
Sfogliando la margherita in questo statico mercato giallorosso, viene fuori che adesso l’obiettivo principale, ma non si sa quanto percorribile, è diventato quello di tentare il tutto per tutto per non smantellare la rosa dello scorso anno. Primo obiettivo, e non ci sembra poco anche perchè le dichiarazioni dei campioni della Roma in tal senso fanno ben sperare, è quello di tentare la conferma di tutti i pezzi da novanta.
Da Daniele De Rossi a Francesco Totti, da Philippe Mexes a Juan, in tutte le dichiarazioni fin qui rilasciate dai big è venuta fuori la voglia di rivalsa della formazione giallorossa, che ha mostrato la volontà di riscattare un’annata – quella appena conclusa – nella quale ogni cosa pare essere girata nella maniera storta.
Rosella Sensi torna a parlare e per farlo sceglie le ore che precedono la gara di esordio in Europa League contro il Gent. Dopo uan serie di mesi travagliati, nel corso dei quali il presidente giallorosso ha preferito vivere con discrezione gli avvenimenti che hanno ruotato intorno alla società, pare che il futuro sia oggi più chiaro.
Inevitabile una analisi a caldo dopo il sorteggio dei turni del prossimo campionato. Il metodo scelto, quello cioè di non avvalersi di teste di serie, solleticava un rischio che puntualmente ha saputo trasformarsi in realtà. Quello cioè di sfide tra big fin dalle prime giornate. Vengono fuori in questa maniera gli scontri della seconda giornata tra Milan-Inter e Roma-Jventus.
ROMA (4-4-2): Artur; Cassetti, Mexes, Riise, Tonetto; Taddei, Pizarro, Brighi, Guberti; Totti, Vucinic. A disp.: Bertagnoli, Antunes, Malomo, Faty, Crescenzi, Greco, Barusso, Okaka, Esposito, Pena, D’Alessandro, Stoian. All.: Spalletti.
