Roma-Brescia: i numeri della sfida

 Roma-Brescia: la gara in numeri. Da Football Data:

La Roma ha sempre segnato almeno un gol in ciascuna delle ultime 18 gare ufficiali disputate in assoluto, per un totale di 35 reti all’attivo. L’ultimo digiuno giallorosso risale al 24 ottobre scorso quando, in serie A, fu pareggio per 0-0 in casa del Parma. Mirko Vucinic è a soli 3 passi dal realizzare la rete ufficiale n. 100 della propria carriera professionistica, considerando solo le gare disputate con i club italiani. Il primo degli attuali 97 centri – realizzati con le maglie di Lecce e Roma, di cui 71 in serie A, 5 in B, 9 in coppa Italia, 11 nelle coppe europee ed 1 in altri tornei – risale all’1 novembre 2002, al minuto 60 di Cagliari-Lecce 1-1, in serie B.

Totti: il Brescia ha sempre un sapore speciale

 Dal Romanista:

Più di 6mila e 500 giorni, più di 156mila ore e 250 gol dopo, riecco il Brescia. Stasera Francesco Totti scenderà in campo contro la squadra che ha avuto la fortuna e l’onore di vederlo per la prima volta in campo in serie A. Era il 28 marzo del 1993 e la Roma stava vincendo al Rigamonti per 2-0. A quel punto Boskov (anche se di recente Mihajlovic ha polemicamente rivendicato la paternità di quella scelta) decide di far uscire Rizzitelli e di far entrare “il ragazzino”. E’ l’esordio in campionato di quello che diventerà il più grande giocatore giallorosso di tutti i tempi.

Roma: Ranieri prepara la rincorsa al Milan

 Dal Romanista:

Ranieri prepara lo scacco al Milan in quindici mosse. Tante, infatti, sono le partite che separano la Roma dall’appuntamento con Ibra e compagni, in programma (salvo anticipi e posticipi) l’8 maggio, giornata numero 17 del girone di ritorno. Le gare in programma sono 14 (a partire da quella di oggi), a cui va aggiunto il recupero contro il Bologna. Mentre Allegri fa le tabelle e spiega che al Milan per lo scudetto «bastano 80 punti, quindi 11 vittorie», Ranieri predica ottimismo e spiega che bisogna «rosicchiare punti». Il che, tradotto, vuol dire: «Arriviamo allo scontro diretto a meno tre e poi ce la giochiamo».

Iachini: “Roma-Brescia? Non faremo barricate”

 Dal Corriere dello Sport:

Iachini riprende a Roma il discorso interrotto da Corioni, e con giustificata sorpresa del tecnico mar­chigiano, dopo la sconfitta con il Mi­lan. Un partenza difficile, se non im­possibile e non solo perché fermare la Roma all’Olimpico equivale a scalare l’Everest calzando le scarpe da ballo, Iachini ritrova una squadra, messa peggio in classi­fica di quando l’aveva lasciata, ancora peggio nel morale e in piena confusione tattica. «Avessi avuto a disposizione una settimana normale- osserva Iachini – avrei sot­toposto la squadra ad alcuni test che mi avrebbero detto in che condizioni la ritrovo.

Roma-Brescia: tocca a Perrotta

 Dal Romanista:

Niente distrazioni. Perdere punti stasera contro il Brescia per un approccio mentale sbagliato alla partita, magari avendo già la testa a San Siro, sarebbe un peccato mortale. Claudio Ranieri lo sa benissimo che, senza nulla togliere alle qualità della formazione di Iachini, questo è il rischio più grande che la sua squadra corre in questo turno infrasettimanale di campionato. Il tecnico giallorosso ha fatto di tutto per scongiurare il pericolo. Nell’allenamento di ieri ha più volte dato la scossa ai giocatori quando li vedeva un po’ molli. Incitandoli, caricandoli: «Tre tocchi e aggressivi. Aggressivi soprattutto mentalmente. Pressate sul portatore». Un’attenzione speciale l’ha dedicata a Menez, che aveva sbagliato una conclusione: «Cos’è quella roba? Dai Jerry dai». Pochi istanti dopo il francese ha dato la risposta migliore con due gol.

Roma-Brescia, Ranieri: “Inter e Milan più forti. Grato a chi mi ha voluto: se non dovessi esserci più, nessun rammarico”

La conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia di Roma-Brescia, gara in programma nel turno infrasettimanale di serie A valevole per la 23esima giornata.

