Totti torna ad essere la “bandiera”

 La ‘bandiera’ ha ripreso vigorosamente a sventolare ma, a bordo della Roma, ci sono anche due pennoni ammainati. L’arrivo di Vincenzo Montella al timone della formazione giallorossa, infatti, è coinciso da un lato col rilancio di Francesco Totti, e dall’altro con l’accantonamento di Marco Borriello e Jeremy Menez. Il numero 10 romanista, assieme a Doni e Pizarro, è stato tra i giocatori che più hanno beneficiato dell’addio di Ranieri. Col tecnico di San Saba spesso e volentieri si accomodava in panchina o addirittura era costretto ad entrare a pochi minuti dal termine, come avvenuto in casa della Sampdoria a risultato ormai compromesso. Montella invece ha restituito Totti alla Roma e la Roma a Totti.

Platini: “Totti è un grande giocatore, ma rimanere a Roma l’ha bloccato”

 Platini a ‘La politica nel pallone” su Gr Parlamento sul fair play finanziaro e Totti:

«Il fair play finanziario lo faremo. È una decisione del congresso dell’Uefa, appoggiato da tutti i club europei. Tutte le famiglie del calcio vogliono fare qualcosa». Il calcio europeo ha perduto moltissimi soldi, io devo aiutare il calcio a fare attenzione al suo futuro. Ci sono cose difficili da fare  ma le vogliamo fare perchè vogliono dire il futuro del calcio europeo. Abbiamo lasciato tre o quattro anni per attuarlo. Questo è stato accettato da tutti e soprattutto dai proprietari ora dobbiamo fare qualcosa. Il calcio italiano è sempre campione del mondo del 2006 e campione di club con l’Inter, ma quello che si vede da fuori non è tutto azzeccato.

Il 2011 di Totti

 Dal Corriere della Sera:

   L´anno che verrà è già iniziato e a Francesco Totti piace immaginarlo assai diverso da quello appena andato in archivio. Ripartirà per cancellare amarezze e delusioni consumate rapidamente negli ultimi mesi in cui, per la prima volta, la Roma è stata meno sua. Difficile non ricordare quella frase emblematica sussurrata ai cronisti nella zona mista di San Siro […] «Sarà un buon Natale per voi, non per me» . […]

Totti sempre provocato

 Dal Romanista:

La redazione de Il Romanista sta a Francesco Totti come la Vieille Garde stava a Napoleone Bonaparte, magari muore, ma non si arrende nel difendere il capitano. E’ per questo che l’incarico di mettere assieme un piccolo promemoria dei torti subiti da Totti mi è stato dato, se non con ritrosia con qualche mugugno. Non ho la fama del “tottiano”, ma francamente il compito non mi sembra dei più ardui. Ritengo però opportuno partire dagli episodi più esilaranti dell’attacco “al cuore” della Roma registrati fuori dal campo, che a mio avviso sono assolutamente indispensabili per comprendere quello che avviene sul rettangolo di gioco.

Totti, il ruolo da decidere

 La Roma ieri ha battuto per due reti a zero il Lecce di Luigi De Canio, conquistando tre punti di enorme valenza che le permettono di salire in classifica a quota 12 punti, momentaneamente al sesto postoin coabitazione col Napoli, attendendo le partite di questa domenica.
Ranieri ha optato per un 4-4-2 mascherato, poiché il quarto centrocampista a sinistra era Mirko Vucinic; il montenegrino, infatti, non è un centrocampista tornante, che parte dalla metà campo, né un fluidificante che aiuta il terzino in difesa. E’ un calciatore devastante in campo aperto, dotato didribbling efficacissimi quando la squadra è lunga e attacca in contropiedemeno ficcanti quando riceve il pallone spalle alla porta e deve divincolarsi dallemarcature avversarie. Ieri ne abbiamo apprezzato le elevatissime qualità tecniche, suffragate anche da un’ottima realizzazione dal lato sinistro dell’area di rigore leccese;

