I criminologi sostengono che due indizi non facciano ancora una prova. Ne servirebbe perlomeno un terzo, ma nel calcio possono essere più che sufficienti per registrare novità in una storia.
Che poi è quella di Philippe Mexes e del suo contratto in scadenza il prossimo trenta giugno. Cosa che, oggi come oggi, consentirebbe al difensore francese di poter trattare e pure firmare con qualsiasi club al mondo avesse intenzione di ingaggiarlo a partire dal prossimo primo luglio. Senza che nelle casse della Roma, che certamente non sono note per essere piene, entrasse un euro.
PRIMO INDIZIO – Che, poi, è quello più importante e concreto. Figlio legittimo dell’incontro che martedì scorso il presidente della Roma, dottoressa Rosella Sensi (anche ieri presente a Trigoria assieme al consorte, pare solo per questioni amministrative), ha voluto e avuto direttamente con il giocatore nell’ufficio presidenziale di Trigoria.
Mexes Roma
Mercato Roma, Galliani: “Mi piace Mexes”
Per sapere qualcosa in più sul futuro di Philippe Mexes bisogna aspettare. Almeno una settimana. Tra sette giorni, o al massimo all´inizio della settimana successiva, il procuratore del francese, Olivier Jouanneaux, sarà nella Capitale per cercare di trovare l´accordo con la Roma. L´agente francese sarebbe dovuto arrivare in questi giorni, ma è da poco diventato papà di una bimba e quindi ha rimandato il viaggio. Adesso però è arrivato il momento di stringere: dal primo febbraio Mexes potrà cercarsi un´altra squadra e, anche se non andrà mai via a parametro zero (come assicurato da lui stesso anche a Rosella Sensi qualche giorno fa) è arrivato il momento di prendere una decisione.
Mexes-Roma: incontro in mattinata per il rinnovo
Da LaSignoraInGiallorosso.it: Mexes-Roma: incontro in mattinata. Questa mattina Rosella Sensi, presidente
Roma, la diagnosi di Pizarro arriva via mms
Chi sperava che il 2011 della Roma iniziasse sotto i buoni auspici con cui era finito il 2010 di campionato, si sbagliava. Rinnovi, ritardi, multe e mercato sono le spine che in queste e nelle prossime ore continuano a pungere gli umori dei dirigenti giallorossi.
Dopo il rumoroso arrivo di Adriano tra dichiarazioni e smentite, si attende anche quello di Pizarro.
LA ROMA DA PIZARRO – Il cileno non sarà a Roma prima del 12, ufficialmente – come ha documentato attraverso alcune foto dell’articolazione inviate via mms al telefono di Bruno Conti – per curare la condrite al ginocchio.
Mexes: “Per il contratto non c’è fretta e sono sicuro che non ci saranno problemi”
Mercato Roma: in una nota all’Adnkronos Philippe Mexes fa chiarezza sul suo futuro:
«Il mio rapporto con la famiglia Sensi e in particolare con il presidente dott. Franco Sensi e attualmente con la dottoressa Rosella Sensi è sempre stato impostato sulla trasparenza e la fiducia reciproca». Lo afferma in una dichiarazione il difensore della Roma, Philippe Mexes che intende precisare quanto apparso sui media nell’ultimo periodo. «In particolare in riferimento a quanto scritto relativamente al contratto ho sempre sostenuto che non c’era fretta e che ci sarebbero stati tempi e modi per affrontare il discorso sul rinnovo -aggiunge il francese-. Come da sempre nella mia carriera di calciatore, della situazione contrattuale se ne occupa esclusivamente il mio procuratore, che gode della mia fiducia, oltre che legarci un rapporto di amicizia. È da tempo che si sente con la Società e so che nei prossimi giorni si incontreranno a Roma».
Mexes attende Baldini
Notizie dall’altro mondo, ma che incredibilmente riguardano la Roma e che aprono finalmente uno squarcio di chiarezza nella nebulosa che sembra avvolgere da un po’ di tempo le sorti della società giallorossa.
