Roma-Cluj: tutte le interviste dei protagonisti. Mexes: “Il contratto? E’ normale pensare male in certe situazioni”. Sensi: “Il gol di Borriello è stato strepitoso”. Pradè: “Ottimi affari Borriello e Adriano”

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Roma-Cluj: i commenti e le dichiarazioni dei protagonisti dell’incontro

 David Pizarro a Sky:
“Lo staff è stato bravissimo e sono contento. Quanto manca per la Roma migliore? Non è stata una grande Roma, ci manca ancora, ci manca la brillantezza dell’anno scorso…Paura dopo il 2-1? Sì perchè ci capita spesso di arrivare in questa situazione. L’anno scorso abbiamo fatto tantissimo, poi sono arrivati ragazzi nuovi, quelli che hanno fatto il Mondiale. Questa non è la mia Roma. Dobbiamo fare meglio soprattutto come squadra perchè oggi ci è andata bene. Dobbiamo lavorare senza palla perchè così si ottengono risultati.”

 Philippe Mexes a Sky e Mediaset Premium:
“La cosa piu importante è aver vinto. Peccato per il gol subito. Dobbiamo imparare a gestire le situazioni. Il contratto? E’ normale pensare male in certe situazioni. Io darò il massimo poi vedremo…Abbiamo questi cali di concentrazione dovuti alla troppa sicurezza di vincere la partita e marchiamo poco gli attaccanti. E’ un problema psicologico. Ora siamo piu sereni e fiduciosi. In champions poi è un altra cosa rispetto al campionato”.
“Borriello ha fatto una rete straordinaria, ha questi colpi. Stasera ci ha fatto vincere una partita molto chiusa. Ci ritroviamo sui contropiedi sguarniti, poi quando sei in Champions anche se giochi col Cluj ci sono sempre grandi attaccanti come il loro numero nove, giovanissimo, ma abbiamo fatto fatica. La crisi è alle spalle? Per noi non c’è mai stata crisi, siamo coscienti che ci sono stati momenti difficili ma serviva lavorare per superarlo aiutandoci l’uno con l’atro. Siamo un bel gruppo e dobbiamo ripetere quanto fatto l’anno scorso. Lla rabbia di Brescia? Ho sbagliato a Brescia, non sono riustivo a trattenermi. Volevo chiedere scusa a tutti per quell’atteggiamento ma non ce l’ho fatta per l’ingiustizia chiara subita. Rigore più espulsione, non è un problema il rosso ma era due metri fuori area e non ce la facevo. Ancora scusa a tutti, anche alla mia famiglia per quell’immagine quando esco”.


 Claudio Ranieri a Mediaset Premium e Sky Sport:
“Abbiamo sofferto solo negli ultimi minuti, loro hanno fatto una grande azione nel primo tempo con il loro attaccante ventenne, molto bravo, che non ha messo in mezzo quel pallone. Ma siamo stati attenti ai loro contropiedi. La squadra ha lottato ed è arrivata un’altra vittoria dopo quella fondamentale contro l’Inter, continuiamo così. Adriano? L’ho messo perché dovevamo essere piu’ concreti, facevamo girare molto palla ma avevamo bisogno di dare sostanza”.
“Sono soddisfatto della prestazione, dopo l’Inter era importante vincere in Champions, abbiamo fatto un buona gara facendo girare palla con efficacia. Fortunatamente Traorè ci ha graziato. Siamo stati bravi e intelligenti a fare il primo e il secondo gol. Loro in contropiede sono molto bravi e tre volte ci sono scappati, il loro gol non ci voleva. I cambi? Io infatti faccio l’allenatore e voi i giornalisti…avevo bisogno di fisicità in area di rigore e di giocatori che fossero in grado di fare gol. Mettendo dentro Borriello ho tagliato la testa al toro mettendo un punto di riferimento in avanti. E’ questione di equilibrio, la squadra era abituata a giocare senza punte, con centrocampisti che attaccavano gli spazi e poi facevano densità. Con più punte siamo un po’ troppo lunghi, abbiamo tanti attaccanti bravi ma non sempre possiamo giocare con tante punte. Su palla inattiva è stato un calo di concentrazione, però con tutto che ne parliamo lui è stato bravo e noi ingenui. Non ci volevano quei tre contropiedi e la traversa è stata benigna con noi…Tante volte è anche questione di caratteristiche dei giocatori, per quanto gli dici di aspettare nelle entrate, nelle marcature poi se hanno quelle caratteristiche non gliele togli. Adriano? Ha bisogno di minuti, dobbiamo trovare una via di mezzo. E un grandissimo campione, ha lottato, dovevamo cercarlo di più . Piano piano. Borriello è entrato e si è trovato a meraviglia lui ancora no ma sono contento per come si sta impegnando negli allenamenti e verrà anche per lui il momento di giocare”.

