Pizarro e Totti: la Roma è rinata così

 Da Il Romanista:

La svolta di Montella è arrivata tanto improvvisa quanto inattesa. Alzi la mano che si aspettava un rendimento simile con l’avvento dell’aeroplanino, un neofita della panchina che fino a un mese e mezzo fa aveva allenato solo i ragazzini. E invece lui ha smentito tutti, dimostrandosi un “giovanevecchio”(come lo ha definito qualcuno) o, per meglio dire, un giovane saggio. Prima ha ascoltato quello che gli aveva da dire la squadra, poi ha tirato le sue conclusioni, quindi ha vinto. E già, perché la sua personale marcia alla guida dei giallorossi è davvero da scudetto.

Pizarro-Nazionale: il Pek rifiuta il Cile

 Dal Romanista:

Torna a far discutere un rifiuto da parte di Pizarro. No stavolta la Roma non c’entra, anzi dalle ultime indicazioni il centrocampista potrebbe anche giocare a Lecce. Sicuramente ci sarà a Donetsk, dove la Roma si aggrapperà alla sua capacità di creare gioco, alle sue geometrie, per provare a fare l’impresa. No, con questo rifiuto la maglia giallorossa non ha niente a che fare. Il “no” in questione il Pek lo ha detto al nuovo ct della nazionale cilena, Claudio Borghi.

Roma, Trigoria: Pizarro e Perrotta col gruppo, c’è Adriano ma non si allena

 Il ritorno a Trigoria, dopo il turno di riposo concesso da Vincenzo Montella, consente di appuntare due note liete: c’è David Pizarro ceh, dopo l’esito negativo della risonanza ha ripreso a sgroppare con il gruppo, e si vede anche Simone Perrotta, il quale tenterà di essere a disposizione di Montella per la sfida in anticipo serale di venerdì contro il Lecce. Presenti anche tre ragazzi della Primavera, fresca di eliminazione dal ‘Torneo di Viareggio’: l’esterno destro offensivo Gianluca Caprari e i centrocampista Alessandro Florenzi e Federico Viviani. Al Fulvio Bernardini si vede anche Adriano che non prende parte alla sessione di allenamento. Probabile il suo incontro con la dirigenza giallorossa in tarda mattinata o nel primo pomeriggio.

Pizarro rimane in dubbio per Lecce-Roma

 Dalla Gazzetta dello Sport:

In vista di Lecce, la Roma recupera i pezzi. Nonostante il giorno di riposo fissato ieri da Montella, Perrotta e Borriello hanno lavorato sul campo e in Salento ritroveranno entrambi il loro posto da titolare. Totti, squalificato, ha ricevuto il Tapiro d’oro perché ritenuto “colpevole” dell’addio di Ranieri: «Sì, sono stato io, come per tutti gli altri», ha scherzato il capitano. «Non sono il tipo, si è dimesso».

Infortunio Pizarro: per il cileno nulla di grave

 Dal Romanista:

E’ meno grave del previsto l’infortunio al ginocchio destro di David Pizarro: la risonanza magnetica a cui si è sottoposto ieri pomeriggio al policlinico “Gemelli” ha escluso categoricamente lesioni o fratture. La buona notizia, tuttavia, anche se non supportata da oggettivi riscontri clinici, era nell’aria fin dal pomeriggio di domenica. Facciamo due passi indietro e torniamo con la mente al match col Parma. Minuto quarantasei, Roma in vantaggio per 2-0 grazie alle reti di Francesco Totti e Juan. A centrocampo, il cileno viene colpito duro da Giovinco, cade a terra,mette male il piede e si sente un urlo quasi strozzato in gola.

Pizarro ok per lo Shakhtar. Adriano, c’è il Corinthians

 Da Repubblica.it:

La Roma che continua a inciampare, la telenovela Adriano che, nonostante il finale ormai inevitabile, continua a nascondere punti oscuri. Unica notizia rassicurante, le condizioni di Pizarro che dopo lo spavento di ieri può tirare un sospiro di sollievo. Ma nel caos dominante che regna tutto intorno, torna sotto accusa la preparazione di Ranieri anche dopo le dimissioni del tecnico: oltre alle parole di Montella, c’è un elemento preoccupante ad accendere la spia dell’alta tensione: se la Roma marciasse nei novanta minuti al ritmo dell’ultima mezz’ora di gioco, sarebbe quartultima.
ADRIANO VERSO LA RESCISSIONE – Impossibile, mentre si osserva il presente di una Roma incapace di ritrovarsi fino in fondo, e vittima di se stessa e dei suoi soliti limiti di concentrazione, dimenticare la questione Adriano.