UNA SERA A CENA – Metti una sera a cena a migliaia di chilometri da Trigoria, diciamo Cape Town, Sudafrica, qualche giorno prima di Natale. Metti che a questo banchetto partecipino Franco Baldini, Gianluca Vialli, Massimo Mauro, un altro ex calciatore, un manager di una famosa azienda italiana che opera in tutto il mondo e…una persona capitata lì non proprio per caso ma quasi. Metti che si parli di tutt’altro che di calcio. Per esempio di aromi e tostature, fragranze e qualità. Marchio e business. Perchè questo non è un incontro per parlare della Roma, tutt’altro.
Mexes si sente romano
Sette anni in tutto con la maglia giallorossa sulla pelle. Dall´estate del 2004, con la travagliata vicenda del suo passaggio a Roma dall´Auxerre, finita addirittura di fronte ai giudici del Tas, la sua storia romanista si è dipanata tra successi, qualche delusione, momenti esaltanti e momenti di flessione, ma soprattutto circondata dall´amore incondizionato dei tifosi per il più romano dei francesi. […] Centosettantadue presenze in Serie A con la maglia della Roma, 29 partite di Champions League, 17 di Europa League, 29 di Coppa Italia, 4 sfide con in palio la Supercoppa italiana.
Mexes e i ricordi legati a Palermo-Roma
Da Il Romanista:
Tre anni dopo quel gol al “Barbera” – anzi, tre anni e un pezzo: il gol è datato 26 agosto 2007 – Philippe Mexes è tornato padrone della difesa. Oggi sarà titolare. Non c’è Burdisso. L´argentino è squalificato. Ma molto probabilmente Ranieri si sarebbe affidato comunque a Philippe. Per la logica dell´alternanza. «Ho tre titolari», disse il tecnico qualche giorno fa nel forum con “Il Romanista”. Tre titolari: Juan, Burdisso. E Mexes. Che adesso sente finalmente di godere della stima del suo tecnico. Non era così un anno fa. Non era così, diciamolo subito, anche un po´ per colpa sua. Di Philippe. Non riusciva a giocare con la giusta tranquillità e Ranieri non poteva fare altro che prenderne atto. «Ho tre titolari». Sì, ma oggi. E per merito di Mexes, ovviamente. La differenza la fanno, sempre, le eventuali alternative.
Chelsea in pressing per Mexes
Contribuisce in maniera significativa l’infortunio di John Terry, al quale
Da Mexes a Ciani: in difesa si parla francese
Il contratto di Philippe Mexes è in scadenza (giugno 2011)
Mexes verso l’addio
Ieri terzo incomodo, oggi prima scelta, domani (forse) grande rimpianto. Il sesto risultato utile consecutivo della Roma ha sugli scudi il volto di Philippe Mexes (con lui in campo la squadra ha perso soltanto una volta su 7 gare). Ma il sorriso di allenatore, tifosi e dirigenti si è incrinato di fronte alle parole del difensore che al ritorno da Torino ha fatto capire di aver fatto il suo tempo in giallorosso: «A Roma ho vissuto momenti splendidi e anche oggi mi trovo molto bene. Ci sono però alcune cose da valutare. Devo riflettere sul mio futuro, anche in relazione alla Nazionale. L’unica cosa che voglio dire è che qui ho passato 7 anni bellissimi e non voglio giocare con un altro club italiano che non sia la Roma, mi farebbe male. In Inghilterra poi si gioca il miglior calcio del mondo».
Mexes, parole di addio?
Il Corriere dello Sport edizione odierna riprende le frasi che
Mexes: “In Italia solo la Roma, ma ci sono molte cose da valutare”
Philippe Mexes, intervenuto ai microfoni di “Radio Monte Carlo”, ha
Ranieri vuole Sissoko. E in ballo ci finisce Mexes
Tutto nasce dall’ammirazione, nota da tempo, di Claudio Ranieri nei