ROMA-BRESCIA. “Se torno al 4-4-2? E’ possibile, domani si cambierà qualcosa. Dopo la sfida dell’andata al Rigamonti ho ritrovato la Roma, io faccio i calcoli sulle mie sensazioni e attraverso quello che vedo. Nonostante la sconfitta avevo visto una squadra vogliosa di vincere. E da lì le mie parole che sembravano casuali sono diventate veritiere. Ed ora siamo in lizza da tutte le parti. Domani ci aspetta una gara durissima, con loro che hanno richiamato il loro vecchio allenatore che li conosce bene, ma noi dobbiamo vincere. Contro le squadre piccole ci potrebbe essere un abbassamento di concentrazione. Faranno di tutto per renderci la vita difficile”

Trigoria, Roma: Brighi out, Menez recuperato

 Dal sito della Signora in Giallorosso:

Sessione di allenamento della vigilia, per la rosa giallorossa, che si appresta ad affrontare nel turno infrasettimanale di campionato, il Brescia. La Roma alle porte della 23esima giornata (si gioca allo stadio Olimpico mercoledì 2 febbraio alle 20.45) deve fare i conti con defezioni annunciate e continuative. Indisponibili da tempo David Pizarro e Adriano, nelle file capitoline si registra anche la defezione di Matteo Brighi e il dubbio legato alle condizioni fisiche di Jeremy Menez, reduce da un duro colpo accusato nel corso della sfida di quarti di finale della coppa Italia contro la Juventus. Claudio Ranieri si trova a risolvere, entro le prossime ventiquattro ore, almeno tre dubbi che si manifestano in altrettanti ballottaggi: il primo è quello tra il francese e Simone Perrotta; il secondo riguarda l’utilizzo di uno tra Mirko Vucinic e Marco Borriello; il terzo accorpa i tre centrali di difesa – Mexes, Burdisso, Juan – tra i quali giocherà solo uno. Facendo riferimento alla formazione schierata a Bologna (ma neppure quella gara, ha insegnato il testaccino, può fare testo per anticipare le mosse dell’allenatore), chi pare sicuro del posto da titolare è Francesco Totti. Nella mattinata di Trigoria mancano all’appello i tifosi capitolini nonostante il clima non sia eccessivamente freddo. Prevedibile che Pizarro si faccia vivo solo sul finire della mattinata, chi non c’è più è Antunes, approdato a Livorno nel corso delle ultime ore di mercato invernale. Da annotare un doppio colloquio prima che si desse il via alla seduta: tra Ranieri e la squadra e, il secondo, tra l’allenatore e Loria (evidentemente, qualcuno ha chiesto chiarezza rispetto all’immobilismo in fase di mercato: le voci di un trasferimento a Bergamo del difensore erano insistenti ma non se n’è fatto nulla).

Roma-Brescia: Ranieri, idea tridente pesante

 Dal Corriere dello Sport:

Per domani Claudio Ranieri avrà ancora l’imbarazzo della scelta. Ieri, alla ripresa degli allenamenti, hanno lavorato regolarmente Borriello e Riise. Il centra­vanti si era bloccato per una problema al­la schiena appena arrivato allo stadio di Bologna e dopo aver provato nel riscalda­mento non è sceso in campo. Ieri Borriello ha superato il dolore e si è allenato con i compa­gni, partecipando alla partitella. Riise non era stato nemmeno convo­cato per Bologna, per i postumi di una contusione riportata contro la Juventus in uno scontro con Motta.

Juan: compleanno con i compagni

 Dal Romanista:

Soffierà sulle sue trentadue candeline al termine di un periodo non facile. Come uomo, visto il momento difficile passato insieme alla moglie, e come calciatore. Un periodo in cui i compagni di squadra – tutti, nessuno escluso – dirigenti e allenatore gli hanno fatto sentire affetto e comprensione. Negli spogliatoi di Marassi, il volto di Juan era una maschera: era impietrito, il campione brasiliano, gli occhi erano lucidi. Due errori così grossolani in così poco tempo non gli erano mai capitati in carriera: «È colpa mia – disse, prima alla squadra, poi davanti alle telecamere – la partita l’ho persa da solo».

Roma-Brescia: ballottaggio Vucinic-Borriello

 Dal Romanista:

Squadra che non gioca non si cambia. Almeno per dieci undicesimi, perché il dubbio che Claudio Ranieri dovrà sciogliere entro domani sera è quello relativo all’attaccante che affiancherà Totti. In pole ci sarebbe Mirko Vucinic, viste le non perfette condizioni di Borriello (problema alla schiena) e Menez (sente ancora dolore per la tacchettata alla coscia ricevuta da Pepe in Coppa Italia), ma vista la diffida che pende su di lui, l’allenatore giallorosso potrebbe decidere di preservarlo in vista della sfida contro l’Inter, fondamentale per il campionato romanista. ATTACCO Qui, come detto, ci sono i maggiori dubbi di formazione.

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