Da Il Romanista:
A una supercoppia di giallorossi, come Zeman e Boniek e alla vigilia di una partita importantissima per la Roma è opportuno chiedere quante sorprese ci dobbiamo ancora attendere da questa stagione di serie A. L’indimenticato allenatore romanista, amante della risposta diretta, si illumina nel rispondere sia pur a monosillabi come suo costume: «Vedo la Roma molto bene e molto in forma. L’Inter può ancora perdere punti- aggiunge – e se li ha persi fino adesso può ancora farlo. Sta alla Roma continuare a vincerle tutte». Zeman non crede che l’Inter sia uscita rafforzata dai recenti successi, e in particolare dalla vittoria in Coppa che – dice – «era una vittoria del tutto scontata ma che non cambia certamente il gioco dell’Inter ». Più articolato il ragionamento dell’ex calciatore della Juventus e della Roma: «Direi che da un campionato finito, grazie a qualche disavventura dell’Inter e soprattutto a una grande performance della Roma, si sono riaperti un po’ i giochi. Adesso è diventato un campionato assolutamente aperto. Anzi, devo dire che guardando solo le partite in maniera teorica la Roma ha un calendario sicuramente favorevole oltre a uno stato di forma molto buono. Non voglio dire che è diventata la favorita, ma tutto è possibile».
Esiti e giudizi sulle partite e le relative conduzioni arbitrali, sofferenze per le azioni di gioco ma anche per certe scelte dei guardalinee. I dialoghi tra Paolo Bergamo e Giacinto Facchetti proseguono anche per tematiche apparentemente delicate. Si parla di tessere messe a disposizione dal nerazzurro per l’ex designatore arbitrale e della garanzia di materiale sportivo con cui omaggiare l’ex giacchetta nera. A stralci, altra parte delle intercettazioni telefoniche che riguardano Facchetti e Bergamo. Il testo:
“Azzanniamoli”. Claudio Ranieri, nella conferenza stampa alla vigilia dell’incontro contro l’Atalanta carica l’ambiente giallorosso. La Roma si è ritrovata ad una sola lunghezza dall’Inter quando mancano 6 giornate alla fine di questo pazzo campionato: «La Roma si sta giocando un sogno e tutti insieme possiamo trasformarlo in realtà», dice il tecnico di San Saba. La capolista Inter sarà impegnata questa sera sull’erba del Franchi dove affronterà la Fiorentina per l’anticipo della 14° giornata del campionato italiano di serie A; domani i giallorossi scenderanno in campo quando il risultato sarà già noto, ma Ranieri non vuole distrazioni: «Non ci faremo condizionare dal risultato di questa sera. Sappiamo che sarà una partita tra noi, Inter e Milan fino alla fine. Andiamo avanti per la nostra strada, pensiamo a far bene a partire da domani contro una squadra molto difficile». Già, una squadra difficile che naviga in cattive acque, terz’ultima in classifica a tre lunghezze in meno della Lazio. In più per i nerazzurri bergamaschi peseranno le molte assenze, soprattutto in difesa. Manfredini sarà dirottato a sinistra, al centro giocheranno Pellegrino e Bianco e a destra Capelli.
Roma–Atalanta: la sfida nei numeri. Domenica pomeriggio (ore 15,00) lo stadio Olimpico sarà il teatro dell’incontro; le due formazioni si affronteranno per la 98esima volta in campionato di serie A a girone unico: 45 sono le vittorie giallorosse, 21 i pareggi e 31 i successi bergamaschi in 72 anni di battaglie. Sono 143 i gol realizzati dalla formazione capitolina nei confronti fra le due squadre contro i 100 dell’Atalanta. Nelle sfide sostenute sotto l’ombra del Colosseo, invece, il conto della sconfitte giallorosse si abbassa notevolmente: 48 sono le gare disputate nell’impianto che sorge all’interno del Foro Italico e 4 le volte in cui la squadra nerazzurra è riuscita a sfatare il tabù Olimpico, l’ultima delle quali è avvenuta il 24 maggio 2003, quando un giovane De Rossi al 30esimo pareggiò momentaneamente per la Roma il gol iniziale di Doni avvenuto al 7′; l’ex Gautieri (3 stagioni con la maglia giallorossa, 43 presenze in campionato e 8 le reti) chiuse definitivamente la partita al 55’ sul punteggio di 1-2. I tifosi giallorossi, in questi anni di sfide, hanno visto concludere gli incontri in parità per 14 volte, l’ultimo datato 23 maggio 1993, quando l’allenatore giallorosso Boskov esultò per il pareggio all’ultimo minuto di Rizzitelli, dopo i gol di Giannini, Alemao e Porrini.
La conferenza stampa di Claudio Ranieri alla vigilia di Roma-Atalanta: