Basilea-Roma: il tutto per tutto

 La compagine giallorossa è chiamata a fare risultato in occasione della quarta sfida del girone E di Champions League per non mancare il treno della qualificazione al turno successivo. Da Il Tempo:

Vincere o almeno non perdere. La Roma a Basilea si gioca la Champions League. Una sconfitta farebbe rima con eliminazione, portandosi dietro le conseguenze del caso: morali, tecniche e soprattutto economiche. Viene da sé che ogni pensiero al derby di domenica è assolutamente vietato. Ranieri ha voluto ricordarlo alla squadra appena messo piede al St. Jackob Park, lo stadio che stasera ospiterà una sorta di spareggio.

Basilea-Roma, Esposito: “Grave l’assenza di Pizarro”

 Antonio Esposito, nel Basilea, ci ha giocato: conosce l’ambiente e il valore del gruppo elvetico. Non a caso, in vista della sfida di Champions Legaue tra Basilea-Roma (mercoledì 3 novembre ore 20.45) la trasmissione radiofonica “A Tutto Campo”, trasmessa da Radio Ies, ha pensato di interpellare proprio lui con l’obiettivo di fare il punto sugli avversari dei giallorossi.
ANDATA.Vittoria inaspettata ma meritata. Abbiamo incontrato una Roma in grande difficoltà perchè sopraffatta dall’aggressività e dalla velocità del Basilea. Gli svizzeri sono stati messi bene in campo, con Yapi a limitare Pizarro bloccando il gioco giallorosso. Il cileno è il faro dei giallorossi, e la sua mancanza nella sfida di mercoledì sarà un grande vantaggio per il Basilea“.

Basilea-Roma: l’approdo dei Mille

 Anziche giubbe rosse, vessilli giallorossi: in occasione della sfida di Champions League (martedì 2 novembre) tra Basilea-Roma, saranno circa mille i sostenitori giallorossi al seguito della squadra. Da Il Romanista:

Signore e signori, stop alle “telefonate”. Si conclude oggi, infatti, la vendita dei biglietti per la gara di martedì a Basilea. Il botteghino giallorosso, conti alla mano e considerando i ritardatari dell’ultimo istante, chiuderà i battenti con circa 800 tagliandi emessi per il St. Jakob Park.

Roma-Basilea pagelle: Totti, Taddei e Borriello. Il resto è robetta

 Lobont 6: lo sgarbo di Ranieri, di togliergli davanti quel perno che è Juan, lo paga eccome. E’ attento, interviene quando deve e cerca di richiamare i compagni all’ordine. Due tiri veri e due gol al passivo nella prima frazione sono un fardello di cui ha poche responsabilità

Cassetti 5,5: bastasse solo la volontà, nulla da dire. Il problema è che conta parecchio altro e Cassetti, spesso in affanno e costretto al fallo sistematico, si trova a fare i conti con black out che arrivano puntuali. Generoso nelle proprosizioni offensive ma sembra stanco.

Mexes 5,5: altra opportunità, altra prestazione opaca. Le sue non sono disattenzioni eclatanti ma sbavature che nel complesso pesano. Rischiarlo in una gara delicata è parso un attestato di stima che Ranieri poteva mostrare in altri momenti. Lui non sfigura ma non ha la stessa capacità di incidere che viene riconosciuta a Juan.

Burdisso 5: perchè sul gol gli va addossata buona parte di responsabilità e per il fatto che non sa prendere per mano la retroguardia nella maniera – lucida e sicura – in cui dovrebbe. Va da sè che senza Juan il perno sia l’argentino, ma va anche da sè che senza il brasiliano Burdisso non è lo stesso.

Roma-Basilea: Totti e Borriello non bastano. Ranieri deve fare quadrato…

 Una Roma senza regole. Il grafico dell’andamento giallorosso, dove l’Olimpico fino ad oggi rappresentava un fattore di crescita, conosce una nuova sterzata: il Basilea rifila tre gol agli uomini di Ranieri, che dopo la confortante prestazione contro il Genoa, ora si ritrovano nei guai in Champions League. Non basta il sussulto di Borriello e la buona vena di Totti per mettere sotto gli svizzeri. Che umili e ordinati fanno festa nella Capitale.
SCELTE – Il tecnico di
Testaccio opta ancora per il 4-4-2. Il modulo lo aveva in testa già dal ritiro di Riscone, con il rientro di Taddei ora è possibile. Qualcosa non quadra, però, negli ingranaggi della Roma. Perrotta fa di nuovo l’esterno sinistro e la scelta questa volta si dimostra fatale. Da quella parte i giallorossi soffrono. Da quella parte rimediano il gol del 2-1, dopo che Frei aveva aperto le marcature e Borriello aveva rimesso in carreggiata i suoi. Solo a sprazzi Pizarro e compagni sono riusciti a tenere il pallino di gioco. Dopo un avvio di ripresa veemente, la Roma è tornata a palesare tutti i suoi limiti. Il sigillo di Cabral è lo specchio della notte.

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.