Figc – De Rossi, il richiamo e le scuse: “Grande rispetto per le Forze dell’Ordine”

 Le polemiche sulla Tessera del Tifoso, annunciata dal Ministro degli Interni Roberto Maroni come operativa già dal prossimo campionato, coinvolgono anche Daniele De Rossi che ha rischiato di finire coinvolto – anzi, c’è finito proprio – in uno deu cosiddetti incidenti diplomatici. “Servirebbe anche la Tessera del Poliziotto“, ha dichiarato Capitan Futuro nel corso dell’odierna conferenza stampa dal ritiro azzurro del Sestriere e in riferimento ai recenti casi di abuso di potere esercitato da parte delle forze dell’Ordine nei confronti di Stefano Gugliotta (picchiato da agenti di guardia all’Olimpico nel post Roma-Inter per non aver fatto…NIENTE). Scandalo. In Italia certa verità non si può dire. E’ intervenuta immediatamente la Figc che, attraverso un comunicato, ha preso le distanze dalle parole del centrocampista: “La Federazione italiana giuoco calcio vuole confermare oggi, superando dichiarazioni che non condivide e che non possono mettere in discussione rapporti, ruoli e responsabilità, pieno apprezzamento per il lavoro che le Forze dell’Ordine svolgono costantemente per garantire serenità e sicurezza al mondo del calcio. Ribadiamo il nostro grazie più convinto a tutte le Forze dell’Ordine che con spirito di sacrificio, e spesso in condizioni difficili e delicate, prestano il loro servizio a tutela dell’interesse generale, dentro e fuori gli stadi.

Mondiali 2010, Capello scrive all’Inghilterra: “Let’s come together”

 Erano 45 anni che l’Inter non vinceva la Champions League, e c’è riuscita quest’anno. Potrebbe anche essere una coincidenza, ma sono 44 anni che l’Inghilterra non vince la Coppa del Mondo. I Mondiali del Sud Africa letti in chiave britannica sono una dolce speranza alimentata ulteriormente dall’attuale Commissario tecnico della Nazionale di Rooney e compagni. Fabio Capello, infatti, in vista della competizione sudafricana ha deciso di scrivere una lettera alla popolazione inglese per chiamare a raccolta un popolo intorno all’Inghilterra. “Let’s come together”, “Andiamo insieme” è l’appello di don Fabio. Ecco il contenuto della missiva pubblicata dal sito della Federcalcio inglese:

Mondiali 2010 – GRUPPO H: Cile, la “Roja” di Bielsa vuole stupire

 La Nazionale di calcio cilena, soprannominata la “Roja”, è la rappresentativa calcistica del Cile ed è controllata dalla Federación de Fútbol de Chile. Membro fondatore della CONMEBOL, ha preso parte a ben sette edizioni del Campionato mondiale di calcio.
Il Cile giocò la sua prima partita nel 1910 contro l’Argentina. La squadra sudamericana partecipò anche alla prima edizione dei Mondiali di calcio, quella del 1930, e fu inserita nel girone A che comprendeva anche Francia, Argentina e Messico. I cileni partirono ottimamente (3-0 al Messico e 1-0 alla Francia), ma si dovettero arrendere ai “Gauchos” (3-1 il risultato finale), perdendo così il primo posto, l’unico utile per avanzare alle semifinali. L’attaccante Guillermo Subiabre firmò ben quattro delle cinque reti totali cilene, l’altra marcatura fu di Vidal.
Mondiale 1962, la battaglia con l’Italia e il 3° posto finale – L’organizzazione del Mondiale 1962 fu assegnata a sorpresa al Cile, nonostante le gravi carenze infrastrutturali degli impianti ed il terremoto che aveva messo in ginocchio il paese appena due anni prima. Il sorteggio non arrise ai cileni: nel girone trovò tre compagini europee, l’Italia due volte campione del mondo, la Germania Ovest trionfatrice nel 1954 e la modesta Svizzera. Nel primo match la “Roja” sconfisse 3-1 gli elvetici. Il secondo match vedeva Italia e Cile confrontarsi per quello che aveva tutta l’aria di uno spareggio: gli azzurri erano costretti a vincere a causa del pareggio conseguito contro i tedeschi, i cileni potevano permettersi un passo falso. La partita si caricò di tensione a causa di alcuni articoli apparsi sul quotidiano Il Resto del Carlino e su La Nazione di Firenze, che denunciavano l’estrema povertà del paese, il terrificante sottosviluppo che balzava subito agli occhi, denutrizione, prostituzione, analfabetismo, alcolismo.

Mondiali 2010 – GRUPPO F: il Paraguay, incognita nel girone dell’Italia

 Il Paraguay è inserito nel girone F dell’Italia ai prossimi Mondiali che si disputeranno in Sudafrica, e che partiranno tra poco più di due settimane, insieme alla Nuova Zelanda e alla Slovacchia. La Nazionale di calcio paraguaiana è posta sotto l’egida della Asociación Paraguaya de Fútbol. Per i meno informati, sembrerà forse una passeggiata affrontare i sudamericani, ma la loro storia e la loro rosa ci dice tutt’altro.
Il Paraguay infatti, è una delle Nazionali più forti del Sud America, avendo raggiunto il secondo turno dei Mondiali già in tre occasioni (1986, 1998 e 2002), sebbene poi non sia mai andata oltre questa fase. Ai Mondiali inoltre si è sempre qualificata dal ’98, anno in cui le squadre partecipanti sono diventate 32. Le vittorie internazionali della selezione sudamericana sono due, entrambe ottenute nella Copa América (1953 e 1979). Alle Olimpiadi di Atene 2004 invece, la nazionale conquistò la medaglia d’argento dopo essere stata sconfitta in finale dall’Argentina per 1-0. È quella la prima e ancora oggi unica medaglia olimpica conquistata dal Paraguay in ogni sport.

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