Roma-Chievo, la conferenza stampa di Vincenzo Montella alla vigilia della sfida contro i veneti di domani all’ora di pranzo:
MENEZ – “I sassi tirati? Sono molto dispiaciuto per quanto accaduto, non è una bella immagine per i tifosi della Roma, che non sono questi. Il ragazzo è sereno e vuole reagire, l’allenamento l’ha interpretato bene ed è disponibile sotto l’aspetto pscicologico. Lui è pronto a giocare ma siamo tutti dispiaciuti e vicini a lui. La lite? Non si possono capire tutte le situazioni dall’esterno, ma ho un ottimo rapporto con lui. Può darsi che non ci siamo simpatici anche se non credo, ma c’è un rapporto buono fra noi. Sono l’allenatore e mi assumo le mie responsabilità di formazione, la squadra che va in campo è quella che credo possa fare di più contro quell’avversario. Io voglio il bene della Roma”.
Roma-Chievo
Roma-Chievo, i convocati: Julio Sergio e Mexes unici assenti
Roma-Chievo: Vincenzo Montella ha diramato la lista dei giallorossi che
Roma-Chievo: la partita del riscatto per Vucinic
Roma-Chievo: la partita di Mirko Vucinic. L’attaccante montenegrino è uno dei giocatori più discussi in questo periodo; per molti la sua avventura nella Capitale è praticamente finita, ma gli americani hanno lasciato intendere di credere in lui come volto guida dell’attacco della nuova Roma. Nel frattempo il montenegrino, potrà riscattarsi nella partita di domani mattina. Dalla Gazzetta dello Sport:
Pure lui ha conosciuto la faccia cattiva del tifo romanista: i fischi, gli insulti, le maledizioni. Non solo quelli di questi giorni, gli era già accaduto in passato, in uno dei suoi periodi di crisi, quando fu insultata e quasi aggredita anche la compagna Stefania. Almeno da questo punto di vista, ieri Mirko Vucinic ha ritrovato un pizzico di serenità: a Trigoria si è presentato un gruppetto di tifosi con uno striscione, “Forza ragazzi, siamo la Roma. Mirko crediamo in te”.
Chievo-Roma, i clivensi giocano bene e difendono meglio
La settimana di vigilia del Chievo è trascorsa in mezzo a buone notizie.
Quella più importante, e interessante per Pioli, è che anche la sua seconda squadra sta bene, gioca bene, e vince. Martedì ha battuto in Coppa Italia la seconda squadra del Novara per 3-0 e agli ottavi di finale incontrerà il Palermo. La Coppa Italia poteva essere un impiccio nei giorni di preparazione alla partita con la Roma, ma ormai in questo torneo, almeno fino ai quarti, non si fa più turn-over. Più semplicemente si schierano tutte le riserve con qualche rinforzo della Primavera. Che sia giusto o meno, ormai non frega più niente a nessuno e la regola, non scritta, che bisogna schierare sempre la migliore formazione è stata sepolta da una grossa e grassa risata. Lo fanno tutti. Martedì lo ha fatto Pioli, lo ha fatto Mihajlo vic e lo ha fatto Atzori con la Reggina.
LUNGA ATTESA – Per il Chievo era diverso perchè nel turno precedente era saltata, per neve, la partita col Bologna. Così, alla gara con la Roma arriva con due settimane di riposo.
Infortunio Vucinic: oggi il responso
Dalla Gazzetta dello Sport: Archiviato l’amaro match di Palermo, la
Serie A 38/a: Roma e Inter, uno scudetto lungo 90′
L’ultima di campionato per decretare il vincitore del tricolore: la 38/a di serie A è un sussulto lungo 90′ nel corso dei quali il punteggio sui campi di Siena – con l’Inter di scena contro i padroni di casa – e Verona – al Bentegodi la Roma è accompagnata da 20 mila tifosi – cambiera troppo in fretta e troppo spesso. Da Il Tempo:
L’ultimo atto, la scena madre. Protagonista un aggeggio obsoleto, in questi tempi coccolati dalla raffinata tecnologia, dall’alta definizione, dai cellulari ai quali manca soltanto di saper cucinare i bucatini all’amatriciana. Torna, prepotente, la radiolina che una volta invadeva letteralmente gli stadi e pian piano aveva smarrito la voce, sarà protagonista a Siena e a Verona, a stabilire un filo diretto senza interruzioni tra le due sfide che assegneranno il tricolore. Posizione di privilegio per l’Inter, che si è ripresa il primato grazie all’impresa romana della Samp e deve difendere due punti di vantaggio: senza però consentirsi calcoli, visto che un arrivo alla pari regalarebbe alla Roma il suo quarto scudetto.
