La Roma su Zaccardo, Santacroce e Masiello

 Dal Corriere della Sera:

«Il campionato è appena finito, sarà un mercato lungo da condurre con pazienza». A Trigoria questa è la parola d’ordine. Insomma, non c’è fretta di archiviare i numeri, straordinari ma non sufficienti per vincere, della stagione che si è chiusa domenica scorsa. Eppure, dal punto di vista operativo, la Roma ha già voltato pagina per pianificare la prossima, che inizierà a metà luglio col ritiro di Riscone. L’imminente vertice tra Ranieri e Rosella Sensi servirà a stabilire budget d’investimento e priorità di rafforzamento della squadra. Fuori discussione che il primo nodo da sciogliere sia quello legato a Nicolas Burdisso. Diverse saranno le novità ancora in cantiere per la difesa.

Roma: spuntano Ziegler e Caceres

 Il Tempo fotografa così il mercato giallorosso:

Sul piede di partenza ci sono Motta (in comproprietà con l’Udinese), finito ai margini delle rotazioni di Ranieri, e Andreolli, desideroso di poter giocare con maggiore continuità. Dovrebbe partire per farsi le ossa da qualche altra parte anche Cerci, nonostante il nodo di un contratto con scadenza 2011 non ancora rinnovato, mentre Faty potrebbe tornare in Francia. Da valutare se per Okaka sia meglio ritornare subito alla base o maturare un altro anno al Fulham o altrove. Partono in tanti, restano sul chi va là in molti. Brighi, che con l’arrivo di Simpilicio avrebbe un altro concorrente, è uno di questi: ha molti estimatori, la sua cessione può portare un discreto gruzzoletto ma Ranieri, prima di privarsene, vuole pensarci bene. Un altro, in attesa degli avvenimenti del mercato, è Mexes, contratto in scadenza il 30 giugno 2011.

Totti: i dubbi di un capitano

 Dal Messaggero:

Se n’era già parlato, ma passato un po’ di tempo, uno dice: «Alla fine Totti ci avrà ripensato, non vuole più smettere». Invece no, zero. Il capitano della Roma ha finito la stagione al meglio, risultando per la sesta volta consecutiva il miglior marcatore giallorosso in campionato, ha finito come eroe tra gli eroi, visto il secondo posto acclamato dalla gente come se fosse un primo, ma tutto è rimasto uguale dentro di lui. La rabbia è la stessa. Totti non ha preso una decisione definitiva, tentenna: smetto, non smetto. Dubbi pesanti. Non è una questione fisica, né di età, né per il fatto di avere le gambe imbrattate dai segni dei colpi di una carriera da numero uno. Niente di tutto ciò. E’ un fatto di anima. Lo scudetto gli avrebbe dato quella spinta: così chiudo in bellezza, aveva pensato. Ora – dopo il secondo posto – quel tormento è tornato.

Striscione contro Totti: la Roma vuole una punizione per l’Inter

 Da Libero

Il campionato dei veleni, delle battutine, delle polemiche più o meno a distanza non poteva finire in campo. La coda, salata, arriva domenica sera da Milano, piazza Duomo, dal pullman sul quale i giocatori dell’Inter si stanno abbandonando al meritato bagno di folla per festeggiare il 18esimo scudetto. Ad un certo punto, qualche tifoso consegna ai nerazzurri a bordo un lenzuolo, subito appeso alla balaustra dell’autobus panoramico. Il contenutonon èpropriamente educato: “Totti, anzichè il pollice in bocca mette il medio in c…”. E l’invito poco urbano al Pupone non poteva che scatenare le reazioni dal mondo giallorosso. Sfottò. Nella festa interista, nonsonomancati i consueti sfottò alle avversarie triturate in questa stagione da double. Da “Ac. Milan chi l’ha visto?” a“Milan-Juve, Roma zero tituli” e “Spqr – Sonoperdenti questiromani”.

Ranieri, mercato Roma: “Voglio giocatori che non si arrendono mai”

 Dal Corriere della Sera:

«Qualcosa faremo. L’importante è trovare giocatori che onorino la nostra maglia, giocatori determinati, pronti a dare tutto. Io non ero un grande giocatore ma se volevi dribblarmi dovevi dare tutto, sennò non ti facevo passare. Voglio giocatori così, che non si arrendano mai». Claudio Ranieri, sta già lavorando per la prossima stagione. Sa che, dopo gli 80 punti e la straordinaria cavalcata che ha portato la Roma a un passo dallo scudetto, ripetersi sarà difficilissimo. Giovedì si incontrerà con Rosella Sensi, che potrebbe offrire al suo allenatore un contratto lungo, sino al 2013.

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