Montali si presenta alla Roma, per Totti il massimo rispetto

di Redazione Commenta


In segno di rispetto Gian Paolo Montali si pulisce la mano prima di salutare Francesco Totti.
Comincia con questa chicca l’avventura dell’ex bianconero con la società giallorossa, nella quale ha fatto l’esordio ufficiale proprio ieri, quando si è trovato a salutare la squadra e presentare il proprio ruolo all’interno del club.
Tra vecchi amici – Claudio Ranieri – e calciatori visti per la prima volta nella vita, Montali è sembrato subito sicuro di sè e chiaro di idee: un impatto simpatico e cordiale, stando a ciò che riporta in edizione odierna la Gazzetta dello Sport, cui va il merito di aver ripreso ciascuno dei dettagli intercorsi al momento delle presentazioni.
Testuale:


I sussurri di Trigoria dicono: si è presentato bene. Di certo lo ha fatto con simpatia con Francesco Totti quando, prima di stringergli la mano, ha fatto finta di pulirsi la sua in segno di rispetto. Se non ci fosse stata la bufera Totti, oggi alla Roma sarebbe stato il giorno di Gian Paolo Montali, ex c.t. (vincente) del volley ed ex dirigente di rango della Juventus. In ogni caso Rosella Sensi ha voluto responsabilizzarlo subito, assegnandogli il ruolo di Co­ordinatore e ottimizzatore delle risorse umane dell’area sportiva, entrando a far parte del neonato Comitato tecnico di direzione della società, insieme a Pradè (d.s.), Conti (responsabile tecnico), e Mazzoleni (responsabile direzione affari societari). Per Montali un contratto fino al 2011 (si dice a circa 300.000 euro lordi). Di sicuro viaggerà con la prima squadra e non perderà di vista il settore giovanile (che però ha in Conti il riferimento storico), agendo soprattutto come motivatore a tutti i livelli. Ieri la presidente lo ha presentato ai calciatori, ai quali Montali ha rivolto un breve discorso, il cui senso è stato più o meno questo:
“Io nella mia vita sono stato un vincente, ma mi avvicino al vostro mondo con umiltà. Il mio compito è essenzialmente quello di darvi una mano”.
I giallorossi lo hanno accolto con rispetto, anche perché Pradè e Ranieri — che già lo conoscevano — ne hanno parlato bene. Impressioni? Occorrerà lavorare sulle rispettive competenze, ma non c’è dubbio che spazio per operare nella società ce ne sia. A questo proposito ieri sono tornate a rimbalzare le voci su un interessamento per Corvino, d.s. della Fiorentina, ma le smentite sono arrivate rapide. Si dice anche che Boniek possa ancora trovare un ruolo, però al momento la pista sembra fredda. La scena per ora è di Montali. In bocca al lupo.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>