C’è chi dice no. Anzi, c’è chi dice basta. Il segretario dei Radicali Italiani, Mario Staderini, ricorrerà al Tar del Lazio contro l’ordinanza del prefetto di Verona, Perla Stancari, che impedisce l’acquisto dei biglietti di Chievo-Roma a chi risiede nel Lazio. Staderini eserciterà quella che, tecnicamente, è un’azione popolare. In pratica, il segretario agirà nell’interesse della collettività. E dunque dei tifosi della Roma.
Rassegna stampa
Behrami ieri era a Roma
Domanda: qual è la città preferita da Behrami? Londra? No, anzi. È da Londra che vuole andare via il centrocampista del West Ham. La risposta giusta è Roma. Valon c’è tornato ieri. Ha alloggiato in un albergo dei quartieri a nord della Capitale. Per il nazionale svizzero, che sabato è andato in gol contro il Wigan, è stata una toccata e fuga. A Roma, però, Valon viene sempre molto volentieri.
Ranieri striglia i giocatori
Il faccia a faccia «chiarificatore» è andato in scena come previsto: la prima cosa fatta al rientro a Trigoria è stata una bella riunione generale. Presenti un Ranieri particolarmente furente dopo essersi rivisto svariate volte Palermo-Roma, lo staff tecnico e i giocatori. Niente dirigenti. Neanche Rosella Sensi, piombata ieri mattina al Fulvio Bernardini e segnalata a colloquio prima con la Mazzoleni e in seguito per un’oretta con Montali e Pradè. Solo allenatore, collaboratori, squadra e un televisore.
Cassetti: “Il Barcellona è una squadra imbarazzante”
Dal Corriere dello Sport: Marco Cassetti ha commentato a Roma
Chievo-Roma, Riise: “Gara molto difficile”
Contro il Palermo, domenica sera, ha disputato probabilmente una delle sue gare più brutte da quando veste la maglia della Roma. E se lo diciamo è perché John Arne Riise ci ha abituati a prestazioni di altissimo livello in questi anni romani. Il primo a sapere che non sta attraversando un grande momento è proprio lui che, nell’analizzare la situazione della formazione giallorossa, parte proprio da quella personale. «Dobbiamo correre di più e anche io devo farlo.
Derby di Coppa Italia: ancora nessuna data
E ora il rompicapo del derby di Coppa Italia è diventato più complesso. Ieri Marco Brunelli, di rettore generale della Lega, era a Roma per partecipare, accanto al suo presidente, Maurizio Beretta, all’incontro sul contratto collettivo conclusosi con una rottura e la pro clamazione dello sciopero. E pro prio questo sviluppo non completa mente inatteso, ha aggiunto una nuova variabile. Infatti, una delle date (quella ritenuta più praticabi le), il 19 gennaio, potrebbe essere occupata dal campionato: la giorna ta dell’11 e 12 dicembre (la sedice sima per la precisione) potrebbe essere recuperata quel giorno.
Ranieri: “Abbiamo capito i nostri errori, ripartiremo”
“Questa squadra è abituata a rialzarsi, vogliamo ancora migliorare il secondo posto di un anno fa”. La sconfitta di Palermo è già alle spalle per Claudio Ranieri, che rilancia le ambizioni del gruppo in ottica scudetto.
RIUNIONE A TRIGORIA – Lunga mattinata a Trigoria per la squadra, allenamento preceduto da riunione tecnica con dirigenti e staff tecnico al completo. Ranieri ha proiettato, come da abitudine, una clip video su Palermo-Roma concentrata sugli errori dei singoli e di insieme, visti da tutti e commentati anche dalla squadra. Non un processo al gruppo, ma un momento utile a capire da dove ripartire.
Giannini: “La sconfitta di Palermo? Non drammatizzerei”
«Penso che l’impegno di Champions abbia influito, e non poco, sulla prestazione di domenica a Palermo». Si dice convinto, Giuseppe Giannini, di quanto le energie spese, sia sul piano fisico che mentale, possono aver inciso negativamente sulla partita giocata dalla squadra giallorossa al “Barbera”. «Anche se si è giocato martedì – aggiunge – e i giorni che separano la sfida col Bayern da quella con i rosanero sono cinque».
