Roma, i numeri dopo la 7^ giornata

di Redazione Commenta


184. Sono i gol messi a segno da Francesco Totti in serie A: raggiunto Gabriel Omar Batistuta nella speciale classifica dei cannonieri più prolifici del campionato italiano. 2, ovvero le reti segnate dal Capitano nel corso della gara contro il Napoli, entrambe su azione e fondamentali ai fini della vittoria, arrivata dopo due pareggi consecutivi in terra siciliana 8contro Catania e Palermo). 2 sono anche le doppiette fin qui messe a segno dal Pupone nel corso della stagione 2009/10 di serie A (l’altra, in casa, contro la Fiorentina).
Quattro sono i risultati utili di Claudio Ranieri che, da quando si è adagiato sulla panchina giallorossa, è ancora imbattuto nella massima serie (3 vittorie e 2 pareggi per lui), mentre ha subito l’unica sconfitta in Europa League contro il Basilea. Anche i partenopei sono riusciti a perforare la rete della Roma, che ad oggi ha incassato 13 gol e la cui difesa (al pari proprio di quella del Napoli) è la più violata (rispetto al totale, 5 delle 13 reti sono state incassate in casa). Dato che fa il paio con i numeri di un attacco da primato: 14 reti fatte (sei all’Olimpico), nessuno meglio dei giallorossi che vantano la migliore vena realizzativa insieme con Inter e Genoa.
Del totale, quasi il 50 per cento lo ha firmato il numero dieci capitolino (6 gol all’attivo, una percentuale che sfiora il 43 per cento). 11 i punti in classifica, agguantata l’Udinese al settimo posto (diviso, per altro, con Parma e Chievo che nella settima giornata hanno rispettivamente pareggiato al Marassi contro la Samp ed espugnato il campo di un Cagliari a corrente alterna). La Roma in casa ha disputato 3 partite, due delle quali vinte (contro Fiorentina e Napoli) e una persa (quella dell’esordio casalingo contro la Juventus).
Due i rigori di cui i giallorossi hanno potuto beneficiare (entrambi realizzati da Francesco Totti, contro Fiorentina e Palermo). La squadra di Ranieri mostra un perfetto equilibrio rispetto ai tempi di realizzazione: fin’ora, 7 reti messe in cascina nella ripresa e altrettante nel primo tempo; rispetto alle reti subite, anche in questo caso un sostanziale pareggio: 6 incassate nella prima parte e 7 nella ripresa. Quella con il Napoli, è la seconda gara vinta in rimonta (era già successo contro il Siena). Curiosità: con Ranieri la difesa della Roma è stata perforata 7 volte in 5 gare, quasi quanto con Spalletti in due partite (sei gol presi, tre contro il Genoa e tre contro la Juventus). Ecco, quindi, qual è stato il primo, necessario intervento del tecnico testaccino: andare a mettere tappi in una difesa che faceva acqua da tutte le parti.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>