Walter Zenga, ex allenatore del Palermo, ha parlato della gara della Roma con rumeni del Cluj: “Di abbordabile oggi non c’è niente, è difficile trovare una partita facile. Alla fine le gare diventano facili perché magari si sviluppano in una certa maniera e il risultato ti dà la possibilità di rilasarti un po’. Oggi si fa fatica ovunque, non è più il calcio di una volta: i nomi non contano più nulla, conta l’aspetto della squadra in sé.
Di Canio a Totti: “Non cambio idea, sei un campione ma non un leader”
Continua il botta e risposta tra Francesco Totti e Paolo
Okaka: “Totti il nostro leader”
Sta ancora recuperando dall’infortunio all’anca rimediato in Nazionale Under 21, ma Stefano Okaka ha voluto comunque commentare il momento che sta vivendo la Roma. Jay Jay, una delle personalità più allegre dello spogliatoio giallorosso, è costretto a fare il tifo per i compagni dalla tribuna e ai microfoni di Sky fa il punto del periodo che stanno attraversando i giallorossi: «La Roma non è mai stata in crisi, è stato solo un periodo difficile», ha detto con sicurezza.
Roma: i conti non tornano
Dal Corriere dello Sport: I conti non tornano. Almeno questo,
Per Pizarro si decide in extremis
«Pizarro e Cassetti sono stati convocati e quindi sono disponibili ma come le altre volte mi riservo fino alla rifinitura per decidere la formazione. Un allenatore prende in esame molti fattori prima di decidere chi mandare in campo, compreso il fattore psicologico». Non ha ancora deciso gli undici da mandare in campo, Claudio Ranieri, ma qualche indicazione nella conferenza stampa di ieri l’ha data. Sono 23 i convocati del tecnico, che ha voluto tutti in ritiro ad eccezione di quelli, Okaka, Julio Sergio e Taddei, che non sono in grado di scendere in campo. Cassetti e Pizarro, invece, sono in dubbio anche se tra i due il difensore è quello che sta leggermente meglio.
Roma: dimenticare la partita del 2008
Frate Claudio concede un momento di letizia ai cronisti peccatori, recitando col sorriso il motto dei Trappisti vecchio ormai di nove secoli. «Ricordati che devi morire», scandisce in modo scaramantico, quando gli chiedono se la Roma dovrà temere altre crisi. Comedire: che fate, portate sfortuna? Per carità, anche perché Ranieri il saio dell’umiltà lo ha portato così spesso in carriera che nessuno può augurargli male. Chissà, proprio nei giorni in cui ha ritrovato la Roma e dribblato l’ennesima polemica con capitan Totti, forse l’allenatore giallorosso si sarà guardato indietro e avrà pensato: ma capitano tutte a me? Da Rui Costa a Totti.
Roma-Cluj: Adriano vuole tornare Imperatore
C’è Adriano. In panchina, comunque c’è. Perché magari qualcuno se lo era dimenticato, la presentazione con gli effetti speciali, finalmente posso annunciare un grande acquisto, seimila tifosi in delirio al Flaminio, la scommessa di far rinascere l’Imperatore, a Roma, con la maglia della Roma sembrava l’inizio di una grande storia, nel bilancio c’era spazio anche per qualche difficoltà iniziale. Quella storia non è ancora cominciata.
Allenatore Cluj: “Totti? Roma più veloce senza di lui”
Viva l’Italia a Cluj: l’avversaria dei giallorossi di Ranieri schiera tre «paisà»: il romano Ferdinando Sforzini, l’ex laziale Felice Piccolo, il bresciano ex Napoli e Catania Roberto De Zerbi. Il problema è che dei tre solo Sforzini, cresciuto nelle giovanili della Lazio, ha qualche speranza di partire titolare. «De Zerbi è un grande talento, madopo l’infortunio non sta ancora bene», spiega l’allenatore, Sorin Cartu, che il 10 settembre ha preso il posto dell’esonerato Andrea Mandorlini.
Roma-Cluj: Lobont ritrova la Champions
Dalla Gazzetta dello Sport: Da un’Inter all’altra: è la storia
Riise: “Roma-Cluj? Io gioco sempre per vincere”
«Io non gioco per giocare, io gioco per vincere». Per fortuna che al fianco di John Arne Riise, ieri, a Trigoria, non ci fosse il barone De Coubertin, ma Claudio Ranieri che quasi quasi se lo sarebbe abbracciato in pubblico. Certo è che il roscio norvegese non l’avevamo mai visto nè sentito così battagliero. E’ stato fuori dal gioco per tre settimane, troppo tempo per uno come lui che sarebbe disposto a giocare una partita al giorno, anzi a vincerne una ogni ventiquattro ore. Sabato l’Inter, ora sotto con il Cluj. CASCHETTO -L’uomo con il caschetto ora che è tornato non vuole più fermarsi. Convinto che ci sia ancora tutto il tempo per ché la Roma torni protagonista in Italia e in Europa. Lui è pronto: «Re sto convinto che questa squadra sia più forte di quella della passata stagione.
Totti: “La Champions League il mio ultimo sogno”
Dalla Repubblica: È il più grande desiderio di Francesco Totti
Roma-Cluj: scatta l’ora di Brighi e Cicinho
Dal Corriere della Sera: Un turn-over ragionato, che tenga conto
Totti risponde a Di Canio: “Quante e che bandiere ha sventolato…”
Il secondo dei due pensieri resi pubblici da Francesco Totti
Totti risponde a Bossi: “Venga al Colosseo o sotto la Curva Sud”
Non si è fatta attendere la replica di Francesco Totti