Trigoria: l’allenamento in vista del Parma. Montella riprende i giovani tifosi: “Perchè non siete a scuola?”

 TRIGORIA – Ultimo allenamento della Roma in vista della partita di domani pomeriggio contro il Parma. La squadra si ritrova questa mattina al centro sportivo Fulvio Bernardini. Il nuovo direttore operativo, Giampaolo Montali, è arrivato stamattina verso le 8,45. Prima dell’inizio della sessione Montella scherza con un gruppo di ragazzi presenti al Bernardini. L’allenatore li ha ripresi: “Perchè non siete andati a scuola oggi?”.
Ore 11.20 Il gruppo scende in campo in ritardo rispetto all’orario previsto perché mister Montella ha fatto visionare il DVD dell’ultima partita giocata dal Parma. Inizia il lavoro fisico con il riscaldamento sul campo B. Stretching unito a corsa a ritmi leggeri.

Trigoria, la Roma si allena in vista del Parma, Perrotta zoppica e abbandona la seduta

 TRIGIORIA – Nuovo allenamento della Roma di Montella e penultima seduta al centro tecnico Fulvio Bernardini per i giallorossi in vista della sfida di domenica contro il Parma. Sembra essere tornato il sereno tra i giocatori e la tifoseria, nonostante il clima freddo e il forte vento: non sono più presenti, infatti, le forze dell’ordine a presidiare il centro sportivo. Alle ore 11,00 la squadra fa il suo ingresso sul terreno d’allenamento. Subito un lavoro atletico intenso sul lato corto del campo diretto da Bertelli mentre Perrotta lavora a parte con il preparatore Luca Franceschi. I portieri Lobont e Pena sono i primi a entrare in campo, insieme a Riise, e lavorano con il preparatore Nanni sul campo C su uscite e cross alti. Adriano, unico assente, lavora all’interno del centro tecnico.
Ore 11,15 – Con la squadra divisa in due gruppi, Montella ha dato disposizioni per iniziare un lavoro atletico. Il gruppo è composto da Pettinari, Loria, Greco, G. Burdisso e Marangon, fratello di Doni, che prima svolgeva lavoro atletico all’interno del circuito.

Vucinic, Pizarro e Doni: gli acquisti di febbraio

 Dal Corriere della Sera:

Ma chi l’ha detto che una squadra può rinforzarsi solo nelle classiche finestre di mercato? La Roma di Montella ha inaugurato una nuova moda, quella del «mercato di febbraio» . Un mercato che non richiede soldi, perché si basa sul recupero dei giocatori che sono già in rosa. I tre «nuovi acquisti» della Roma si chiamano Vucinic, Pizarro e Doni. Nell’economia della formazione giallorossa sono più importanti degli arrivi di Pazzini e Ranocchia nell’Inter o di Cassano e Van Bommel nel Milan. Montella è ripartito da loro, che erano finiti ai margini nella gestione Ranieri.

Il ritorno di Pizarro tra applausi e critiche

 Dal Messaggero:

La tifoseria della Roma si divide di nuovo. Non bastava l’addio della famiglia Sensi o le dimissioni di Ranieri: ora il nuovo tema di dibattito è «la resurrezione improvvisa» di Pizarro. Questa l’accusa che viene mossa al cileno, reo secondo parte della piazza di essersi tirato indietro (per problemi con Ranieri) nelle ultime gare contro Napoli, Shakhtar e Genoa e di esser «riapparso improvvisamente» contro il Bologna. Ma c’è chi la pensa diversamente, riprendendo le dichiarazioni di Montella nel post-gara di mercoledì: «Lui non voleva giocare, è stata una mia scelta e l’ho forzato: gli ho detto che doveva esserci per forza. Alla fine è sceso in campo con gli antidolorifici».

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