Pensi che se dei problemi ci sono, questi siano a centrocampo? Non è facile dirlo, perché dipende dall’idea di gioco che Ranieri ha in testa e vuole dare alla squadra. Poi, non è possibile, né giusto, giudicare da una partita. Ripeto, dipende anche da cosa il tecnico vuole dalla squadra. Ieri (domenica, ndr), ha certamente sofferto molto. Non so per quale motivo. Guardando la partita, mi è sembrato che il Palermo fosse anche più brillante dal punto di vista atletico. E’ per questo che dico che lo sforzo di coppa può essersi fatto sentire.
Soprattutto nel secondo tempo. Perché, nel primo, era stata la Roma a fare la partita. Sia pure con qualche errore di troppo… Sì, era partita bene. Però, nelle ripartenze, ha spesso sofferto la velocità, la rapidità degli avversari. Le distanze erano un po’ troppo lunghe.
C’era Pizarro al rientro. Quanto può aver pesato la sua condizione ancora non ottimale in quel ruolo di perno davanti alla difesa, che nelle ultime gare era stato di Daniele De Rossi? A dire la verità, ho visto entrambi alternarsi in quella posizione di vertice basso del rombo. A volte bene, a volte meno.
Trigoria: faccia a faccia Ranieri-giocatori
Gli alibi non hanno mai fatto grandi i grandi. Chi se li dà, chi se li cerca, non fa il bene di se stesso e in questo caso nemmeno della Roma, il che è molto più importante di qualsiasi interesse privato. O di qualche disputa fra ragazzini. Stamattina a Trigoria si potrebbe sapere di più in questo senso. Spesso dopo una sconfitta si parla di “faccia a faccia”, di “chiarimento fra uomini” tra giocatori o tra giocatori e l’allenatore. Stamattina a Trigoria tutta questa cosa non dovrebbe essere più retorica. La sconfitta di Palermo, oltre a fare prima di ogni altra cosa male ai tifosi della Roma, ha lasciato un brutto segno anche nei calciatori e nell’allenatore. Nel viaggio di ritorno dal Barbera non c’era esattamente una grande atmosfera.
Chievo-Roma: dicembre favorevole ai giallorossi
Chievo-Roma, una partita da brividi. E non solo perché, dopo la sconfitta di Palermo, la Roma sabato pomeriggio sarà chiamata alla seconda trasferta consecutiva, per di più contro una squadra di buon livello (tre punti dietro ai giallorossi e con un match in meno) e in un ottimo stato di forma (nelle ultime due partite prima di quella non giocata a Bologna per neve, aveva pareggiato in trasferta con la Samp e battuto l´Inter in casa). No, quella del Bentegodi sarà una partita da brividi nel vero senso della parola. Per il freddo. Al momento, per le 18 di sabato è prevista una temperatura attorno agli zero gradi.
Il rientro di Taddei dà più soluzioni a Ranieri
Dal Romanista: Torna Rodrigo Taddei, e non può non essere
Serie A: campionato mediocre
La squadra migliore? No, la meno peggio. Ecco chi vincerà lo scudetto. Lo dice la classifica attuale, che è lo specchio fedele dell’andamento (lento) delle prime quattordici giornate di campionato. Tra la prima, il Milan, e la settima, la Roma, ci sono appena otto punti. Questo vuol dire che, con ventiquattro turni da giocare, il campionato possono ancora vincerlo tutti. E’ uno scudetto senza padrone (i), in sostanza. Una novità, dopo il monopolio Inter.
Chievo-Roma: Menez ci sarà
Ieri non c´è stato nessun controllo al Policlinico Gemelli per Mirko Vucinic e Jeremy Menez. E questa deve essere intesa come una bella notizia perché lo staff medico giallorosso non ha reputato preoccupanti le condizioni dei due calciatori, che saranno visitati oggi a Trigoria alla ripresa degli allenamenti. Il montenegrino ha saltato la trasferta di Palermo a causa di una distorsione alla caviglia rimediata nell´allenamento di rifinitura.
Ancelotti-Roma: Prima o poi…
Prima o poi succederà perché è una di quelle cose scritte, una bella storia di calcio. Se succederà prima (a fine stagione) o poi (non tra dieci anni come ha detto con una battuta Claudio Ranieri) dipende da tanti fattori. Prima o poi Carlo Ancelotti chiuderà una straordinaria carriera da allenatore proprio dove era decollata quella altrettanto straordinaria da giocatore: e cioè nella Capitale. Una convinzione che l´attuale tecnico del Chelsea ha sempre avuto e che non ha mai nascosto.