 Marco Borriello a Mediaset Premium:
“Un gol importantissimo perchè ci ha permesso di conquistare i primi tre punti in una competizione eccezionale come la Champions League. Le nostre occasioni le abbiamo avute. Abbiamo rischiato qualcosa in difesa ma abbiamo portato i punti a casa. Ora cercheremo di migliorare le cose che non sono andate bene stasera. E’ finita la crisi? No, non si puo’ dire niente ancora, passerà se continuiamo a giocare con questa tenacia”.


 Castellini alle radio:
“La cosa più importante sono i tre punti. Abbiamo sofferto, ma alla fine abbiamo fatto una buona partita. Non abbiamo superato tutte le difficoltà, ma siamo sulla strada giusta. Questa l’abbiamo preparata bene Per me è stato fantastico giocare in Champions, emozione unica. Bello dare il mio contributo. L’allenatore mi aveva accennato qualcosa. Quando l’ho saputo è stato bellissimo. A Napoli cercheremo di far bene e continuare con questi risultati”.


 Gian Paolo Montali alle radio:
“Una gara difficile, contro una squadra ordinata veloce e ben messa in campo. Dopo il passo falso di Monaco erano importanti i tre punti per riaprire la nostra Champions. Il malato è guarito? Il malato è guarito non è questa la questione. Si lavora continuamente e sempre. Ora ci aspetta Napoli, una gara difficilissima e fondamentale, siamo distanti dalla vetta e vogliamo arrivare al nostro obiettivo. Adriano? Sta meglio. Ha bisogno di sentire queste sensazioni”.


 Rosella Sensi alle radio e a Roma Channel:
“Erano molto importanti questi punti, sono contenta. Chi lo ha detto che la Roma era malata? Non era la Roma che conoscevamo ma non era malata. Adriano? Piano piano stiamo cominciando a riconoscerlo, compimenti a lui e a tutto il gruppo. Si è dimostrato che la Roma è un bel gruppo, unito e solido. Bossi? Spero che sia una battuta infelice ma che sia solo una battuta non voglio parlare di queste cose, sono romana e fiera di esserlo, ovviamente rimango delusa e dispiaciuta. Borriello? Un gol strepitoso e bellissimo, bisogna dire grazie a tutti e a tutto il gruppo. Un’emozione sentire la musica della Champions. Sempre sempre sempre. E’ bello esserci, speriamo di sentirla spesso. Sono felice per Philippe. Bravi ragazzi. Sono tre punti importanti ma non decisivi, sono d’accordo con Ranieri”.

“Spero che quella di bossi fosse solo una battuta. Sono romana e sono fiera di esserlo. Il gol di Borriello è stato strepitoso questo vuol dire che c’è una squadra della Roma”.

 Daniele Pradè a Sky Sport nel dopo gara:
“Oggi abbiamo fatto bene, in casa le dobbiamo vincere tutte e passare il turno. Borriello? Ottimo affare, siamo sempre stati convinti di lui. Sta giocando benissimo. Adriano? Ci vuole pazienza, ma sta migliorando molto. Tutti gli vogliono bene. Viene sempre applaudito e per uno come lui che vive di sensazioni è importante”.


 Gian Paolo Montali nel pre gara a Sky Sport:
“Questo è un test molto importante per noi, perchè prima di tutto è la Champions League e non possiamo permetterci passi falsi, visto che abbiamo perso la prima partita a Monaco e quindi se vogliamo continuare ad essere protagonisti dobbiamo assolutamente cercare di fare risultato questa sera. Questa sera dobbiamo consolidare il risultato conseguito sabato sera. Totti? I due soggetti in causa sono due persone serie, che sanno il fatto loro nell’ambito dello sport e del fare calcio; nei confronti di un campione come Totti ci vuole chiarezza e il nostro allenatore lo fa. Francesco è un giocatore e integro e tra loro c’è un rapporto basato sul confronto, sul discorso. E questa è la maniera ideale”.

 John Arne Riise nel pre gara dalla tribuna dello Stadio Olimpico:
“Perchè non gioco? Lo abbiamo deciso questa mattina. Tra sabato ed oggi sono due partite in pochi giorni ed è meglio un giorno di riposo. Ma sto bene. Domenica? Vedremo, è ancora presto per dirlo. Sto bene, è tutto a posto. Ma sono rientrato dopo quasi un mese di stop ed è normale che il mister decida di farmi riposare anche in vista dei prossimi impegni. Tranquilli, sarò ancora più pronto per Napoli. Sono rientrato dopo quasi un mese di stop ed è normale che il mister decida di farmi riposare anche in vista dei prossimi impegni”.

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