Ranieri risponde a Marotta

 Dal Romanista:

Un galantuomo, un allenatore che non ha mai perso lo stile e l’eleganza dei comportamenti nei confronti degli avversari. Questo è Claudio Ranieri, e queste sono le qualità (oltre a quelle tecniche) che tutto il mondo del calcio gli ha sempre riconosciuto. Ma non solo, l’allenatore giallorosso ha dimostrato a più riprese di essere uno che sa farsi rispettare. Più che mai a Roma, dove sono coinvolti anche i sentimenti. Ranieri non ci sta a rimanere a guardare mentre la sua squadra e la sua società subiscono attacchi esterni. Attacchi che, caso strano, diventano più violenti ogni qual volta la Roma si riaffaccia lassù nelle parti alte della classifica.

Francia Europei 2016: Platini, Abete, Chiellini. Le reazioni

 Italia terza. Su tre. Francia sul gradino alto del podio di una sfida tanto importante quanto annunciata nel verdetrto conclusivo. Gli Europei 2016 di calcio si svolgeranno nella Nazione transalpina dopo che, per un voto sulla Turchia, lo Stato rappresentato da Nicolas Sarkozy ha messo le altre due pretendenti in fila. Inevitabile attendersi emozioni differenti e stati d’animo discrepanti tra i referenti dei tre Paesi che sono intervenuti ai microfoni dei media a giochi fatti. Il sorriso smaliante di Michel Platini – Presidente Uefa e emblema dello Stato francese – è quello di chi capisce quanto l’occasione sia da cogliere a braccia aperte: “Euro 2016 è un gran sollievo per la Francia, che ne aveva bisogno per rifare gli stadi e competere con gli altri Paesi. Avevamo tre straordinarie candidature, questa elezione dimostra che la Uefa è democratica. Se il presidente fosse un despota, il risultato sarebbe stato 13-0-0“. Dalla gioia all’amarezza: è un attimo. Il tempo di passare da Le Roi a Giancarlo Abete, Presidente Figc:

Juventus-Mexes: solo cash o 8 milioni più Molinaro

 Da TuttoSport:

Il centrale che dovrà rinforzare la difesa è stato individuato: Philippe Mexes, 29 anni il 30 marzo, francese della Roma, è l’omo giusto da affiancare a Giorgio Chiellini per prendere meno gol e provare a restare competitivi. E magari vincere qualcosa. Il giocatore ha ancora un anno (più questi mesi) di contratto con il club giallorosso ma non ha nessuna intenzione di rinnovarlo nonostante i tentativi della società. Rosella Sensi, naturalmente, ci proverà ancora ma sarà difficile rimuovere la sua intransigenza.
ltretutto, Mexes sa bene che a 29 anni si può liberare a parametro zero e decidere il proprio futuro. E allora il discorso diventa semplice come bere un bicchiere d’acqua fresca ad agosto: se nelle prossime settimane i funzionari giallorossi non riusciranno a stanarlo dalle sue intenzioni di partire lo metteranno sul mercato. E la Juve c’è, eccome se c’è. Oltretutto il giocatore francese vede di buon occhio il trasferimento a Torino.

Juventus-Roma: Chiellini, storia di un quasi ex

 Dal Romanista:

Bianconero da quasi cinque stagioni, Giorgio Chiellini sette anni fa fu molto vicino a vestire la maglia della Roma. Cresciuto nel Livorno, col quale debuttò anche tra i professionisti, il club di Piazzale Dino Viola ne rilevò metà cartellino dagli amaranto all’inizio del torneo 2003/04. Samuel era appena andato via, c’era l’intenzione di ringiovanire il reparto senza spendere cifre folli e proprio queste esigenze spinsero la dirigenza (e il tecnico Capello) a scommettere sul promettente centrale classe ’84. Anche sacrificando un portiere di prospettiva come Marco Amelia, ceduto alla società toscana a titolo definitivo. Con l’intesa tuttavia di lasciare l’allora diciannovenne  iorgio ancora un anno a maturare in riva al Tirreno.

Juventus-Roma, la carica degli ex

 Juventus-Roma è una sfida per le zone alte del campionato di serie A, quelle più nobili, ma anche una gara dal sapore particolare per sei uomini che questa sfida l’hanno disputata da entrambe le fazioni. Brighi e Perrotta sono gli unici romanisti ad aver militato nella Torino bianconera. Il centrocampista calabrese – capitano giallorosso nell’ultimo incontro vinto dalla Roma contro il Genoa (festeggiando la fascia con una rete) – si trasferì a Torino nell’estate del 1998, ma non trovò  spazio nell’undici della formazione piemontese: solo 5, infatti, sono le sue apparizioni in campionato nel biennio juventino (con esordio in Champions League). Brighi, invece, esordì in serie A proprio con la maglia bianconera, nella stagione 2000/2001, anno in cui scese 11 volte sul terreno di gioco. Nel 2004 il suo passaggio alla Roma nell’operazione che portò Emerson nella società della Mole.  Sono 3 gli ex giallorossi nelle file della Juventus: Zebina, Chimenti e Chiellini. Il laterale francese totalizzò 88 presenze con la maglia della Roma e riuscì a siglare un gol (proprio a Torino contro la Juventus) vincendo uno Scudetto e una Supercoppa italiana durante la sua esperienza romana. Chimenti, invece, il 21 settembre 1997 esordì in A nelle file della Roma nella gara casalinga contro il Lecce (3-1 il risultato), e si presentò alla platea della Sud parando un rigore. Con la squadra giallorossa collezionò 32 presenze in due anni.

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