A.S. Roma – Italpetroli, buone nuove: ottimismo su tutti i fronti

 23 giugno, 29 giugno, 30 giugno. Le tre decine di giornate comprese nel sesto mese dell’anno in corso sono in realtà tappe decisive per il futuro della Roma calcio. Non si parla di campagne acquisti nè ci si riferisce in maniera diretta agli interessi della società capitolina ma il club giallorosso – un occhio chiuso, un occhio aperto – non può prescindere dal futuro di Italpetroli. Di cui è parte integrante. Mano al calendario, ogni quotidiano di giugno da accantonare avvicina a scadenze vitali come linfa. Tra una ics a cancellare il giorno precedente e un lumino acceso a fare da buon auspicio a quello successivo, il prossimo futuro della società petrolifera in seno al Presidente Rosella include antefatti e scenari di importanza capitale (Capitale). Si dice che. I Revisori dei conti sarebbero pronti a giudicare con favore l’esercizio economico e finanziario di Italpetroli, annata 2009. Sono le indiscrezioni delle ultime ore: la società Bdo avrebbe messo nelle mani della famigli Sensi una relazione in calce alla quale si legge “parere favorevole”. Con riserva: ma è una quisquillia che non preoccupa, anche perchè fedele a se stessa da due anni a questa parte. A che si riconduce la riserva?

Roma all’attacco: Totti-Adriano-Menez. E Vucinic viene blindato

 Dopo aver analizzato i reparti della difesa e del centrocampo, oggi diamo uno sguardo al calciomercato della Roma in ottica reparto avanzato. Inutile soffermarsi su capitan Totti, che avrà la possibilità di contare sull’apporto dell’ultimo arrivato in casa giallorossa, il brasiliano Adriano. La società giallorossa ha puntato fortissimo sul centravanti del Flamengo, ex Inter, confidando in una nuova giovinezza, si spera questa volta più sana di quella precedente vissuta in quel di Milano.
Totti e Adriano, dunque. Salvo sorprese, resterà anche il francese Jeremy Menez. Il francese e mister Ranieri, nella scorsa stagione e specialmente all’inizio, ebbero diversi dissapori. Tanto che già a gennaio la Roma fu tentata di cederlo. Poi, il francese restò e dopo un paio di mesi Ranieri trovò la giusta collocazione in campo per il giocatore, mentre Menez riuscì a mettere da parte la svogliatezza, mostrando tutto il suo valore e diventando uno degli uomini più importanti nella rimonta giallorossa nei confronti dell’Inter.
Anche il francese, dunque, dovrebbe restare.
Poi c’è Mirko Vucinic. Quarto non per importanza, ovviamente. Tutt’altro.

Calciomercato Roma: Rosi, Do Prado, Schelotto, Valdes per completare la mediana

 In attesa di capire quale sarà il futuro di Burdisso e quindi decidere come operare in difesa, la Roma si concentra sul centrocampo. Partiamo dai punti fermi: il neo arrivato brasiliano Simplicio, che può ricoprire in pratica tutti i ruoli della mediana tranne quello di interditore. Intoccabile il regista Pizarro, così come Capitan Futuro, De Rossi. Stesso discorso per Perrotta, la cui permanenza in giallorosso è scontata. Chiude il quartetto dei confermati il brasiliano Taddei, fresco di rinnovo contrattuale. Ma 5 centrocampisti, per una stagione in cui la Roma sarà impegnata almeno sino a dicembre su tre fronti, tra cui la Champions League, sono davvero troppo pochi. Né si può pensare di continuare ad utilizzare in compiti delicati come quelli di raccordo tra centrocampo e attacco, fantasisti del calibro di Menez, troppo sacrificato per quel ruolo.

