stefano: “Mi raccomando, piedi per terra…”
Stefano Pettinari, la notte di Sofia, non la dimenticherà mai.
Le foto di Cska Sofia-Roma
Le foto di AsRomalive.com di Cska Sofia-Roma [FOTOCREDIT|GINO MANCINI]