Per Nicolas Burdisso, il post Cagliari-Roma si archivierà con la squalifica del giudice sportivo e una probabilissima multa della società giallorossa. Da La Gazzetta dello Sport:
Solo una profezia si è avverata. «A Cagliari se non staremo molto attenti avremo brutte sorprese» aveva detto Ranieri. La realtà ha superato l’immaginazione: cinque gol in campionato la Roma non li subiva dal 3 maggio 1999, c’era Zeman in panchina. Ma fu quasi un incontro di tennis, 5-4 per l’Inter. L’ultimo 5-1 61 anni fa, niente male. Ranieri non ne ha indovinata una. Un anno dopo la Roma sembra rivivere lo stesso film, preludio all’ennesimo psicodramma o ad una nuova resurrezione. Crisi di risultati, squadra allo sbando, allenatore con poche idee e confuse.
LA DIFESA «Abbiamo preso quattro gol su palle inattive, segno che dobbiamo fare più attenzione — spiega Ranieri —. Quest’anno sarà dura, l’ho già detto. Non è un problema di preparazione, né dei campi di Trigoria: però dobbiamo migliorare su tutti i fronti». Infine, lo stupore provocato dalla sostituzione di Totti dopo 25’. Il giocatore smorza: «Ranieri ha pensato alla Champions. La crisi? Almeno abbiamo un punto in più rispetto ad un anno fa. Certo, la sconfitta è pesante, ma non sono preoccupato. Siamo solo all’inizio, riaccendiamo i fari, però». E Burdisso si scusa con Daniele Conti: «Mi dispiace, sono andato negli spogliatoi a trovarlo. Vorrei che lui torni in campo prima di me. Sono il primo responsabile della sconfitta». La Roma ora lo multerà.
