Tutti cambiano la Roma no. Juventus, Milan, Fiorentina e Inter il prossimo anno avranno sulla panchina allenatori nuovi. L’unica delle grandi del campionato italiano a rimanere con lo stesso è la Roma. Se è vero che in campo la differenza la fanno i giocatori, bisogna comunque dire che di solito ci mettono un po’ di tempo per assimilare le idee di gioco del nuovo tecnico. Questo fattore potrebbe andare a vantaggio della squadra giallorossa che questo periodo di rodaggio l’ha già vissuto l’anno scorso dopo che Spalletti decise di dimettersi. Ranieri, per il prossimo anno, ha già le idee chiare su come mettere in campo la squadra, e su come rinforzarla. Il tecnico testaccino ha chiesto un attaccante forte fisicamente (Adriano?), un centrocampista (Simplicio?), un portiere e due esterni difensivi. Starà a Pradè accontentarlo tenendo conto anche delle casse della società. Se Ranieri e la Roma sembrano avere chiari gli obiettivi di mercato, il futuro della Juventus sembra ancora essere un’ incognita. Di sicuro c’è il nome del nuovo allenatore: Delneri. Reduce dal quarto posto con la Sampdoria il tecnico friulano dovrà dimostrare di essere all’altezza di una grande squadra. Fino ad ora, prima con il Porto e poi con la Roma ha sempre fallito nelle grandi piazze. Oltre all’incognita Delneri, la Juve dovrà risolvere la questione Diego, giocatore che non sembra trovare collocazione nel 4-4-2 dell’ex tecnico della Sampdoria. Ma vi è di più. C’è da rigenerare un gruppo che quest’anno ha fallito su tutti i fronti e che è sembrato poco unito all’interno dello spogliatoio. Incerta è anche la situazione del Milan.
Giannini verso Livorno
Da Amaranta.it: Con Lerda, che era la prima scelta di
Da Il Corriere dello Sport:
Francesco Totti e Sinisa Mihajlovic non se le sono mandate a dire e, nel corso della vigilia di Roma-Catania è accaduto che prima l’allenatore degli etnei abbia attaccato il Capitano giallorosso e poi Totti abbia nreplicato a Mihajlovic senza remore. Al di là della mancanza di stile dell’ex laziale, viene facile rammaricarsi per il fatto che il Pupone sia impossibilitato a replicare sul campo. Perchè è proprio tra l’erba dell’Olimpico che Totti avrebbe potuto mettere in mostra la migliore delle risposte. Va detto che quello tra l’allenatore del Catania e Totti è un rapporto che trascina con sè strascichi e incomprensioni che arrivano dal passato, ecco l’analisi de Il Romanista:
Conferenza della vigilia anche per Sinisa Mihajlovic che, il girono prima del match tra Roma-Catania si lascia andare a più di una considerazione che vale la pena riprendere: