Di colpo, si sono rilassati. Di nuovo, come in autunno, leziosi, svagati, «senza carattere», lo ha ammesso anche Julio Sergio, che tanta debolezza l’ha avvertita tutta sui guanti, bucati. Potrebbe sembrare un paradosso. I calciatori della Roma erano determinati, cattivi, quando non sapevano di che morte morire. Si sono svuotati proprio ora che la svolta societaria è imminente. Cosa gli dice il cervello? Quali messaggi gli arrivano in queste ore? Possibile che qualcuno con loro stia spargendo panico? Oppure, di base si sentono tutti, come Ranieri, dei «San Tommaso» ? Battuti ma felici. Fatto sta che dopo il pareggino con il Brescia e la sconfitta di San Siro, la Roma La presidente ha pensato di mandare la squadra in ritiro. Senza coppe europee investimenti futuri complicati si ritrova di nuovo fuori dall’Europa.
Julio Sergio
Julio Sergio: “Inter-Roma? Posso fare meglio”
Dal Romanista: Ha preso cinque gol, ne ha evitati almeno altri tre in quei dieci minuti da incubo fra il 3-1 di Eto’o e il 4-2 di Vucinic: Julio Sergio
La rincorsa della Roma si ferma con il Brescia
La rincorsa si ferma e riaffiorano i fantasmi del passato: l’anno scorso sono stati fatali i cinque punti regalati al Livorno, quest’anno il Brescia ne ha portati via altrettanti. L’analisi di De Rossi è lucida. «Non è la prima volta – spiega il centrocampista – che sbagliamo queste partite. Ma il problema è un altro: ogni anno partiamo con dieci giornate di ritardo e le rimonte non sempre riescono. Comunque non cambiano le nostre prospettive: dobbiamo ancora recuperare la sfida con il Bologna e quelle davanti perdono punti». Ranieri la prende con filosofia.
Roma-Brescia per “vendicare” l’andata
Dalla Gazzetta dello Sport: Da Brescia a Brescia, in mezzo la Roma. Sono passati 131 giorni dalla gara del 22 settembre 2010: l’Italia purtroppo è sempre la stessa, se non
Scambio Doni-Eduardo?
Si può fare. Anzi, pare proprio che si farà. Marchetti che dice di no al Genoa e strizza l’occhio al Milan (da stabilire se per direttissima, a giugno o via Brescia) o a qualche altra grande spalanca il portone allo scambio di prestiti tra Doni e Eduardo. Quella che era un’idea sta prendendo forma con il passare delle ore. Doni titolare a Genova e Eduardo a fare compagnia a Julio Sergio e Lobont a Trigoria: una simile soluzione fino a giugno renderebbe tutti felici e contenti.
Doni: il Galatasaray potrebbe fare un’offerta
Baptista se n’è andato, Cicinho pure (anche se in prestito, e per 6 mesi). Il prossimo brasiliano a fare le valigie potrebbe essere Doni, il cui ingaggio è di quelli pesanti – 4.1 milioni lordi, poco più di 2 netti – e grava da tempo sui bilanci della Roma. Di stipendi milionari ce ne sono altri, sia chiaro. Ma spendere quella cifra per un giocatore che non è titolare, che si divide tra tribuna e panchina, ha davvero poco senso. Ecco perché, da mesi, sia la Roma sia il suo agente Ovidio Colucci stanno lavorando per la cessione. Il Galatasaray potrebbe fare un’offerta nei prossimi giorni. O addirittura nelle prossime ore. Lo staff del giocatore attende notizie.
Derby coppa Italia: Cassetti out, scatta l’ora di Rosi
Dal Corriere dello Sport: Il recupero di Mexes. La prima volta di Rosi. Il ritorno di Julio Sergio e quello di Borriello al centro dell’attacco. I dubbi a centrocampo. Eccola
Roma-Lazio coppa Italia: Julio Sergio si riprende la porta
Da Leggo: C’è il derby quindi niente turnover. Nella sfida capitolina degli ottavi di Coppa Italia di domani sera, Ranieri ha intenzione di schierare la migliore formazione possibile. Il tecnico
Cesena-Roma: Doni a difendere la porta giallorossa
Julio Sergio squalificato dal giudice sportivo per una giornata dopo l’espulsione di domenica scorsa a Genova. Lobont a proseguire il suo programma d’allenamento dall’infortunio muscolare subito circa un mese fa col Bari e, salvo miracolosi colpi di scena, ancora non abile a comparire nella lista dei convocati per la partita di domenica alle 15 col Cesena. Al Manuzzi, quindi, spazio a Doni.
Julio Sergio: “Ho sbagliato a causare il rigore”
Da Il Corriere dello Sport: “Doveva farlo segnare e basta”. Vero. Però un conto è dirlo, un altro è farlo. Sia chiaro, le parole di Claudio Ranieri non sono state
Ranieri sceglie Julio Sergio. Se parte un portiere, si pensa ad Amelia o Marchetti
Ieri Julio Sergio ha ripreso gli allenamenti con un giorno di anticipo rispetto agli altri sudamericani. Se in questa settimana dimostrerà di essere completamente recuperato, il posto sarà suo alla ripresa del campionato contro il Catania. Ranieri non cambia le gerarchie dopo la partita di Milano. Lobont è ancora indisponibile, Julio Sergio resta davanti a Doni, protagonista di un rientro positivo dopo un lungo periodo di inattività.
Julio Sergio: “La Roma è mia, l’ho guadagnata”
Julio Sergio, ieri è tornato ad allenarsi con un giorno di anticipo.
Come è andata?
«Non mi sentivo di andare in Brasile, ho preferito fare una vacanza con la mia famiglia. Ci tenevo a rientrare prima. L’infortunio è superato completamente, sono a posto, il muscolo è perfettamente guarito. Ho ripreso ad allenarmi a pieno ritmo».
Juan: “Sarà l’anno della Roma. Nel 2013 vorrei tornare nel Flamengo”
Il Corriere dello Sport ha intervistato il difensore della Roma Juan. Ecco le parole del brasiliano giallorosso:
La vittoria di Milano ha riaperto il campionato «La Roma deve ripartire da lì, perchè al di là della vittoria, a San Siro abbia mo giocato molto bene, da squadra. Contro le grandi abbiamo dimostrato le nostre potenzialità. Abbiamo battuto Inter, Milan e Lazio, abbiamo pareggiato a Torino. Dobbiamo trovare più continuità. Questo deve essere il nostro obiettivo nel nuovo anno. Continuando a giocare come a Milano».
C’è il rimpianto per aver perso punti importanti per strada? «Ho il rimpianto di non aver vinto lo scudetto in questi quattro anni, ci siamo andati molto vicini, in un paio di occasioni era alla nostra portata. E’ un peccato non esserci riusciti».
Dilemma Ranieri: Julio Sergio o Doni?
Dopo otto giorni di vacanza, oggi pomeriggio la Roma riprenderà gli allenamenti a Trigoria. Saranno presenti tutti i giocatori, tranne i sudamericani ai quali sono stati concessi due giorni in più e che torneranno a lavorare mercoledì con i compagni. Ranieri ritroverà la squadra dopo la vittoria di Milano e comincerà a preparare la partita in programma alla ripresa del campionato, il giorno dell’Epifania contro il Catania all’Olimpico. Saranno molti i dubbi dachiarire e neanche il successo che ha riaperto il campionato ha risolto alcune situazioni delicate all’interno dello spogliatoio.