Da Il Tempo:
Un paio di buone cose in quei 189 minuti giocati con la maglia giallorossa, vedi la doppietta al Genoa e quel gesto dell’orecchio che aveva già lanciato in orbita la fantasia dei tifosi sono ormai un ricordo lontano dopo il brutto ko proprio nella sfida contro la Juventus a Torino. Tre minuti poi quel problema al polpaccio destro che non gli ha consentito di giocare nemmeno un minuto assieme a Totti col quale voleva riformare la coppia-gol che portò la coppa del mondo in Italia dalla Germania.
Ma questo è il passato, adesso è il momento in cui si fanno i giochi e Ranieri deve poter contare su di lui già a partire da sabato sera contro il Milan. Evidente il segnale di stanchezza dei giallorossi che contro il Napoli hanno confermato l’inevitabile calo fisico già palesato nel doppio impegno di coppa. Serve ossigeno lì davanti nonostante Vucinic abbia dimostrato di poter tenere da solo il peso dell’interno attacco giallorosso sulle spalle: anche ma non per molto, ovviamente.
Nicolas Burdisso ha le idee chiare. Dopo Napoli-Roma, archiviata con un 2-2 che ha lasciato amarezzza in casa giallorossa, l’argentino, fresco di convocazione in Nazionale argentina ha espresso in maniera chiara i propri pensieri, ripresi dalle pagine de Il Corriere dello Sport:
Da qualche tempo a questa parte, i voti più alti in pagella sono tutti per lui: Juan. Costante e in buone condizioni fisiche come altre poche volte si ricorda a Roma, il brasiliano, anche nella gara contro il Napoli, ha preso per mano una difesa che ha proprio lui quale riferimento indiscusso. Ed è lo stesso Juan, dopo la gara del San Paolo, a dare la carica ai suoi: “Siamo di nuovo quelli dei tempi migliori“. Da Il Corriere dello Sport:
Daniele Pradè è intervenuto questa mattina a “Radio Anch’io lo Sport” su Radio Rai esprimendo la propria opinione sulla partita di ieri contro il Napoli, in cui la Roma non è riuscita a difendere due gol di vantaggio: “In campo c’è anche l’avversario, forte ed in salute con grandi stimoli. Abbiamo fatto una buona gara, siamo stati puniti al 90’ da un penalty ma il cammino continua e siamo convinti di avere una grande squadra. C’è rammarico ma ricordiamoci che a Napoli non vince nessuno“.
Da Il Corriere dello Sport: