Dentro all’info-memorandum inviato da Banca Rothschild a tutti i soggetti interessati all’acquisto della As Roma ci sono date e cifre che condizioneranno la vendita della società. Il termine ultimo per presentare offerte (non ancora vincolanti) è il 3 novembre. Non c’è tempo da perdere, perché i risultati sportivi della Roma dimostrano quanto è deleteria una situazione di totale incertezza sul futuro. Di tempo, semmai, ne è stato già perso fin troppo, soprattutto da quando Alessandro Profumo è stato fatto fuori da Unicredit.
La base minima d’asta è di 150 milioni, che, detto così, sembra un prezzo ragionevole per una società calcistica. La situazione, però, non è così lineare. Il nuovo acquirente della Roma, per completare l’operazione e allestire una squadra competitiva per il futuro, rischia di spendere quasi il doppio. I motivi sono tanti: 1) Unicredit, per ricavare di più, spera in un’asta e non in una trattativa con un solo soggetto;
Cessione Roma
Cessione Roma: futuro in due settimane
Sono quasi dodici gli info memorandum inviati dal l’advisor Rothschild ad altrettanti potenziali acquirenti per la Roma. Il termine per presentare offerte di acquisto non vincolanti è fissato per il 3 novembre. L’info memorandum è un documento che consente di avviare il processo di vendita del la Roma, anche se bisognerà aspettare gli adempimenti tec nici della costituzione della Newco e la scissione della Roma da Italpetroli, rinviati a data da destinarsi. La previsione molto ottimistica di Unicredit è quella di non andare oltre la fine dell’anno, ma le difficoltà incontrate hanno portato a superare abbondantemente la prima scadenza fissata per la fine di settembre.
Cessione Roma: scatta la seconda fase
Green-light. Perdonateci, ma ci hanno detto proprio così, ieri, quando abbiamo chiesto, per l’ennesima volta, peraltro, se fossero finalmente partiti gli info-memorandum destinati ai potenziali acquirenti della Roma. Diciamo allora semaforo verde all’invio. Che già nella giornata di oggi dovrebbero arrivare, via mail, sulle scrivanie di quasi tutti quelli, imprenditori, gruppi, fon di, che hanno fatto capiresì la Roma ci interessa. Alcune sarebbero arrivate a destinazione già nel tardo pomeriggio di ieri, per altri il postino che non sempre suona due volte, lo farà nella giornata di oggi.
Ronchi: “Sogno una Roma made in Italy”
Andrea Ronchi, ministro per le Politiche comunitarie, non ha mai nascosto la passione per la Roma nè, a maggior ragione, lo cela in un momento tanto delicato dal punto di vista societario e agonistico. Le parole di Ronchi a La politica nel pallone su Gr Parlamento:
CRISI. “Mi auguro che per la squadra sia passato il peggio. La partita con il Genoa dimostra che c’è affiatamento tra Totti e Borriello, che ha segnato un gol capolavoro. Questa coppia funzionerà moltissimo. Purtroppo mancano altri elementi: Riise non sta benissimo, Pizarro gioca a scartamento ridotto per un problema al ginocchio, De Rossi non è al top. Ho piena fiducia in Ranieri, un ottimo tecnico e una persona di grandissima umanità“.
La Roma è in vendita
Il più grande assist per l’As Roma, stavolta, non lo ha servito Francesco Totti. Ma la sconosciuta Rachel Sanderson. La giornalista economica dell’autorevolissimo Financial Times ha firmato ieri un articolo in prima pagina che riepilogava le tappe del processo di vendita della società. Per Rothschild, la banca londinese che fa da advisor per la cessione, non poteva esserci pubblicità migliore. Perché, in realtà, di fatto, il Financial Times non rivela nulla di particolarmente trascendentale. La Sanderson scrive da Milano, e non da Londra, sede centrale di Rothschild e fonte primaria per eventuali clamorosi sviluppi nel processo di vendita. Tanto che la giornalista si limita a ripercorrere tempi, modi e procedure già ampiamente descritti dalla stampa italiana.
Cessione Roma, il Financial Times fa il punto della situazione
Dal Financial Times:
AS Roma, il club di calcio della Serie A italiana, messo in vendita da UniCredit, ha ricevuto una dozzina di manifestazioni di interesse da parte degli investitori, comprese delle offerte provenienti dagli Stati Uniti, Cina, Russia e India. La vendita della AS Roma, che ha una capitalizzazione di mercato di 140 milioni di euro, avviene in mezzo ad un accresciuto interesse degli investitori nei club del calcio europeo. Il Liverpool, club della Premier League inglese, è attualmente nel mezzo di una battaglia legale sulla sua vendita con i proprietari della squadra di baseball dei Boston Red Sox. Uno dei club più famosi d’Europa, la Roma sta languendo in fondo il suo campionato.
