Parma-Roma, su Mexes ha avuto ragione Ranieri

 Il Philippe Mexes visto nel corso della sfida tra Parma-Roma è sembrato un calciatore in crescendo di forma. Buona prestazione, quella del transalpino, che ha saputo essere valida spalla di Juan e contribuito afficnhè – per la treza volta quest’anno – la porta capitolina non venisse trafitta. Da Il Romanista:

‘Bisogna vedere il bicchiere mezzo pieno’ ha detto a fine partita il direttore sportivo giallorosso Daniele Pradè, riferendosi soprattutto al fatto che la Roma per la prima volta nella stagione è tornata a casa con almeno un punto e non ha preso gol.

Roma, contratto Mexes: nessuna novità

 Philippe Mexes e la Roma: rapporto di reciproco sentimento che rischia di arrestarsi per la presenza di diversi estimatori del transalpino. Nesuna novità sul fronte contrattuale, già a gennaio potrebbe accadere di tutto. Da Il Corriere dello Sport:

Mexes non più tardi di qualche settimana fa, in occasione della precedente convocazione in nazionale, non si era nascosto dietro a un dito, dicendo con onestà di amare Roma e voler rimanere qui, ma anche che se do­vesse prendere atto di non aver più spazio in prima squadra, per la sua carriera non potrebbe non prendere in considerazione la possibilità di andare a giocare da qualche altra parte.

Roma-Bologna: Philippe Mexes è carico

 Da Il Romanista:

Un anno fa, in quel Roma-Bologna che cambiò la stagione della ROMA, la fascia era al suo braccio. Non c´erano né TOTTI né DE ROSSI, toccò a lui guidare la Roma. Toccò a PHILIPPE MEXES, a quel Rugantino che da sei anni, giorno dopo giorno, ha conquistato i tifosi della Roma, prendersi sulle spalle la responsabilità della squadra. Oggi, anche se non sarà capitano, toccherà di nuovo a lui essere al centro della difesa. E guidarla. L´autunno è da sempre la sua stagione. Ha esordito con la maglia della ROMA il 12 settembre 2004 contro la Fiorentina, il giorno del gol di Montella, di Voeller in panchina e della manata di Cassano a Chiellini. Anche l´esordio in Ligue 1 fu di questi mesi: il suo Auxerre perse 1-0 in casa con il Troyes. Ma per il diciassettenne Philippe fu comunque magia. Cinque anni più tardi, debuttò in nazionale, contro Malta. Era il 16 ottobre. Da lì iniziò un´ottima carriera, non sfavillante come avrebbe potuto essere vista la classe del giocatore. Ma, a 28 anni, c´è ancora tutto il tempo per conquistare grandi traguardi.

L’ultimatum di Mexes

 Dal Messaggero:

Francesco Totti assicura: «Con Borriello, siamo più competitivi. L’intesa con lui già va e migliorerà in fretta». L’ottimismo del capitano contrasta con i dubbi di Ranieri: «Non so se c’è la compattezza della stagione scorsa: lo vedremo solo sul campo». L’uscita del tecnico fa riflettere. Non si fida a priori del gruppo. Che considera all’altezza delle migliori, senza però avere la certezza che riesca a ripetersi.

Mexes – Roma: manovre di rinnovo

 Philippe Mexes e i dirigenti della Roma stanno cominciando a pianificare le tempitiche per il rinnovo del contratto del francese. Che vuole restare, a meno che… Da Il Corriere dello Sport:

La Roma vuole convincere Mexes  a restare. Al rientro del difensore dagli impegni con la Nazionale (la Francia venerdì è stata sconfitta in casa dalla Bielorussia e martedì giocherà in Bosnia), i dirigenti proveranno ancora a convincerlo a rinnovare il contratto. Mexes è uno dei giocatori più legati alla maglia giallorossa e lo ha dimostrato in questi anni con i suoi comportamenti. Si sente romano e sta anche cercando una casa da acquistare.
SEGNALI – Le sue dichiarazioni rilasciate dal ritiro della Nazionale ( « non so se rinnoverò il contratto») hanno creato un po’ di apprensione a Trigoria. Il direttore tecnico Bruno Conti è convinto che si troverà una soluzione: « Philippe è un ragazzo straordinario. Abbiamo già parlato tante volte del suo rinnovo. Ha detto di voler aspettare. E’ una situazio ne che affronteremo al più presto, nei prossimi giorni. Per la Roma Mexes è un giocatore importante, non abbiamo mai pensato di pri varcene. Il direttore sportivo Daniele Pradè chiama tutti i giorni il suo procuratore, Olivier Joanneaux, per trovare un’intesa » . Ma non è tanto una questione econo mica e Philippe si gestisce molto in prima persona, del prolunga mento del suo contratto ne parla da solo con i dirigenti, senza il suo procuratore.

Da Mexes a De Rossi, tutti i contratti da rinnovare

 Dal Corriere dello Sport:

Non c’è solo Philippe Mexes tra i giocatori in scadenza di contratto a giugno pros­simo. Sull’agenda dei dirigenti romanisti sono appuntati i nomi di altri due senatori della squa­dra guidata da Claudio Ranieri. Parliamo di Si­mone Perrotta e Marco Cassetti. Entrambi, se non rinnoveranno il proprio contratto con la Roma, a partire dal prossimo primo genna­io saranno liberi di tro­varsi un’altra sistema­zione.

…e, d’improvviso, il fantastico mondo di Philippe Mexes

 Fa rima con Roma, fa rima con Francia, fa rima con gioia: la stagione 2010/11 di Philippe Mexes non poteva cominciare in modo migliore. Riprendersi per meriti una maglia da titolare nel club capitolino, tornare a vestire il blu dei Blues, essere di punto in bianco uno dei candidati più accreditati a indossare la fascia da capitano della Nazionale francese. Fosse sempre così, viene da pensare. Da Il Romanista:

Alle ultime due domande della conferenza stampa di presentazione della partita di questa sera a Oslo contro la Norvegia, Phil risponde senza esitazione a chi gli chiede quale sia la sua situazione alla Roma: «La scorsa stagione per me non è andata troppo bene, perché sono stato infortunato fino a dicembre. E Juan e Burdisso hanno fatto molto bene al mio posto. Questa è la legge del calcio. Ma adesso non voglio mollare niente, a nessun livello». Mexes vuole riprendersi la Roma e vincere qualcosa.

La gioia di Mexes: si chiama Roma, si chiama Francia

 Philippe Mexes, in attesa di rinnovare il contratto che lo lega alla Roma, sta già riscattando una stagione – quella appena passata – in cui gli è toccata parecchia panchina. Burdisso e Juan si sono rivelati efficaci e affidabili, la forma del transalpino non sempre invidiabile: a conti fatti, il biondo centrale ha necessità di un pronto rilancio. Oltre alla buona condizione messa in mostra in questa fase del ritiro, arrivano per lui anche le lodi dei francesi, che non vedono l’ora di accoglierlo in Nazionale. Da Repubblica.it:

Il momentaneo stop a Burdisso rilancia le quotazioni di Mexes. Contratto in scadenza il 30 giugno 2011, una posizione sempre più defilata nell’organico romanista dopo l’arrivo di Burdisso: tutti elementi che nel corso della scorsa stagione ne avevano messo in dubbio il futuro nella capitale. La situazione contrattuale non è migliorata.

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