
Si complica la vicenda relativa all’affare Motta. I dirigenti di Roma e Udinese ed il procuratore del difensore Giuseppe Bozzo sono stati protagonisti nella giornata di ieri di un fittissimo scambio di contatti per arrivare ad una degna conclusione.
Questo lo scenario principale: L’Udinese vorrebbe cedere il difensore a titolo definitivo sulla base di sette milioni di euro, per rientrara almeno della cifra spesa per l’acquisto dall’Atalanta. Pradè ha giudicato la richiesta eccessiva ed ha provato a strappare il difensore sulla base del prestito oneroso. L’Udinese anche in questo caso ha fissato il prezzo (cinquecentomila euro subito e 2,5 mln tra un anno), ma la richiesta è tornata al mittente dopo un’attenta analisi (la Roma possiede già Cassetti e Cicinho in quel ruolo).
