Borriello: “Alla Roma gira tutto bene”

 Da La Gazzetta delo Sport:

Marco Borriello fa il centravanti anche con le parole. Di fronte alle domande non si mette sulla difensiva, non butta il pallone in tribuna, e nemmeno usa la diplomazia e la saggezza di un centrocampista. Ascolta e ribatte, va giù forte e deciso come gli attaccanti che cercano il gol. Il Milan, la corsa scudetto, l’Inter, la Roma, la Nazionale, il caso Balotelli, la vita privata e altre questioni: Borriello se la gioca guardando in faccia la porta avversaria, con l’aria sincera e un po’ sfacciata da «bello guaglione».
Sia sincero, allo scudetto crede ancora?
«Sì. E vi spiego il perché. Abbiamo avuto una leggera flessione, ma siamo ancora a 3 punti dall’Inter. E noi possiamo lavorare tutta la settimana, da qui alla fine del campionato, per preparare le partite. Non è un vantaggio da poco».

Ventura: “Roma con Totti e Toni? Tanta roba”

 Conferenza stampa della vigilia non ancora effettuata ma anche per Giampiero Ventura è arrivata la possibilità di parlare del match. L’allenatore, in vista di Bari-Roma ha diversi grattacapi da risolvere. Il primo: il fatto che si trova ad affrontare una squadra in spelndida condizione di forma e ella quale rientra anche Francesco Totti. Il secondo: quello legato all’emergenza di centrocampo con cui l’allenatore deve fare i conti. Le parole di Ventura a Radio Incontro:
SCUDETTO.Ho sempre detto che l’Inter aveva maggiori opportunità di vincerlo perché ha l’organico migliore ed è abituata a vincere e quando uno ci è abituato, continua vincere. Ma devo essere sincero, in questo particolare momento sono costretto a rivedere le mie considerazioni per due motivi. Innanzitutto perché la Roma sotto l’aspetto psicologico è carica a mille e in più non ha le coppe cosa che invece su l’Inter vanno a pesare tantissimo. Sotto questo aspetto credo che un sorpasso, seppur lieve, della Roma ci possa stare“.

Ventura: “Due scudetti: quello della Roma e l’Europa League del Bari”

 Giampiero Ventura a Sky Sport24 ha nuovamente parlato di Bari-Roma per puntualizzare il fatto che la massima ambizione stagionale dei Galletti, ovvero la qualificazione in Europa League, è anche un traguardo insperato a inizio anno: “All’inizio era impensabile. Durante il girone d’andata pensavo che potesse essere alla nostra portata. Poi, nel giro di 20 giorni, abbiamo perso diversi giocatori ed è evidente che la rosa del Bari non si può permettere la perdita di 4-5 giocatori importanti. Per me è motivo d’orgoglio essere avvicinato a Claudio Ranieri sotto il profilo dei risultati stagionali.

Perinetti: “Roma, quanti ricordi. Ranieri, mia scoperta”

 Giorgio Perinetti fa ora di mestiere il Direttore Sportivo del Bari. Ma Roma, per lui, non è affatto un sostantivo buttato lì a cadere nel vuoto. Per Bari-Roma di sabato prossimo? Anche, ma non solo. Nella società capitolina, Perinetti ci ha vissuto 19 anni: i ricordi non sono ami andati perduti perchè fanno parte di quel bagaglio che il biancorosso porterà sempre con sè. Lo ha ripetuto ai microfoni di Sky Sport, rivendicando nella circostanza la paternità della scoperta (o del rilancio) di Claudio Ranieri:

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