Lunedì 5 luglio, il giorno dell’arbitrato: Italpetroli e Unicredit si troveranno di fronte al Collegio arbitrale presieduto da Cesare Ruperto e comunicheranno il risultato degli incontri precedenti. In caso di accordo, la partita finirebbe così, altrimenti sarà lo stesso Ruperto a sentenziare. Il lodo, a quel punto, indicherebbe anche le sorti della A.S. Roma. Da Il Romanista:
L’ultimo incontro è in agenda domani davanti al presidente del collegio arbitrale, Cesare Ruperto. Se Unicredit e Compagnia Italpetroli non avranno raggiunto un accordo in zona Cesarini, si andrà a sentenza arbitrale. Al momento, le parti sarebbero ancora distanti. Meno distanti di quando sono iniziate le trattative. Ma distanti. E non ci sarebbe ancora – ribadiamolo – un’intesa. Due gli ostacoli principali. Primo, la valutazione che verrebbe data da Unicredit agli asset di Compagnia Italpetroli sarebbe di gran lunga inferiore a quella fatta effettuare dalla holding della famiglia Sensi. Secondo, il futuro dell’ As Roma. Da chi sarebbe gestita?E come? La stessa banca avrebbe intenzione di lasciare che se ne occupi un soggetto terzo. I Sensi sono preoccupati.