Cessione Roma: pista italiana, per i bookies è l’opzione più probabile
Anche il Financial Times si preoccupa degli sviluppi societari che interessano la A.S. Roma. In uno starlcio dell’articolo apparso nell’edizione odierna del quotidiano, si legge testuale: “La As Roma ha ricevuto quasi una dozzina di manifestazioni di interesse da parte di investitori internazionali dagli Stati Uniti alla Cina, dalla Russia all’India“.
Futuro Roma: Cessione entro l’anno. Si spera in investitori stranieri
Anche il Financial Times, addirittura sulla prima pagina dell’inserto Companies & Markets, affronta il caso AS ROMA, la societá capitolina messa in vendita da Unicredit. Sarebbero, scrive il foglio rosa britannico, circa una dozzina le manifestazioni di interesse giunte all’advisor Rothschild e tra queste la maggior parte provengono dall’estero: Cina, Stati Uniti, Russia e India.
La vendita della As Roma si inserisce in un contesto internazionale che in questi giorni vede protagonista anche il Liverpool, che è oggetto di attenzione da parte di investitori statunitensi.
Roma, Angelucci: “Sto studiando”
Giampaolo Angelucci è alle prese con il dossier relativo alla A.S. Roma mentre l’egiziano Naguib Sawiris ammette di aver sfiorato l’acquisto del club. Da Il Tempo:
Avanti un altro. Dopo l’ammissione di Giampaolo Angelucci, «sto studiando il dossier sulla Roma», l’egiziano Naguib Sawiris esce allo scoperto. E fa tanto rumore. «Sono stato molto vicino all’acquisto del club. Ho raggiunto un accordo – racconta in un’intervista rilasciata al canale satellitare Nile Live domenica scorsa – sulle condizioni della vendita della società con i dirigenti della banca.
Futuro Roma: accelerazione sulla vendita
Futuro Roma, da Sky Sport: Sul versante della vendita societaria
Futuro Roma: non mancano gli acquirenti
Tutto rinviato al 24 gennaio. Come, del resto, era prevedibile che si concludesse il nuovo appuntamento per l’arbitrato, andato in scena ieri nel tardo pomeriggio nello studio del professor Ruperto, presenti per Italpetroli gli avvocati Conte e Gambino, l’avvocato Tesei (studio Carbo netti) per Unicredit, gli arbitri Vaccarella e Gabrielli, il segreta rio dell’arbitrato Francesco Vannicelli. Del resto la Newco non è stata ancora ufficializzata (mentre c’è già stato il sì di Monte dei Paschi di Siena e degli altri istituti bancari creditori nei confronti di Italpetroli), molto probabilmente sarà costituita entro il mese di dicembre e a quel punto si potrà procedere in quel processo di vendita che fonti Unicredit, comunque, garantiscono non stia subendo frenate particolari.
Futuro Roma: il 3 novembre le offerte non vincolanti
Sono attese per il 3 novembre prossimo le offerte non vincolanti dai pretendenti della As Roma. In queste ore, secondo quanto risulta a Il Messaggero, la Rothschild sta inviando a una ventina di potenziali interessati l’accordo di riservatezza da restituire a fronte del ricevimento del dossier contenente le caratteristiche del club giallorosso, necessarie per poter formulare la prima offerta. Il collegio arbitrale presieduto da Cesare Ruperto, attivato tempo fa dai Sensi per contestare la disdetta del vecchio accordo sul debito fatto da Unicredit, avrebbe rinviato al 24 gennaio 2011 la data per il ”lodo”, cioè la sentenza.
Futuro societario Roma: a gennaio la svolta
Da Il Tempo: Il motivo del nuovo rinvio è dovuto
Cessione Roma: tempi lunghi
Da Sporteconomy.it:
Non ci sono al momento tempi precisi (da parte di Unicredit) sui tempi di vendita dell’A.s. Roma. L’information memorandum che solo per forma, è alla firma di Rosella Sensi, contiene i dettagli del pacchetto di “assets” detenuti dalla Newco che aspetta ancora il lancio.



