Nel giorno del ritorno di Claudio Ranieri a Valencia, la società, con l’allenatore al suo fianco, adotta la linea dura: fuori i giocatori che non rientrano nei piani tecnici e che sono nella lista dei partenti, ma non hanno ancora trovato una sistemazione. Così ieri Ranieri, al momento di diramare le convocazioni per la partita di stasera contro il Levante (inizio ore 21,30, diretta su Roma Channel), ha lasciato a casa Doni, Baptista, Cicinho, Cerci, Barusso e Guberti e avrebbe fatto a meno anche di Andreolli (il cui caso è quello che indispettisce più degli altri la società), se non fosse a corto di difensori centrali. Nel giorno dell’esordio post mondiale di De Rossi e Juan (i due nazionali dovrebbero giocare almeno uno spezzone di partita), la Roma adotta il pugno di ferro.
Rassegna stampa
Aquilani-Roma il ritorno: solo fantacalcio?
Dal Corriere dello Sport: Un sito inglese ha riportato l’indiscrezione
Burdisso: Guillermo aspetta Nicolas
Il giorno di Guillermo Burdisso. Ieri è arrivato a Roma, oggi si sottoporrà alle visite mediche e farà il primo allenamento. Il nuovo difensore giallorosso dovrebbe fare da apripista al fratello Nicolas, per il quale la Roma nei prossimi giorni tornerà ad incontrare l’Inter. L’argentino proveniente dal Rosario Central è atterrato all’aeroporto di Fiumicino alle ore 7,20, con il volo AZ681 dell’Alitalia. Accompagnato dal padre, Guillermo ha manifestato subito la sua felicità per essere arrivato alla Roma. Maglietta beige e jeans, all’arrivo allo scalo romano ha esposto una sciarpa giallorossa: «Sono molto felice di essere qui, so che mi troverò bene, per me è un sogno che si realizza». Guillermo aspetta il ritorno del fratello Nicolas. Se è alla Roma è grazie a lui: « Mio fratello mi ha detto che qui è bellissimo, la città è fantastica, si sta molto bene e i tifosi sono speciali. E’ per questo che lui vuole restare. Lo aspettiamo.
De Rossi e Juan: pronti per Levante-Roma
Stavolta ci saranno quasi tutti. La nuova Roma di Claudio Ranieri è praticamente fatta. Il tecnico giallorosso non ha fatto sconti a nessuno e ha portato con sé, nella trasferta in Spagna, praticamente la rosa al completo. Presenti nella lista Adriano e Simplicio, che avevano saltato il torneo di Parigi, oltre a Menez, recuperato dopo lo scontro con il portiere del Paris Saint Germain.
Adriano: ecco cosa dicono a Trigoria
Un mese fa, il 5 luglio, Adriano, grasso e gonfio, sbarcava a Roma con un giorno di ritardo rispetto al programma. E, per questo, ci fu chi storse subito il naso: visto, non cambierà mai… Un mese dopo, al ‘Bernardini‘ un po’ tutti si stanno interrogando con un abbondante pizzico di stupore: ma Adriano non era un ragazzo irrecuperabile, un calciatore con scarsa professionalità, indolente e poco avvezzo agli allenamenti? Questo perchè il brasiliano ha sorpreso il gruppo, in positivo ovviamente.
Behrami vuole la Roma prima della Supercoppa
Dal Romanista: Si è allenato per la prima volta ieri
Guillermo Burdisso: oggi visite mediche e firma
Dal Messaggero: Guillermo Burdisso è sbarcato ieri mattina all’aeroporto di
Levante-Roma: diretta su Roma Channel ore 21.30
Dalla Gazzetta dello Sport: Quasi tutti a Valencia: Claudio Ranieri
Guberti alla Samp avvicina Burdisso
Potrebbe essere arrivata ieri pomeriggio la tanto attesa svolta nella trattativa che dovrebbe portare a Roma Nicolas Burdisso. Nessun incontro a sorpresa tra Pradè e Branca, che non è a Milano in questi giorni, nessuna telefonata tra i due, e non c’entra niente nemmeno Fernando Hidalgo, che pure ieri si è incontrato col ds giallorosso per definire il trasferimento a Roma del più piccolo dei Burdisso, Guillermo.
Ranieri: “Supercoppa? Vogliamo vincerla”
Ecco l’intervista che mister Ranieri ha concesso alla Gazzetta dello Sport:
Stasera la Roma gioca a Valencia: che effetto le fa tornare in una città dove ha vissuto la parte migliore della sua carriera, vincendo tre trofei? «L’esperienza di Valencia è stata bellissima. Ha qualcosa dell’incredibile quello che riuscimmo a fare. Si creò un legame molto forte con la città. Andiamo in ritiro nell’albergo che fu la mia casa per tre anni».
Quando Ranieri nel 2004 tornò a Valencia, ereditò il posto di Benitez: è l’uomo giusto per raccogliere l’eredità di Mourinho? «Benitez è molto preparato. La sua caratteristica è la meticolosità. L’Inter non perderà nulla nel cambio».
Spalletti ha parlato anche di Mourinho. Ha detto che ci ha preso per il sedere: ha vinto, ha detto tutto a tutti, ha guadagnato quello che ha voluto ed è andato al Real Madrid. «Mourinho non ci ha preso in giro. Ha vinto in Portogallo ed Inghilterra. È venuto in Italia e ha vinto tutto.
Intrecci: Unicredit, gli arabi (la Roma?)
Da Ansa:
La Libyan Investment Authority, il fondo sovrano di Gheddafi, detiene il 2,07% dell’italiana UniCredit. È quanto emerge dalle comunicazioni alla Consob. L’operazione risale al 28 luglio. L’ingresso del fondo sovrano libico, Lia, si va ad aggiungere alle altre partecipazioni detenute da soci arabi all’interno della banca di Piazza Cordusio.
La gioia di Mexes: si chiama Roma, si chiama Francia
Philippe Mexes, in attesa di rinnovare il contratto che lo lega alla Roma, sta già riscattando una stagione – quella appena passata – in cui gli è toccata parecchia panchina. Burdisso e Juan si sono rivelati efficaci e affidabili, la forma del transalpino non sempre invidiabile: a conti fatti, il biondo centrale ha necessità di un pronto rilancio. Oltre alla buona condizione messa in mostra in questa fase del ritiro, arrivano per lui anche le lodi dei francesi, che non vedono l’ora di accoglierlo in Nazionale. Da Repubblica.it:
Il momentaneo stop a Burdisso rilancia le quotazioni di Mexes. Contratto in scadenza il 30 giugno 2011, una posizione sempre più defilata nell’organico romanista dopo l’arrivo di Burdisso: tutti elementi che nel corso della scorsa stagione ne avevano messo in dubbio il futuro nella capitale. La situazione contrattuale non è migliorata.
Bruno Conti benedice la Roma Primavera
Era a Trigoria ma non per la prima squadra: Bruno
Vivaio Roma: Okaka, Cerci, Rosi e Greco dai tempi della Primavera
Stefano Okaka, Alessio Cerci, Aleandro Rosi e Leandro Greco: dalla Roma Primavera alla prima squadra. Da Il Corriere dello Sport:
Della squadra che fu di Alberto De Rossi ben quattro giocatori vestono ancora la maglia della Roma. Parliamo di Greco, ma anche di Okaka, Cerci e Rosi. Quattro ragazzi con storie, ambizioni e aspettative differenti. Aleandro Rosi, ad esempio, non può non sperare di ritagliarsi un posto importante nel l’undici di Ranieri.