Piovono soldi sulla Roma. Si compra? Macchè

 Soldi contanti nelle casse della Roma grazie alla sottoscrizione dei contratti con gli sponsor Wind e Kappa. Roba che uno immagina di potersi permettere chissà che campagna acquisti, e invece no. Nemmeno stavolta sarà così. Da UIl Corriere dello Sport:

Sono soldi, tanti e garantiti per un lungo periodo: sette anni. Tanto dura il contratto che la Roma ha firmato con il suo sponsor tecnico, la Kappa. Le maglie e le divise della squadra avranno il logo dell’azienda partner fino al 2017 in cambio di una cifra molto importante: 47,7 milioni di euro complessivi, esclusa l’Iva ed esclusi i bonus che deriveranno dalla commercializzazione dei prodotti della Roma.

Se dici Burdisso hai detto Roma. L’argentino tutto giallorosso. “Fidatevi”

 Nicolas Burdisso vuole solo la Roma e, in barba alle offerte economiche allettanti che provengono dall’Inghilterra, l’argentino non ha alcuna intenzione di muoversi dalla Capitale. Lo ha ribadito il procuratore del difensore e lo ripete, oggi, Il Romanista. Testuale:

La prima dell’Argentina al Mondiale sudafricano lo ha visto protagonista solo nei minuti finali, perché Maradona inizialmente gli ha preferito Demichelis e Samuel. Nicolas Burdisso, però, è comunque protagonista in questi giorni. Di lui si parla, tanto, in chiave mercato: da una parte perché Ranieri ha indicato il suo riscatto dall’Inter come una priorità assoluta per la sua Roma, dall’altra perché nell’ultimo campionato è stato uno dei migliori difensori del campionato italiano, attirando su di sé le attenzioni di tante squadre. Una su tutte, il Manchester City di Roberto Mancini, che Burdisso lo ha allenato in nerazzurro e che vorrebbe portarlo in Inghilterra. I Citizens avrebbero pronta un’offerta di 15 milioni di euro, che se fosse confermata sarebbe al di là delle possibilità romaniste e complicherebbe non poco il lavoro del direttore sportivo romanista Pradè. La forza della Roma però sta nella volontà del calciatore, e nell’accordo che la società giallorossa ha già trovato col suo agente Fernando Hidalgo per i prossimi 4 anni a 2.5 milioni netti (più i premi) a stagione. Nicolas, insomma, ha già scelto il giallorosso e negli ultimi tempi lo ha ribadito ogni volta che ne ha avuta la possibilità.

Roma: comproprietà e tesoretto, Rosi potrebbe tornare

 Dopo aver fatto cassa copn le sponsorizzazioni, alla Roma tocca definire le comproprietà di più di un calciatore il cui destino va stabilito entro il 25 giugno. Intanto, la novità è che Aleandro Rosi potrebbe tornare a vestire il giallorosso. Da Il Tempo:

Piove denaro sul cielo di Trigoria. E di questi tempi è come trovare l’acqua nel deserto. Dopo il rinnovo triennale con Wind da 20 milioni di euro, la Roma ha prolungato l’intesa con lo sponsor tecnico Kappa per ben sette anni: fino al 2017 sarà l’azienda piemontese a produrre magliette e altro materiale tecnico della squadra, oltre ad ottenere la licenza per il merchandising. Nelle casse della società entreranno 40,6 milioni di euro, grazie a un compenso che salirà gradualmente negli anni: da 5,1 milioni della prossima stagione a 8,1 per il 2016/17. La Roma incassa e può guardare al futuro con un po’ di ossigeno in più. Ma è inutile aspettarsi altri colpi di mercato. Si proverà a sistemare la rosa con ritocchi sulle fasce e, soprattutto, a mantenere in organico Burdisso, che ieri ha esordito al Mondiale nei cinque minuti finali di Argentina-Nigeria. «Certo che Nicolas resterà, lui – ha ribadito l’agente Hidalgo, che la settimana prossima incontrerà l’Inter – vuole solo la Roma. Non ci sono problemi, potete fidarvi». Tutto converge verso un lieto fine, a patto che il club giallorosso realizzi quello che si aspetta dalle cessioni.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.