Da Il Corriere della Sera:
A inizio gennaio, quando la Roma mette sotto contratto Luca Toni, si chiedono in tanti: come farà Claudio Ranieri a gestire Totti, Vucinic e Toni senza sbilanciare la squadra? Mai domanda fu più inutile. Da Cagliari-Roma del 6 gennaio a oggi, in undici giornate, per un totale di 990 minuti, Totti e Toni non hanno giocato insieme neppure un minuto e Vucinic e Toni soltanto 139’.
Toni arriva in prestito dal Bayern Monaco e serve subito, perché Totti si è infortunato in Roma-Parma del 20 dicembre 2009. Sarà una cosa molto più seria del previsto. In Cagliari-Roma è proprio Toni a sostituire Vucinic nel finale (80’).
ROMA – Totti e Vucinic al lavoro. I due attaccanti sono gli unici elementi della squadra giallorossa alle prese con problemi di carattere fisico. Il capitano sta tentando di lasciarsi alle spalle i fastidi al tendine del ginocchio destro, mentre il montenegrino sta smaltendo un’infiammazione muscolare della parte inferiore del ginocchio sinistro.
Comincia la missione Udinese in un clima primaverile (15°C). Trigoria torna a spalancare i cancelli per accogliere i calciatori giallorossi dopo una giornata di riposo concessa loro dal tecnico Claudio Ranieri. Si comincia a sgambettare alle 15.15, con la rosa – interamente a disposizione eccezion fatta per l’assente (infortunato) Mirko Vucinic – che prende posizione sul campo B. Consueto lavoro di stretching ed esercizi di tecnica individuale, mentre il Capitano – in differenziato – prosegue il cammino segnato dai medici nel pieno rispetto di una tabella di marcia oramai a tre quarti dello svolgimento. Totti inizia a calcare l’erba verde alle 15.20 in compagnia dei fidi Vito Scala e Silio Musa: per lui, giri di corsa a buon ritmo sul campo C ed esercizi coi gradoni. 30′ complessivi sul campo.
Josè Mourinho non ha convocato Mario Balotelli per la delicatissima sfida – dentro o fuori – di Champions League tra Chelsea e Inter. Il motivo è un mistero anche per il fatto che Balotelli, di problemi fisici, non ne ha più. Allora, scatenati i cronisti, sono venute a galla diverse indiscrezioni. Alla base della scelta del tecnico nerazzurro, ci sarebbe unalite furibonda scoppiata tra i due domenica mattina: dopo un rimprovero di Mourinho e una risposta poco ortodossa di Balotelli, i due avrebbero rischiato lo scontro fisico.