Julio Sergio s.v.: aveva scordato negli spogliatoi la settimana enigmistica. Allora, in mancanza d’altro è rimasto con un occhio a seguire gli sviluppi del campo e con l’altro a godersi le oltre mille presenze giallorosse a Riscone di Brunico. Mai impegnato.
Lobont: vale il discorso fatto per Julio Sergio. Con una aggravante: almeno lui, il tempo per recuperare un giornale l’avrebbe pure avuto.
Rosi 6-: ingrana dopo parecchi minuti. All’inizio non si propone nella giusta misura: sembra frenato, intimidito, impaurito da eventuali errori. Preferisce, nella voglia di non sbagliare, limitarsi al compito tattico. Da rivedere.
Cicinho 6-: discorso inverso che per Rosi. Enorme voglia di riscattarsi fin da subito: si fa vedere spesso e gioca molte palle ma non lo fa con la giusta lucidità.
Mexes 6: fa tutto bene ma il problema è che non deve far praticamente nulla di più che stare a guardare il movimento del palllone nella metà campo avversaria.
Faty 6: dalla fascia al centro. Ha il suo perchè: prima di darlo via, andrebbe visto e rivisto. Potrebbe servire.
Andreolli 6: spettatore di un monologo. E’ tra quelli che toccano meno palloni (condivide il primato con i compagni di reparto).
Claudio Ranieri in conferenza stampa dopo l’amichevole tra la Roma e la Rappresentativa di Riscone di Brunico finita 13-0 per i giallorossi.
Bruno Conti, dal ritiro di Riscone di Brunico, ai microfoni di Radio Radio.
Conferenza stampa di Simone Perrotta nel corso della prima mattinata di riposo per la Roma di Riscone di Brunico. In attesa della partita del pomeriggio (calcio d’inizio ore 17) contro la rappresentativa locale, il gruppo s’è riposato in hotel mentre il centrocampista non ha disatteso il proprio appuntamento con i giornalisti. Prevista a mezzogiorno, la chiacchierata di Perrotta con la stampa s’è svolta con qualche minuto di anticipo.