Serie A 38/a Chievo-Roma. All’andata 3 punti sudati
L’ultima gara della Roma della stagione vedrà i giallorossi di scena al Bentegodi di Verona, contro il Chievo di Mimmo Di Carlo. Con l’Inter impegnata in quel di Siena, con due punti di vantaggio, agli uomini di Ranieri servirà un vero e proprio miracolo per strappare il tricolore ai nerazzurri di Mourinho. Ma oltre al miracolo, servirà ovviamente vincere. Nel match di andata dello scorso 9 gennaio, la Roma s’impose sui clivensi per 1-0 grazie ad un gol di Daniele De Rossi al primo minuto di gioco, oramai ribattezzato da tutti “Capitan futuro”. Vittoria che tra l’altro permise ai giallorossi di tornare al quarto posto, dopo il mezzo passo falso di Cagliari, trasferta che si concluse con un beffardo 2-2. I giallorossi disputarono una gara di sacrificio, visto che all’11’ si ritrovarono in dieci, per l’espulsione del portiere Doni. I migliori del match di andata furono Toni, Taddei e ovviamente il match winner De Rossi.
Roma Primavera: rimonta fallita, giallorossi eliminati
Dal Corriere della Sera: Un prematuro addio al campionato, l’attesa
Chievo-Roma, Sorrentino: “So di piacere ai giallorossi”
Dalla Gazzetta dello Sport:
Avanti un altro. Stefano Sorrentino, 31 anni da Cava de’ Tirreni, portiere del Chievo. «Mia mamma e i suoi parenti sono tutti della Roma. Quindi…». Quindi non vorrà fare un dispetto alla mamma. E invece – ha svelato qualche giorno fa in un’intervista al sito barforzalupi.it – «ho chiesto al preparatore Filippi di prepararmi un dvd con tutte le parate che ho fatto all’Olimpico». Per inciso, il 9 gennaio di quest’anno, Roma-Chievo 1-0, lui fu il migliore in campo, parò tutto il parabile, compreso un rigore a Pizarro, fu superato solo da una strana palombella di De Rossi. «Forse la partita più bella della stagione», ammette lui stesso. Fosse stata la prima.
Roma-Chievo: la Primavera di De Rossi tenta l’impresa
Da Il Corriere della Sera: La Roma chiama a raccolta
Livorno-Roma: da valutare le condizioni di De Rossi
Da Il Romanista: Saranno valutate domani, alla ripresa degli allenamenti,
Juan: “Sono tornato ad alti livelli”
Da Il Romanista:
Nove mesi per tornare Juan. Duecentosettantasette giorni per sentirsi di nuovo in forma e dimostrare di essere il difensore che a Leverkusen guidava tutta la squadra, anche parlando poco. «Sono molto contento per come sto giocando, sono tornato ad alti livelli. Contro il Genoa ho giocato la mia ottava (settima in campionato, ndr) partita consecutiva, sono davvero contento».
Eccole le sue parole, in una delle rare volte in cui lo si sente parlare. Le ha dette alla Espn brasiliana: «Stiamo attraversando un periodo di forma fantastico, in queste partite abbiamo giocato benissimo imponendoci dai primi minuti. Siamo molto motivati e ci riesce tutto facile».
Totti corre verso il Genoa, Ranieri lo frena
Da Il Corriere dello Sport:
Anche ieri Francesco Totti ha fatto registrare altri progressi, ma Ranieri frena. Ieri il capitano ha fatto una serie di ripetute sui 100 metri con buoni risultati e ha intensificato il lavoro con il pallone. Mentre i compagni svolgevano la rifinitura per la gara di ieri sera con la Triestina, Totti e gli altri giocatori non convocati si sono allenati in vista della gara contro il Genoa.
Roma-Genoa: Mexes e Totti out, J.Sergio ok
Archiviata la vittoria contro la Triestina in Coppa Italia, la