Calciomercato Roma, Vucinic incedibile; tra i big rischiano solo Aquilani e Julio Baptista

Sfogliando la margherita in questo statico mercato giallorosso, viene fuori che adesso l’obiettivo principale, ma non si sa quanto percorribile, è diventato quello di tentare il tutto per tutto per non smantellare la rosa dello scorso anno. Primo obiettivo, e non ci sembra poco anche perchè le dichiarazioni dei campioni della Roma in tal senso fanno ben sperare, è quello di tentare la conferma di tutti i pezzi da novanta.

Da Daniele De Rossi a Francesco Totti, da Philippe Mexes a Juan, in tutte le dichiarazioni fin qui rilasciate dai big è venuta fuori la voglia di rivalsa della formazione giallorossa, che ha mostrato la volontà di riscattare un’annata – quella appena conclusa – nella quale ogni cosa pare essere girata nella maniera storta.

Roma, Rosella Sensi torna a parlare: “Il nostro calciomercato non è affatto chiuso”

 Rosella Sensi torna a parlare e per farlo sceglie le ore che precedono la gara di esordio in Europa League contro il Gent. Dopo uan serie di mesi travagliati, nel corso dei quali il presidente giallorosso ha preferito vivere con discrezione gli avvenimenti che hanno ruotato intorno alla società, pare che il futuro sia oggi più chiaro.

Svanito definitivamente Vinicio Fioranelli, c’è la consapevolezza che alla massima carica del club capitolino ci resti proprio lei, Rosella Sensi. Il tifo è sicuramente spaccato tra chi ha accolto la notizia con favore e chi s’è messo le mani nei capelli, quel che è certo è che in queste ultime giornate la Sensi ha potuto giovarsi di una serie di attestati di stima davvero autorevoli: quello di Luciano Spalletti e Francesco Totti in primis, a cui si va ad aggiungere quello del primo cittadino romano, Gianni Alemanno.

Calendari serie A 2009/10: Milan-Juventus all’ultima decidera il campionato? Il sorteggio danneggia i tifosi

 Inevitabile una analisi a caldo dopo il sorteggio dei turni del prossimo campionato. Il metodo scelto, quello cioè di non avvalersi di teste di serie, solleticava un rischio che puntualmente ha saputo trasformarsi in realtà. Quello cioè di sfide tra big fin dalle prime giornate. Vengono fuori in questa maniera gli scontri della seconda giornata tra Milan-Inter e Roma-Jventus.

Il campionato avrà anche maggiore verve e un esito ancor più incerto, ma  perchè piazzare al 30 agosto, quando molti sono ancora in ferie o le stanno per finire, due gare tanto importanti dal punto di vista dello spettacolo e della partecipazione di massa? Non si rischia di togliere la giusta platea a gare di cartello che avrebbero garantito un tutto esaurito? Non siamo totalmente favorevoli alla scelta sostenuta dalla Lega Calcio. Va ancora una volta a danneggiare il tifo che partecipa attivamente ogni week end.

Va incontro a logiche che ci sembrano nuovamente a favore delle pay per view. E noi, fin da subito, ci schieriamo dalla parte del tifo organizzato. Roma-Juventus alla seconda, dicevamo. Sotto il profilo sportivo e dei risultati, crediamo sia un vantaggio per i giallorossi, e ne spieghiamo il motivo.

Spalletti palleggia con Aquilani: “E patrimonio della Roma. Lo teniamo, forse no, dipende…”

Alberto Aquilani è una delle star di questo calciomercato. Complice l’ingarbugliata situazione finanziaria che investe la Roma, il centrocampista romano purosangue rischia di essere l’agnello sacrificale cui rinunciare per garantire la possibilità di investire quanto raccolto in giocatori in grado di completare al meglio la rosa.

Accostato fortemente al Liverpool, che lo avrebbe individuato quale pedina ideale per sostituire l’eventuale addio di Xabi Alonso (in procinto di vestire la casacca del Real Madrid) su richiestea diretta di Rafa Benitez (a cui il calcio italiano è sempre piaciuto), Alberto Aquilani non vive di sicuro un periodo felice.

Gli conviene piegare la testa e mettersi a lavorare duro per non pensare al destino che sarà e cercare di recuperare nel migliore dei modi la forma dei tempi d’oro, tuttavia non crediamo che le parole di Luciano Spalletti possano essere di totale incoraggiamento per il centrocampista. Il tecnico giallorosso, infatti, con la flemma che lo contraddistingue, ha parlato del caso Aquilani senza precludere nulla:

Roma-Vitoria Plzen 1-1, è caccia all’uomo su Francesco Totti

 ROMA (4-4-2): Artur; Cassetti, Mexes, Riise, Tonetto; Taddei, Pizarro, Brighi, Guberti; Totti, Vucinic. A disp.: Bertagnoli, Antunes, Malomo, Faty, Crescenzi, Greco, Barusso, Okaka, Esposito, Pena, D’Alessandro, Stoian. All.: Spalletti.
VIKTORIA PLZEN (4-1-4-1): Tichacek; Sevinsky, Hajovsky, Rada, Limbersky; Rydel; Petrzela, Kolar, Horvath, Jiracek; Strihavka. A disp.: Postulka, Krbecek, Halam, Lecjaks, Bauer, Navratil, Kazazic, Mlika. All.: Vrba.
ARBITRO: Bellutti di Trento

Nel primo test stagionale vero, la Roma pareggia 1-1 con il Victoria, al termine di una gara caratterizzata dal nervosismo e dalla caccia all’uomo nei confronti di Francesco Totti.

Giallorossi piuttosto determinati, ma anche deboli in fase difensiva, tante le occasioni sprecate dagli avversari, ma tutto sommato il pari è giusto.

Partenza subito decisa della Roma, con Totti che deve subire subito un brutto fallo da dietro.

Luciano Spalletti da Brunico: “Gruppo forte ma qualcuno partirà. Aspetto un attaccante”

Dopo i calciatori che hanno parlato durante la settimana è toccato il turno del tecnico Luciano Spalletti, che ha fatto il punto della situazione del ritiro dopo 9 giorni di duro lavoro e qualche imprevisto.

Quello di Perrotta, stop di due mesi, e i problemucci di Jeremy Menez e Francesco Totti.

Spalletti però ha toccato diversi punti, fino al mercato, che è ancora bloccato, ma nella prossima settimana dovrebbero esserci delle novità.

Di certo nonostante la voglia dei giocatori di voler restare qui, qualcuno se ne andrà perchè la rosa va sfoltita.

“Si credo, che poi alla fine dovremo valutare bene la situazione ma di certo non saremo questi. Mi sembra che la squadra stia lavorando in maniera corretta, a parte qualche piccolo intoppo, a parte i moduli o la tattica. E’ chiaro che bisogna entrarci in maniera più approfondita. Si deve tentare di mettere insieme le qualità e le caratteristiche dei calciatori in base al comportamento dei campionati precedenti. Non c’è molta differenza dal modulo precedente”.

I fastidi fisici di Totti possono risultare un problema come ha detto anche il suo preparatore atletico Vito Scala?

Scontro Totti-Riise, attimi di paura per il Capitano


Dopo il caso Perrotta e Menez, ieri a Brunico per poco non si è sfiorato un nuovo dramma. In un contrasto di gioco tra John Arne Riise e Francesco Totti, il capitano è crollato a terra.

Attimi di paura perchè si è toccato il ginocchio, uscito a bordo campo e subito medicato, Francesco con un colpo di spray è tornato ad allenarsi, ed ha ricevuto le scuse del suo compagno norvegese, rimasto molto impaurito.

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