Roma, 450 volte Totti

 Qualcuno ha smesso di contarli solo perchè ha dato per scontato – da parecchio tempo – che Francesco Totti sarà in grado di battere ogni record e riscrivere ciascuna statistica nel corso della sua carriera con la maglia della Roma. Il dovere di cronaca, tuttavia, impone di richiamarli a uno a uno. Stavolta il 10 raggiunge le 450 gare nella massima serie con la maglia capitolina. Grande. Da Il Romanista:

Contro il Lecce Francesco Totti taglierà un altro prestigioso traguardo della sua carriera di calciatore: le 450 partite in serie A, ovviamente tutte con la maglia della Roma. Sono pochi i giocatori italiani che possono vantarsi di aver disputato più di 400 gare del nostro massimo campionato con una sola squadra.

La Roma vuole ripartire

 Dalla Repubblica:

Totti e il tridente. Riparte da qui la Roma, a caccia di punti e di gol, per riemergere da una crisi non più soltanto di risultati. Alle certezze del capitano e di Borriello, Ranieri aggiungerà Vucinic. Una novità assoluta: mai prima d’ora, i tre avevano giocato insieme. Neanche un minuto. Per farlo, sarà necessario il sacrificio di tutti, a partire proprio da Vucinic, che farà da raccordo tra il centrocampo e l’attacco. Il patto squadra-Ranieri dei giorni scorsi ha toccato anche il montenegrino, “pronto a giocare da esterno nel 4-4-2”, come ha garantito lo stesso numero 9 al tecnico.

Totti e Ranieri, un patto per la Roma

 Il Tempo:

A siglarlo col sangue romano che gli scorre nelle vene i due protagonisti in assoluto: Ranieri e Totti. Proprio il capitano che qualcuno aveva indicato come l’«anima nera» contro il tecnico nel momento più acuto della crisi, è stato invece quello che più si è schierato dalla sua parte nel faccia a faccia post-Basilea.

Totti: “Vogliamo la Champions League”

 Ecco alcuni estratti dell’intervista proposta dalla rivista “La Roma” al capitano della Roma Francesco Totti:

Il momento della Roma – Quando parte la stagione e non ottieni risultati è facile che la squadra sia circondata da polemiche e critiche: ma la vittoria con i nerazzurri e poi quella col Cluj ci ha caricato e ha dato un segnale positivo a noi e a tutti quanti all’esterno. Per quel che riguarda la mia situazione personale dico che con l’Inter ero dispiaciuto solo perché mi sarebbe piaciuto festeggiare il compleanno con un gol… per fortuna il regalo me lo ha fatto Vucinic. Come ho già detto dalle pagine del mio blog: io non sono mai stato, non sono, né sarò mai un problema per la Roma, che è la squadra che amo.

Totti vuole il riscatto

 Dal Romanista:

È rebus formazione. Mai come questa volta bisognerà aspettare l’allenamento di rifinitura per cercare di capire quali saranno gli undici che Ranieri manderà in campo questa sera contro l’Inter. Sono 21 i convocati del tecnico giallorosso e gli unici a rimanere fuori, oltre all’infortunato Julio Sergio, sono Taddei e Okaka. Per il resto ci saranno tutti compreso Riise, che proprio ieri pomeriggio ha avuto l’ok da parte dei medici del Gemelli per ritornare a giocare, e De Rossi che due giorni fa sembrava out.

Totti Capitano generoso

 Dal Romanista:

La sua generosità fa sempre notizia, nonostante chi è meno fortunato sia sempre nei pensieri di Francesco Totti. L’ultimo caso, ripreso dalle telecamere della trasmissione Bikini, andata in onda ieri sera su Italia Uno, mostra il Capitano sulla spiaggia di Sabaudia (dove da qualche anno si stabilisce con la famiglia nei mesi estivi e dove va sempre alla spiaggia libera, confuso tra i normali turisti) inseguito da Deborah e Romina, conosciute come le “Coatte di Ostia”, e alle prese con i fan che lo fermano per foto e autografi. E a cui lui, sorridente e disponibile come al solito, si concede.

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