Adriano e Fabio Simplicio dicono arrivederci al Brasile e archiviano le ferie estive. I due carioca stanno per sbarcare a Roma per cominciare la preparazione alle dipendenze di Claudio Ranieri. Condizioni fisiche differenti: Adriano in sovrappeso, Simplicio già in forma. Da Il Romanista:
È il grande giorno di Adriano e Simplicio. Arriveranno oggi da Rio de Janeiro. Insieme. E insieme diventeranno romani e, chiaramente, romanisti. Non alloggeranno in qualche grande albergo del centro, ma nel pensionato di Trigoria. È stata una loro scelta per non perdere tempo negli spostamenti. Vogliono essere il più vicino possibile agli allenamenti. Resteranno a Trigoria fin quando non troveranno casa, che cercheranno a Casal Palocco, dove vive la colonia brasiliana della Roma. Mentre Simplicio verrà con la famiglia, Adriano sarà accompagnato solo da un amico, che gli fa da segretario.
Mercato Roma: la Juventus vuole Mexes. Dopo Marco Motta, che da ieri è un giocatore della Juve, secondo il Corriere dello Sport Mexes potrebbe diventarlo nelle prossime ore:
David Marcelo Pizarro Cortés, centrocampista cileno (si é ritirato dalla Nazionale nel 2005 dopo la mancata qualificazione della Roja ai Mondiali di Germania 2006) e della Roma, faro della manovra giallorossa dalla stagione 2006/’07: in pratica, ogni pallone passa prima dai suoi piedi. Grazie alla sua forma fisica, é alto appena 170 cm, grazie ad una tecnica sopraffina, é tra i migliori centrocampisti in circolazione nel recuperare palloni, nell’impostazione della manovra: non è un caso infatti, che da 4 anni é stato impiegato, da Spalletti prima e da Ranieri poi, come regista di centrocampo davanti alla difesa. Dotato di una precisione nel gioco palla a terra e nei lanci lunghi millimetrica, detta i tempi della manovra sia in fase di possesso che di non possesso palla. Possiede anche un discreto tiro dalla distanza ed è la prima scelta della Roma nei calci d’angolo e spesso si prende la responsabilità anche sui calci di rigore, nel caso in cui Capitan Totti non sia in campo. Anche quest’anno Pizarro é stato tra i più utilizzati nella formazione giallorossa, con 46 partite e tre reti messe a segno, di cui due in campionato e una in Europa League. Andiamo a riviverli.
Organi di stampa e di informazione che non riescono a capirci più nulla: nessuna colpa, per carità, ma la complessità e la segretezza della trattativa tra Unicredit e Italpetroli per cancellare il debito della holding petrolifera producono – quale effetto evidente – quello di non sapere più a che punto dell’accordo ci si trovi per davvero. Tant’è che le versioni sono spesso contrastanti. Per Finanza Mercati, sarà alla fine Cesare Ruperto a dover prendere una decisione. Testuale:
C’é un nome nuovo nel calciomercato della Roma. Un nome che sa di oriente, che porta direttamente in Giappone. Parliamo di Yuto Nagatomo (Saijō, 12 settembre 1986) calciatore nella Nazionale giapponese con cui ha disputato i Mondiali in Sudafrica giungendo sino agli ottavi di finale, e difensore dell’FC Tokyo. Simone Canovi, l’agente italiano di Nagatomo, come da lui stesso confermato, l’avrebbe offerto alla Roma, e secondo quanto riporta l’edizione odierna de “Il Romanista”, l’acquisto potrebbe essere un qualcosa di abbastanza fattibile. Dunque, 9 anni dopo il centrocampista Nakata (protagonista nella stagione del terzo scudetto giallorosso nella stagione 2000/2001), un altro giapponese potrebbe vestire la casacca giallorossa: il terzino Nagatomo potrebbe però arrivare anche in prestito. Prima che tutto questo avvenga, é comunque necessario liberare un posto da extra-comunitario: il prescelto é come tutti sanno il giovane centrocampista Barusso, non dovrebbe rimanere ancora molto a lungo a Trigoria. “Per quanto riguarda Nagatomo – quete le parole dell’agente Canovi – ho ricevuto molte richieste sia in Italia che in Europa: ne ho discusso anche con la dirigenza giallorossa, ma sino ad ora non mi hanno fatto sapere nulla di concreto. Il suo club (FC Tokyo) sarebbe disponibilissimo a darlo in prestito con diritto di riscatto, oppure a cederlo per una somma tra i due e i tre milioni di euro”.